Sabato pomeriggio, alle 4, ci troviamo a Villa Litta.
Un modo per stare vicino alla donna violentata nei giorni scorsi.
Spero di vedervi in tanti, spero di vedere tanti uomini. Per stringerci intorno ad una sofferenza ed un dolore non tollerabili.
lunedì 30 aprile 2012
NESSUNO 5 STELLE POSTA IL VIDEO DI GRILLO?
Facevo una riflessione su Grillo. Ieri ha sicuramente detto una gran cazzata. Quando si parla di mafia bisognerebbe pensare dieci volte prima di aprire bocca, perché le parole pesano come pietre.
Detto questo, passo oltre, la disinvoltura con cui parla mi fa immaginare che non sarà la prima, né sarà l'ultima.
I problemi sono altri, per esempio: fra gli amici e conoscenti che di solito postano contributi del Movimento non ho sentito e visto nessuno criticare questa uscita, nessuno dire che sì, forse questa volta ha esagerato, nessuno indignarsi con quella supponenza che li contraddistingue, del sentirsi a prescindere migliori di chi non è d'accordo con loro.
Mi domando questo allora: perché è imputabile al sottoscritto, in quanto eletto ed iscritto, tutto quello che esce dalla bocca di Bersani, mentre loro possono far finta di niente? Perché io ho il coraggio di dire che Bersani sbaglia e nessuno di loro si azzarda a mettere in discussione il capo?
Dando sempre e comunque tutto per scontato, senza fare autocritica, non si migliora mai.
Tante delle questioni poste dal Movimento 5 stelle sono sensate e mi batto perché il mio partito le faccia sue proprio perché sono in grado di fare critica e autocritica. Sarebbe il caso che qualcuno nel Movimento smetta di pendere dalle labbra del leader (cosa sempre pericolosa) e cominci a sporcarsi veramente le mani prendendosi un po di autonomia politica.
Perché questa continua avversione per il dibattito e i giornalisti ricorda personaggi poco edificanti, per non parlare del continuo ergersi a paladino della democrazia, che stride moltissimo con l'avversione del comico per il confronto con altre persone che, guarda un po', non la pensano come lui.
P.s. Vi consiglio di leggere questo contributo sui soldi che produce il sito di Beppe Grillo. Trasparenza per trasparenza, no?
Detto questo, passo oltre, la disinvoltura con cui parla mi fa immaginare che non sarà la prima, né sarà l'ultima.
I problemi sono altri, per esempio: fra gli amici e conoscenti che di solito postano contributi del Movimento non ho sentito e visto nessuno criticare questa uscita, nessuno dire che sì, forse questa volta ha esagerato, nessuno indignarsi con quella supponenza che li contraddistingue, del sentirsi a prescindere migliori di chi non è d'accordo con loro.
Mi domando questo allora: perché è imputabile al sottoscritto, in quanto eletto ed iscritto, tutto quello che esce dalla bocca di Bersani, mentre loro possono far finta di niente? Perché io ho il coraggio di dire che Bersani sbaglia e nessuno di loro si azzarda a mettere in discussione il capo?
Dando sempre e comunque tutto per scontato, senza fare autocritica, non si migliora mai.
Tante delle questioni poste dal Movimento 5 stelle sono sensate e mi batto perché il mio partito le faccia sue proprio perché sono in grado di fare critica e autocritica. Sarebbe il caso che qualcuno nel Movimento smetta di pendere dalle labbra del leader (cosa sempre pericolosa) e cominci a sporcarsi veramente le mani prendendosi un po di autonomia politica.
Perché questa continua avversione per il dibattito e i giornalisti ricorda personaggi poco edificanti, per non parlare del continuo ergersi a paladino della democrazia, che stride moltissimo con l'avversione del comico per il confronto con altre persone che, guarda un po', non la pensano come lui.
P.s. Vi consiglio di leggere questo contributo sui soldi che produce il sito di Beppe Grillo. Trasparenza per trasparenza, no?
CHIEDIAMO LO SCONTRINO?
Che la pressione fiscale in Italia sia troppo alta penso sia una cosa sotto gli occhi di tutti.
Qualcuno, dopo aver fatto rientrare i capitali scudati dall'estero a cifre irrisorie e aver aperto conti in Svizzera, propone di non pagare l'Imu. Trovo sia grottesco e sbagliato, visto che è illegale.
Sicuramente ci sono molte spese che andrebbero tagliate, fra politica, enti pubblici, osservatori e stipendi dei dirigenti, ma è inutile prendersi in giro: sono cifre irrisorie rispetto ai miliardi evasi annualmente nella penisola.
Perché ci si lamenta tanto del prelievo fiscale dello Stato e non ci si lamenta mai di uno scontrino non dato?
Non possiamo permetterci questo continuo bagno di sangue in questa situazione così delicata: è dalla lotta all'evasione e all'illegalità che si possono reperire fondi per lavoro, scuola e ricerca. L'uguaglianza non sta solo nella redistribuzione nel reddito, ma anche nell'avvantaggiare gli onesti a favore dei furbetti, che da troppo tempo girano impuniti in Italia.
Chiediamo lo scontrino, facciamo questo gesto di civiltà, sentiamoci tutti responsabili.
Qualcuno, dopo aver fatto rientrare i capitali scudati dall'estero a cifre irrisorie e aver aperto conti in Svizzera, propone di non pagare l'Imu. Trovo sia grottesco e sbagliato, visto che è illegale.
Sicuramente ci sono molte spese che andrebbero tagliate, fra politica, enti pubblici, osservatori e stipendi dei dirigenti, ma è inutile prendersi in giro: sono cifre irrisorie rispetto ai miliardi evasi annualmente nella penisola.
Perché ci si lamenta tanto del prelievo fiscale dello Stato e non ci si lamenta mai di uno scontrino non dato?
Non possiamo permetterci questo continuo bagno di sangue in questa situazione così delicata: è dalla lotta all'evasione e all'illegalità che si possono reperire fondi per lavoro, scuola e ricerca. L'uguaglianza non sta solo nella redistribuzione nel reddito, ma anche nell'avvantaggiare gli onesti a favore dei furbetti, che da troppo tempo girano impuniti in Italia.
Chiediamo lo scontrino, facciamo questo gesto di civiltà, sentiamoci tutti responsabili.
sabato 28 aprile 2012
CDZ9 - 35
INDICE
COMMISSIONE CASE POPOLARI
MOZIONI
FESTA DI BRUZZANO
INIZIATIVE
PARERI
COMMISSIONE CASE POPOLARI
Nomina dei componenti effettivi della Commissione temporanea Case Popolari
I membri saranno: Agnusdei, Laterza (M5stelle), Belli, Perego (Lega Nord), Bertoli, De Lorenzo, Ferrario, Legramandi, Todaro (Pdl), Bina, Codegoni, Esposito, Fregoni (Presidente), Gesmundo, Indovino, Meroni, Simi (Pd), Cortese (Udc), Cribio, Tucci (Rifondazione Comunista), Loconsolo (Sel), Macario (Idv), Melone (Verde), Santoiemma (Lista Milly Moratti).
MOZIONI
Mozione relativa alla documentazione per le Commissioni
Per scegliere in modo sempre più accurato i progetti da finanziare, si chiede di approntare un modulo per la richiesta della documentazione in formato elettronico in alternativa al formato cartaceo, di inviare ai consiglieri e ai cittadini che ne hanno fatto richiesta per mezzo del suddetto modulo, la documentazione relativa alle commissioni in formato elettronico, di ottenere, qualora si possibile e previsto dalla normativa vigente, la versione elettronica dei materiali relativi alla commissione territorio.
Mozione relativa alla pulizia della strada di via Chiasserini
Si richiede ad Amsa l'inserimento di via Chiasserini tra quelle in cui si effettua la pulizia con i mezzi predisposti per lo spazzamento globale, ovviando così al divieto settimanale di parcheggio
Mozione relativa al giardino della scuola "Sorelle Agazzi" di Piazza Gasparri 6
Si chiede di intensificare il controllo notturno, di infoltire la siepe esistente o predisporne la sostituzione, di fare interporre tra la recinzione e la siepe una rete anti siringhe.
Mozione relativa all'istituzione di una newsletter e di info-point per informare i cittadini delle iniziative finanziate e/o patrocinate del Consiglio di Zona 9
Presentata da me. La trovate qui.
Mozione relativa alla pulizia dell'area compresa tra Viale Sarca e via Venosta
Si chiede di ripulire l'ara in oggetto e di intervenire urgentemente alla messa in sicurezza dell'area e alla programmazione della pulizia periodica e valutare l'utilizzo della stessa per la realizzazione di un parco accessibile in collegamento con la Collina dei ciliegi.
Mozione relativa alla sicurezza degli stabili Aler in via V. da Seregno 48-56 e via Tamigi 7
Si chiede per gli stabili di via Tamigi, 7:
La Commissione, dopo aver ricevuto garanzie rispetto all'invio di una dettagliata documentazione e relazione allo Sportello Unico per l'Edilizia affinché il Comune possa valutare, attraverso l'Avvocatura, eventuali azioni da intraprendersi prossimamente, ha espresso parere favorevole sulla soluzione progettuale proposta, riconoscendo ed apprezzando anche il contenuto consumo idrico che ne conseguirà.
La proposta di intervento mira a ridurre i costi manutentivi e il sovraccarico della struttura sottostante (box interrati) attraverso la sostituzione delle due vasche più ampie con getti d'acqua che zampilleranno direttamente dal pavimento.
Parere favorevole relativo al permesso di costruire concernente la riqualificazione dell'immobile in viale Monta Grappa 6/a.
L'immobile, di proprietà del Comune di Milano, viene dato in comodato d'uso con riqualificazione a carico del soggetto utilizzatore al centro servizi del volontariato (Ciessevi).
INIZIATIVE
Progetto "Quale futuro per i giovani in Zona 9? Diciamolo con un murales in Via Iseo" presentato dall'associazione culturale Arci Varieazioni
L'iniziativa è caratterizzata da due fasi:
Iniziative approvate dalla Commissione Sport e tempo libero
Il progetto prevede l'esposizione di giovani artisti (10-15 per evento) oltre a numerosi momenti di intrattenimento diversi. Si cercherà di:
Concessione di patrocinio gratuito all'Associazione abg - Guicciardi/Bodio per la realizzazione dell'iniziativa "lavoro e libertà"
Il progetto prevede la celebrazione del 25 aprile e del 1 maggio attraverso una manifestazione culturale fissata per il 2 maggio, dedicata alla Costituzione italiana, al tema dei diritti al Lavoro, alla libertà, organizzata con plurime attività.
La partecipazione all'evento sarà gratuita.
Evento denominato "noi siamo ragazzi di oggi" presentato dalla "Diapason".
Il percorso coinvolge i ragazzi e la ragazze che frequentano il centro giovani Cirié. L'obiettivo è la realizzazione di un evento pubblico in gradi di rimandare sia ai ragazzi che agli adulti alcuni tratti distintivi delle nuove generazioni e avviare con entrambi una riflessione su quali siano, rispetto al passato, gli elementi di continuità e di frattura nell'essere "ragazzi oggi".
Contributo: 600 euro
COMMISSIONE CASE POPOLARI
MOZIONI
FESTA DI BRUZZANO
INIZIATIVE
PARERI
COMMISSIONE CASE POPOLARI
Nomina dei componenti effettivi della Commissione temporanea Case Popolari
I membri saranno: Agnusdei, Laterza (M5stelle), Belli, Perego (Lega Nord), Bertoli, De Lorenzo, Ferrario, Legramandi, Todaro (Pdl), Bina, Codegoni, Esposito, Fregoni (Presidente), Gesmundo, Indovino, Meroni, Simi (Pd), Cortese (Udc), Cribio, Tucci (Rifondazione Comunista), Loconsolo (Sel), Macario (Idv), Melone (Verde), Santoiemma (Lista Milly Moratti).
MOZIONI
Mozione relativa alla documentazione per le Commissioni
Per scegliere in modo sempre più accurato i progetti da finanziare, si chiede di approntare un modulo per la richiesta della documentazione in formato elettronico in alternativa al formato cartaceo, di inviare ai consiglieri e ai cittadini che ne hanno fatto richiesta per mezzo del suddetto modulo, la documentazione relativa alle commissioni in formato elettronico, di ottenere, qualora si possibile e previsto dalla normativa vigente, la versione elettronica dei materiali relativi alla commissione territorio.
Mozione relativa alla pulizia della strada di via Chiasserini
Si richiede ad Amsa l'inserimento di via Chiasserini tra quelle in cui si effettua la pulizia con i mezzi predisposti per lo spazzamento globale, ovviando così al divieto settimanale di parcheggio
Mozione relativa al giardino della scuola "Sorelle Agazzi" di Piazza Gasparri 6
Si chiede di intensificare il controllo notturno, di infoltire la siepe esistente o predisporne la sostituzione, di fare interporre tra la recinzione e la siepe una rete anti siringhe.
Mozione relativa all'istituzione di una newsletter e di info-point per informare i cittadini delle iniziative finanziate e/o patrocinate del Consiglio di Zona 9
Presentata da me. La trovate qui.
Mozione relativa alla pulizia dell'area compresa tra Viale Sarca e via Venosta
Si chiede di ripulire l'ara in oggetto e di intervenire urgentemente alla messa in sicurezza dell'area e alla programmazione della pulizia periodica e valutare l'utilizzo della stessa per la realizzazione di un parco accessibile in collegamento con la Collina dei ciliegi.
Mozione relativa alla sicurezza degli stabili Aler in via V. da Seregno 48-56 e via Tamigi 7
Si chiede per gli stabili di via Tamigi, 7:
- il ripristino degli impianti citofonici inefficienti da anni
- lo sgombero degli appartamenti abusivamente occupati, delle cantine non assegnate e piene di materiali ingombranti
- l'individuazione, nella zona delle caldaie, di un luogo per realizzare la necessaria "Casetta Ecologica"
- la manutenzione ordinaria e straordinaria dei vialetti dei cortili che in più di una occasione sono stati causa di incidenti a danno dei condomini
- l'assegnazione degli appartamenti sfitti e vuoi a nuovi inquilini o in alternativa ad associazioni con finalità di carattere sociale
- di concretizzare l'assegnazione in percentuale degli appartamenti di residenza pubblica alle Forze dell'Ordine
Per gli stabili di via Vincenzo da Seregno, oltre a quanto già chiesto per gli stabili precedenti:
- il ripristino degli impianti degli ascensori spesso fuori uso
- lo sgombero degli appartamenti abusivamente occupati, dei box occupati ad uso abitativo e di quelli non assegnati pieni di materiale ingombrante
- l'intervento della polizia locale per la rimozione dei veicoli abbandonati e probabilmente rubati
FESTA DI BRUZZANO
L'evento, organizzato dall'Associazione "Centro storico commerciale Bruzzano", si terrà domenica 20 maggio. Durante la giornata si svolgeranno eventi di carattere musicale, di giocoleria e numerosi spettacoli.
Contributo di 1000 euro.
PARERI
Parere relativo alla valorizzazione e ripristino delle fontane cittadine. Realizzazione di impianti a ricircolo e manutenzione straordinaria: "Giardino delle Sorgive" di via Padre Beccaro/Innovazione/Pirelli.La Commissione, dopo aver ricevuto garanzie rispetto all'invio di una dettagliata documentazione e relazione allo Sportello Unico per l'Edilizia affinché il Comune possa valutare, attraverso l'Avvocatura, eventuali azioni da intraprendersi prossimamente, ha espresso parere favorevole sulla soluzione progettuale proposta, riconoscendo ed apprezzando anche il contenuto consumo idrico che ne conseguirà.
La proposta di intervento mira a ridurre i costi manutentivi e il sovraccarico della struttura sottostante (box interrati) attraverso la sostituzione delle due vasche più ampie con getti d'acqua che zampilleranno direttamente dal pavimento.
Parere favorevole relativo al permesso di costruire concernente la riqualificazione dell'immobile in viale Monta Grappa 6/a.
L'immobile, di proprietà del Comune di Milano, viene dato in comodato d'uso con riqualificazione a carico del soggetto utilizzatore al centro servizi del volontariato (Ciessevi).
INIZIATIVE
Progetto "Quale futuro per i giovani in Zona 9? Diciamolo con un murales in Via Iseo" presentato dall'associazione culturale Arci Varieazioni
L'iniziativa è caratterizzata da due fasi:
- Preparazione: questa fa se coinvolgerà i ragazzi (circa 40) e gli educatori, si progetterà il murales a tema "il futuro" e, attraverso seminari, si apprenderanno le tecniche per realizzarli. una lezione specifica sarà dedicata allo studio della normativa che disciplina la materia (acquisizione permessi, rispetto della proprietà privata).
- Realizzazione: durante un week end (in un fine settimana di fine maggio o nella prima metà di giugno), verrà realizzato il murales sul muro della mensa scolastica di via Iseo. Durante la realizzazione del murales sono previste anche iniziative di intrattenimento aperte al territorio, con esibizioni musicali dei ragazzi, momenti di condivisione e di riflessione.
contributo: 800 euro
Iniziative approvate dalla Commissione Sport e tempo libero
- 30° anniversario G.D.L.: gara di bocce regionale. La manifestazione avrà inizio il 10 maggio e si concluderà il 6 giugno. Parteciperanno giocatori iscritti alla F-I.B. delle categorie A/B/C/D. Patrocinio gratuito.
- "32° torneo Andrea Farina" presentato dall'A.S.D. Niguarda Calcio.: il torneo si svolgerà nel mese di maggio, vedrà la partecipazione di 32 squadre per un totale di 240 atleti suddivisi nelle seguenti categorie: Piccoli Amici (2004), Pulcini ed Esordienti (2001-2-3). Contributo: 600 euro.
Il progetto prevede l'esposizione di giovani artisti (10-15 per evento) oltre a numerosi momenti di intrattenimento diversi. Si cercherà di:
- promuovere arte e cultura valorizzando giovani talenti (pittori, scultori, fotografi, videoart)
- massimo utilizzo delle tecnologie web 2-0
- fine sociale con la beneficenza proveniente dalla vendita delle opere in mostra.
Il programma è il seguente:
- nelle giornate di mostra accesso libero e possibilità per il pubblico di opzionare le opere con offerte libere d'acquisto
- Almeno una serata per ogni mostra, aperitivo per addetti stampa/opinion leader/gallerie e istituti d'arte, ma anche semplici curiosi.
Il progetto prevede la celebrazione del 25 aprile e del 1 maggio attraverso una manifestazione culturale fissata per il 2 maggio, dedicata alla Costituzione italiana, al tema dei diritti al Lavoro, alla libertà, organizzata con plurime attività.
La partecipazione all'evento sarà gratuita.
Evento denominato "noi siamo ragazzi di oggi" presentato dalla "Diapason".
Il percorso coinvolge i ragazzi e la ragazze che frequentano il centro giovani Cirié. L'obiettivo è la realizzazione di un evento pubblico in gradi di rimandare sia ai ragazzi che agli adulti alcuni tratti distintivi delle nuove generazioni e avviare con entrambi una riflessione su quali siano, rispetto al passato, gli elementi di continuità e di frattura nell'essere "ragazzi oggi".
Contributo: 600 euro
NEWSLETTER ZONA 9
MOZIONE
istituzione di una newsletter e di info-point per informare i cittadini delle iniziative finanziate e/o patrocinate dal Consiglio di Zona 9.
Premesso che:
Premesso che:
- informare adeguatamente i cittadini circa i servizi e gli eventi fruibili sul loro territorio è un dovere per ogni amministrazione locale e quindi compreso tra gli obiettivi del Consiglio di Zona 9
- l’attuale pubblicizzazione delle iniziative promosse, finanziate e/o patrocinate da parte di questo Consiglio di Zona è insufficiente a raggiungere tutti i cittadini potenzialmente interessati da tali iniziative
- la disponibilità economica delle circoscrizioni non consente ancora una adeguata pubblicità mediante stampa e affissione, né tanto meno mediante i tradizionali mezzi di comunicazione di massa
- la maggior parte dei cittadini fa oggi un uso sempre crescente della rete e, in particolare, della posta elettronica, uno dei più rapidi e gratuiti mezzi di comunicazione oggi disponibili
- a questo Consiglio di emanare una delibera di indirizzo affinché il Settore Zona 9, nelle modalità ritenute più opportune, si adoperi per la creazione di una newsletter in cui i cittadini possano liberamente essere inseriti facendo pervenire richiesta agli uffici zonali e tramite la quale possano essere informati circa tutte le iniziative finanziate e/o patrocinate dal Consiglio di Zona 9.
- alla Direzione Centrale Decentramento di operare perché sia fornito al Settore Zona 9, anche attraverso la Direzione Centrale Comunicazione, il supporto centralizzato delle risorse tecnologiche e umane necessarie e sufficienti alla gestione di una newsletter come sopra delineata.
- che venga data la possibilità di iscriversi alla newsletter presso i CAM, le biblioteche comunali e i gazebo itineranti, compilando un apposito modulo.
- che sia valutata la fattibilità economica per l’installazione in tutte le sedi istituzionali del Comune siti in Zona 9 dei totem elettronici con scopo informativo tramite i quali, a partire dalla newsletter sopra citata, sia realizzata la più ampia informazione circa le iniziative approvate da questo Consiglio.
venerdì 27 aprile 2012
A COMINCIARE DALLE COMUNITA'
Un mio articolo per il "Sicomoro" di Aprile.
Il governo Monti ha accentuato la sensazione, se mai ce ne fosse bisogno, che i partiti, così come sono strutturati, non riescono a svolgere il loro ruolo di progettazione ed attuazione di politiche volte a favorire il bene comune. E' evidente che assistiamo, giorno dopo giorno, ad una disgregazione politico - sociale che danneggia nel profondo il senso di appartenenza ad una comunità, spingendoci sempre più a chiuderci nelle nostre esistenze, a pensare alla politica come ad una cosa sporca, a prendere le distanze da chi la frequenta.
Vista la confusione valoriale esistente nei tempi che stiamo vivendo, ci si ritrova a rincorrere di continuo l'emergenza, slegandola completamente da un necessario orizzonte progettuale nel quale inserirla.
Se ci pensiamo bene questa difficoltà progettuale è assimilabile alla difficoltà del credente (fatte le dovute proporzioni) di vivere la propria vita terrena contestualmente al desiderio di trascendenza: per dirla in parole semplici, di conciliare cielo e terra.
Chi oggi è impegnato in politica dovrebbe porsi il problema di come assimilare cielo e terra, presente e futuro, emergenza e progettualità, come in fondo auspicato dal Cardinal Scola nella sua omelia di Sant'Ambrogio: questo periodo di crisi e travaglio deve essere un momento di rielaborazione e rinascita.
Arrivato a questo punto del ragionamento mi faccio una domanda: quale rinnovamento è possibile senza i giovani? Quale rinascita auspichiamo senza l'ausilio di forze fresche? Come è possibile raggiungere l'obiettivo del rinnovamento senza confronto e discussione?
E' necessario allora che, partendo da Milano, Diocesi storicamente attenta ai temi del sociale, ci sia un sussulto di partecipazione dei cattolici in politica.
E' necessario non fuggire, ma invadere i partiti a seconda delle proprie sensibilità e appartenenze, perché la credibilità della politica e dei partiti, architravi di una democrazia matura e quanto mai necessaria, si ricostruisce con testimonianze coerenti di chi vive quel mondo.
Per questo non dobbiamo aver paura di discutere, di confrontarci, di pensarla diversamente, anche di dividerci. Avere rispetto fra noi, alzare l'asticella del dibattito, aspirare ad un confronto approfondito, sposare uno stile sobrio, sono i primi passi che ci sono richiesti per creare un clima politico che ci aiuti a conciliare una volta di più cielo e terra, magari facendosi ispirare da figure illuminate che possono aiutarci a tracciare la strada, come abbiamo fatto il 10 marzo, all'incontro di spiritualità per politici, lasciandoci provocare dalla figura di Giuseppe Toniolo, dal suo insegnamento quanto mai attuale per un’economia a misura d’uomo.
Grandi testimonianze che chiamano ciascuno di noi a fare la sua parte, come donne e uomini di buona volontà.
P.s. Chi volesse ricevere mensilmente via mail "Il Sicomoro" me lo faccia sapere (via mail, per l'appunto).
Il governo Monti ha accentuato la sensazione, se mai ce ne fosse bisogno, che i partiti, così come sono strutturati, non riescono a svolgere il loro ruolo di progettazione ed attuazione di politiche volte a favorire il bene comune. E' evidente che assistiamo, giorno dopo giorno, ad una disgregazione politico - sociale che danneggia nel profondo il senso di appartenenza ad una comunità, spingendoci sempre più a chiuderci nelle nostre esistenze, a pensare alla politica come ad una cosa sporca, a prendere le distanze da chi la frequenta.
Vista la confusione valoriale esistente nei tempi che stiamo vivendo, ci si ritrova a rincorrere di continuo l'emergenza, slegandola completamente da un necessario orizzonte progettuale nel quale inserirla.
Se ci pensiamo bene questa difficoltà progettuale è assimilabile alla difficoltà del credente (fatte le dovute proporzioni) di vivere la propria vita terrena contestualmente al desiderio di trascendenza: per dirla in parole semplici, di conciliare cielo e terra.
Chi oggi è impegnato in politica dovrebbe porsi il problema di come assimilare cielo e terra, presente e futuro, emergenza e progettualità, come in fondo auspicato dal Cardinal Scola nella sua omelia di Sant'Ambrogio: questo periodo di crisi e travaglio deve essere un momento di rielaborazione e rinascita.
Arrivato a questo punto del ragionamento mi faccio una domanda: quale rinnovamento è possibile senza i giovani? Quale rinascita auspichiamo senza l'ausilio di forze fresche? Come è possibile raggiungere l'obiettivo del rinnovamento senza confronto e discussione?
E' necessario allora che, partendo da Milano, Diocesi storicamente attenta ai temi del sociale, ci sia un sussulto di partecipazione dei cattolici in politica.
E' necessario non fuggire, ma invadere i partiti a seconda delle proprie sensibilità e appartenenze, perché la credibilità della politica e dei partiti, architravi di una democrazia matura e quanto mai necessaria, si ricostruisce con testimonianze coerenti di chi vive quel mondo.
Per questo non dobbiamo aver paura di discutere, di confrontarci, di pensarla diversamente, anche di dividerci. Avere rispetto fra noi, alzare l'asticella del dibattito, aspirare ad un confronto approfondito, sposare uno stile sobrio, sono i primi passi che ci sono richiesti per creare un clima politico che ci aiuti a conciliare una volta di più cielo e terra, magari facendosi ispirare da figure illuminate che possono aiutarci a tracciare la strada, come abbiamo fatto il 10 marzo, all'incontro di spiritualità per politici, lasciandoci provocare dalla figura di Giuseppe Toniolo, dal suo insegnamento quanto mai attuale per un’economia a misura d’uomo.
Grandi testimonianze che chiamano ciascuno di noi a fare la sua parte, come donne e uomini di buona volontà.
P.s. Chi volesse ricevere mensilmente via mail "Il Sicomoro" me lo faccia sapere (via mail, per l'appunto).
DONNE
Sono successe delle cose in questi giorni che mi hanno fatto riflettere sulle donne: oggi è stata uccisa Vanessa dal fidanzato geloso, ieri una madre, dopo aver accompagnato i figli a scuola, è stata aggredita e, pare, violentata, in zona 9, ho appena finito di leggere il nuovo libro di Gramellini: fai bei sogni.
Parto dal libro, che è veramente bello: parla di una mamma che non c'è più, di un bambino, poi uomo, arrabbiato con lei, parla di paure e debolezze, buchi nell'anima e tunnel in cui non si vedono uscite. Parla di amore e di paura.
Ecco, voglio partire da qui, dall'amore e dalla paura, che troppo spesso vengono accostati a questi delitti ignobili, dove di amore non c'è traccia e la paura non può e non deve essere utilizzata come attenuante.
Per amare bisogna saper mettersi in discussione fino ad affrontare veramente sé stessi, c'è bisogno di fiducia e rispetto, bisogna saper dialogare, sapersi aspettare.
Animali che si lasciano trasportare dall'istinto, violando le custodi della vita, ci devono far riflettere: educhiamo i nostri figli al rispetto, non abituiamoci e non consideriamo normali questi fatti di cronaca.
Non abbassiamo la guardia. La battaglia è lunga, servono molti uomini veri, in grado di piangere e combattere al fianco di donne coraggiose che, da tempo, denunciano questo insopportabile velo di violenza quotidiana.
Parto dal libro, che è veramente bello: parla di una mamma che non c'è più, di un bambino, poi uomo, arrabbiato con lei, parla di paure e debolezze, buchi nell'anima e tunnel in cui non si vedono uscite. Parla di amore e di paura.
Ecco, voglio partire da qui, dall'amore e dalla paura, che troppo spesso vengono accostati a questi delitti ignobili, dove di amore non c'è traccia e la paura non può e non deve essere utilizzata come attenuante.
Per amare bisogna saper mettersi in discussione fino ad affrontare veramente sé stessi, c'è bisogno di fiducia e rispetto, bisogna saper dialogare, sapersi aspettare.
Animali che si lasciano trasportare dall'istinto, violando le custodi della vita, ci devono far riflettere: educhiamo i nostri figli al rispetto, non abituiamoci e non consideriamo normali questi fatti di cronaca.
Non abbassiamo la guardia. La battaglia è lunga, servono molti uomini veri, in grado di piangere e combattere al fianco di donne coraggiose che, da tempo, denunciano questo insopportabile velo di violenza quotidiana.
giovedì 26 aprile 2012
RAINBOW RACE
A Breivik non piace questa canzone.
Sono andati in 40 mila a cantarla.
La democrazia, delle volte, stupisce per quanto sia straordinariamente bella.
Sono andati in 40 mila a cantarla.
La democrazia, delle volte, stupisce per quanto sia straordinariamente bella.
lunedì 23 aprile 2012
MACCHINA DEL TEMPO
No, il futuro non si può restaurare.
Sarebbe ora che chi può se lo vada a prendere il suo futuro, per interrompere questo eterno giorno della marmotta che è la politica italiana.
Sarebbe ora che chi può se lo vada a prendere il suo futuro, per interrompere questo eterno giorno della marmotta che è la politica italiana.
IL SENNO DI POI
Simone scrive cose condivisibili.
Il problema è che con il senno di poi non si governa. Sarebbe meglio fare scelte giuste quando servono.
Poi il massimo sarebbe che chi sbaglia a fare determinate scelte quando andrebbero fatte lasciasse il suo posto a qualcun altro.
Il problema è che con il senno di poi non si governa. Sarebbe meglio fare scelte giuste quando servono.
Poi il massimo sarebbe che chi sbaglia a fare determinate scelte quando andrebbero fatte lasciasse il suo posto a qualcun altro.
QUEL SUO METTERCI LA FACCIA
Ho Simona Fregoni di fianco in Consiglio di Zona.
E' una persona istintiva, sanguigna. Non le piace perdere tempo, non le piacciono alcune paludi istituzionali. Non le piace nemmeno stare troppo a discutere.
Questo è un limite, su cui lei per prima sta lavorando, su cui lei per prima sa che deve migliorare, perché le Istituzioni vanno rispettate sempre, anche e soprattutto con il comportamento in aula.
Le accuse di questi giorni però sono strumentali e vergognose.
Scrivere comunicati stampa in cui si dice che lei è a favore dell'abusivismo, quando rischia ogni giorno in prima persona per combatterlo, è mistificare la realtà.
A Simona piace lavorare, non vuole perdersi in chiacchiere. E' stata eletta per migliorare la qualità della vita nei quartieri popolari, ripristinando legalità e dignità del vivere.
Nessuno dei signori che scrive era in mezzo al fango del Seveso delle cantine ad agosto, o nelle assemblee dei caseggiati, o nei cortili a farsi carico dei problemi di anziani soli e persone in difficoltà.
Simona è così. E la difenderemo per questo suo metterci la faccia.
venerdì 20 aprile 2012
CDZ9 - 34
INDICE
ISCRIZIONE ASSOCIAZIONI
CARTONIADI 2012
GAS ZONA 9
ISTITUZIONE COMMISSIONE TEMPORANEA CASE POPOLARI
ISCRIZIONE ASSOCIAZIONI
Iscrizione della cooperativa sociale Onlus "Comin" all'albo zonale delle Associazioni.
L'associazione ha l'obiettivo di realizzare progetti sociali ed educativi attraverso la gestione dei servizi socio-educativi e di animazione socio-culturale delle persone con particolare riguardo ai problemi di marginalità minorile e del disagio familiare.
CARTONIADI 2012
Cartoniadi 2012. Concorso fotografico destinato a scuole medie, oratori e c.a.g. della zona 9, avente per tema la raccolta differenziata di carta e cartone.
Il concorso nasce dalla proposta avanzata da Comieco che, a margine dell'iniziativa Cartoniadi, mette a disposizione del Consiglio di Zona 9 un premio da 1000 euro per la scuola, l'oratorio o il CAG che risulterà primo classificato.
Il regolamento del concorso:
MICRORETE GAS ZONA 9
I gruppi di acquisto solidale sono formati da persone che decidono d'incontrarsi per riflettere sui consumi alimentari, acquistando in modo collettivo tessendo relazioni dirette con i produttori, in una logica di risparmio economico e di una migliore qualità del prodotto.
La stagionalità, il biologico e la vicinanza del produttore per una lotta reale all'inquinamento (km zero), sono principi che caratterizzano queste nuove forme di aggregazione di cittadini.
Il progetto presentato da diverse associazioni sarà così composto, per l'anno 2012:
ISCRIZIONE ASSOCIAZIONI
CARTONIADI 2012
GAS ZONA 9
ISTITUZIONE COMMISSIONE TEMPORANEA CASE POPOLARI
ISCRIZIONE ASSOCIAZIONI
Iscrizione della cooperativa sociale Onlus "Comin" all'albo zonale delle Associazioni.
L'associazione ha l'obiettivo di realizzare progetti sociali ed educativi attraverso la gestione dei servizi socio-educativi e di animazione socio-culturale delle persone con particolare riguardo ai problemi di marginalità minorile e del disagio familiare.
CARTONIADI 2012
Cartoniadi 2012. Concorso fotografico destinato a scuole medie, oratori e c.a.g. della zona 9, avente per tema la raccolta differenziata di carta e cartone.
Il concorso nasce dalla proposta avanzata da Comieco che, a margine dell'iniziativa Cartoniadi, mette a disposizione del Consiglio di Zona 9 un premio da 1000 euro per la scuola, l'oratorio o il CAG che risulterà primo classificato.
Il regolamento del concorso:
MICRORETE GAS ZONA 9
I gruppi di acquisto solidale sono formati da persone che decidono d'incontrarsi per riflettere sui consumi alimentari, acquistando in modo collettivo tessendo relazioni dirette con i produttori, in una logica di risparmio economico e di una migliore qualità del prodotto.
La stagionalità, il biologico e la vicinanza del produttore per una lotta reale all'inquinamento (km zero), sono principi che caratterizzano queste nuove forme di aggregazione di cittadini.
Il progetto presentato da diverse associazioni sarà così composto, per l'anno 2012:
- realizzazione e pubblicazione di un opuscolo informativo che indichi i principi guida dei GAS, come si possono costituire e quali sono attualmente in zona 9
- concessione gratuita delle strutture di Cassina Anna e dell'Auditorium Ca' Granda, per organizzare conferenze e dibattiti sui temi della filiera corta e sull'educazione alimentare, che si svolgeranno a partire da settembre 2012
- concessione gratuita di uno spazio del Consiglio di Zona, utilizzabile fino a 90 giorni l'anno, per riunioni e incontri dell'Associazione Gastardi responsabile dello spazio e della Microrete.
- Svolgimento di un mercato contadino del biologico stagionale, che trimestralmente proponga ai cittadini di Zona 9 e non solo, un nuovo modello di cultura alimentare, biologica, con un nuovo rapporto diretto produttore/consumatore; all'interno di questi mercatini si svilupperanno eventi di animazione, socializzazione per bambini e adulti sui temi del consumo consapevole. Laboratori del pane, del formaggio, della pasta. Il 1° evento si svolgerà sabato 9 giugno al Parco Bassi, in via Livigno.
Concessione di 1500 euro
ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE TEMPORANEA CASE POPOLARI
E' stata istituita la Commissione temporanea Case Popolari, per provvedere con maggiore incisività alle esigenze dei caseggiati interessati, in collaborazione con l'assessorato di Lucia Castellano.
La Presidente della Commissione sarà Simona Fregoni, da sempre impegnato su questi temi.
REPORT COMMISSIONE AMBIENTE MILANO - INCONTRO SUL SEVESO
Meroledì 18 aprile, dalle 14.30 alle 16, si è tenuta la Commissione Ambiente del Comune di Milano, convocata per discutere della situazione legata al Seveso.
Presenti all'incontro l'ingegner Brown di MM, gli Assessori Granelli e Maran, il Presidente della Commissione Monguzzi e i Commissari.
Dico subito che la situazione è estremamente intricata.
L'ingegner Brown ha presentato lo studio commissionato a MM da Regione Lombardia per il tratto che va da Palazzolo fino a Niguarda (complementare a quello fatto da AIPO per il tratto che va dalla sorgente a Palazzolo), studio che, a dirla tutta, è quello che già da un anno abbiamo avuto modo di studiare, discutere, criticare (costo complessivo 140 milioni, 50 dopo Palazzolo e 90 dopo, vasca di Senago inclusa).
In sostanza, se nel tratto a monte sono previste molte vasche di laminazione, la più grande da costruire a Senago, anche Milano deve fare la sua parte: vengono individuate nello studio tre ulteriori vasche, una da costruirsi a Paderno Dugnano, una all'interno della struttura che ospita il depuratore per il nord Milano della IANOMI, una all'interno del Parco Nord.
Prima che ci sia l'assalto alla diligenza, tutti ieri si sono detti contrari a quest'ultima vasca, perché intaccherebbe il Parco. Per dirla il più chiaramente possibile: prevista dai tecnici, bocciata dai politici (e dal Parco Nord stesso).
A margine dell'incontro l'ingegner Brown mi ha riferito che non ci sono altre localizzazioni per questa vasca, che lui ritiene fondamentale. Sempre a quanto dice lui ci ritroviamo nella situazione tipo: o la vasca al Parco o le esondazioni.
Al termine dell'intervento di MM è stata la volta dell'Assessore Maran.
Il ragionamento fatto dal Comune è semplice: le responsabilità rispetto la realizzazione di infrastrutture per risolvere il problema è della Regione e della Provincia, in quanto il Seveso, nel suo percorso, attraversa Lecco, Como, Monza e Milano. Tutti i tecnici sostengono che l'epicentro dell'intervento sia la vasca di laminazione a Senago, per questo motivo l'unica possibilità per facilitare l'avvio delle opere da parte del Comune di Milano è accantonare 30 milioni di euro per gli interventi da realizzare fuori dai confini della nostra città, per evitare che la scarsità di risorse diventi un alibi per non muovere niente. Niguarda non può più essere una vasca di laminazione "naturale".
Per quanto riguarda l'assessore Granelli ha ribadito la modifica del piano d'emergenza, modifica che anticipando le misure messe in campo ha evitato alcune possibili esondazioni in questi mesi. E' evidente che fin quando non ci saranno interventi strutturali il rischio di esondazioni permane.
Il Consigliere Mattia Stanzani ha sottolineato la necessità di pulire i tratti tombinati per sgomberare da possibili otturazioni.
Il Comitato Seveso ha ribadito la necessità di alzare la voce con le altre istituzioni affinché si giunga al più presto ad una fase operativa (di studi ne sono già stati fatti fin troppi), chiedendo che venga rispettato il contratto di fiume secondo il quale bisognerebbe procedere innanzitutto alla depurazione dell'acqua, per renderla utilizzabile e quindi più semplice da gestire o scolmare in fase di esondazione.
Per quanto riguarda il Consiglio di Zona, che nella seduta era rappresentato dal sottoscritto, abbiamo chiesto innanzitutto che vengano analizzate le polveri del Seveso, per capire cosa respiriamo durante e nei giorni seguenti l'esondazione. Abbiamo espresso anche noi perplessità rispetto alla vasca nel parco Nord, abbiamo chiesto rassicurazioni rispetto alla tenuta della M5 in caso di esondazione, abbiamo avanzato la proposta di cominciare a realizzare la vasca da 80-100 mila m3 d'acqua all'interno della struttura della IANOMI dove la Commissione Ambiente del Consiglio ha già fatto un sopralluogo. Di certo non sarebbe la soluzione definitiva, ma darebbe un segnale alle altre istituzioni coinvolte e ai cittadini.
Presenti all'incontro l'ingegner Brown di MM, gli Assessori Granelli e Maran, il Presidente della Commissione Monguzzi e i Commissari.
Dico subito che la situazione è estremamente intricata.
L'ingegner Brown ha presentato lo studio commissionato a MM da Regione Lombardia per il tratto che va da Palazzolo fino a Niguarda (complementare a quello fatto da AIPO per il tratto che va dalla sorgente a Palazzolo), studio che, a dirla tutta, è quello che già da un anno abbiamo avuto modo di studiare, discutere, criticare (costo complessivo 140 milioni, 50 dopo Palazzolo e 90 dopo, vasca di Senago inclusa).
In sostanza, se nel tratto a monte sono previste molte vasche di laminazione, la più grande da costruire a Senago, anche Milano deve fare la sua parte: vengono individuate nello studio tre ulteriori vasche, una da costruirsi a Paderno Dugnano, una all'interno della struttura che ospita il depuratore per il nord Milano della IANOMI, una all'interno del Parco Nord.
Prima che ci sia l'assalto alla diligenza, tutti ieri si sono detti contrari a quest'ultima vasca, perché intaccherebbe il Parco. Per dirla il più chiaramente possibile: prevista dai tecnici, bocciata dai politici (e dal Parco Nord stesso).
A margine dell'incontro l'ingegner Brown mi ha riferito che non ci sono altre localizzazioni per questa vasca, che lui ritiene fondamentale. Sempre a quanto dice lui ci ritroviamo nella situazione tipo: o la vasca al Parco o le esondazioni.
Al termine dell'intervento di MM è stata la volta dell'Assessore Maran.
Il ragionamento fatto dal Comune è semplice: le responsabilità rispetto la realizzazione di infrastrutture per risolvere il problema è della Regione e della Provincia, in quanto il Seveso, nel suo percorso, attraversa Lecco, Como, Monza e Milano. Tutti i tecnici sostengono che l'epicentro dell'intervento sia la vasca di laminazione a Senago, per questo motivo l'unica possibilità per facilitare l'avvio delle opere da parte del Comune di Milano è accantonare 30 milioni di euro per gli interventi da realizzare fuori dai confini della nostra città, per evitare che la scarsità di risorse diventi un alibi per non muovere niente. Niguarda non può più essere una vasca di laminazione "naturale".
Per quanto riguarda l'assessore Granelli ha ribadito la modifica del piano d'emergenza, modifica che anticipando le misure messe in campo ha evitato alcune possibili esondazioni in questi mesi. E' evidente che fin quando non ci saranno interventi strutturali il rischio di esondazioni permane.
Il Consigliere Mattia Stanzani ha sottolineato la necessità di pulire i tratti tombinati per sgomberare da possibili otturazioni.
Il Comitato Seveso ha ribadito la necessità di alzare la voce con le altre istituzioni affinché si giunga al più presto ad una fase operativa (di studi ne sono già stati fatti fin troppi), chiedendo che venga rispettato il contratto di fiume secondo il quale bisognerebbe procedere innanzitutto alla depurazione dell'acqua, per renderla utilizzabile e quindi più semplice da gestire o scolmare in fase di esondazione.
Per quanto riguarda il Consiglio di Zona, che nella seduta era rappresentato dal sottoscritto, abbiamo chiesto innanzitutto che vengano analizzate le polveri del Seveso, per capire cosa respiriamo durante e nei giorni seguenti l'esondazione. Abbiamo espresso anche noi perplessità rispetto alla vasca nel parco Nord, abbiamo chiesto rassicurazioni rispetto alla tenuta della M5 in caso di esondazione, abbiamo avanzato la proposta di cominciare a realizzare la vasca da 80-100 mila m3 d'acqua all'interno della struttura della IANOMI dove la Commissione Ambiente del Consiglio ha già fatto un sopralluogo. Di certo non sarebbe la soluzione definitiva, ma darebbe un segnale alle altre istituzioni coinvolte e ai cittadini.
ANALISI DEI FANGHI
L'intervento fatto ieri in Commissione Ambiente, riportato dal Corriere in coda all'articolo.
giovedì 19 aprile 2012
mercoledì 18 aprile 2012
ESPULSO DA RIFONDAZIONE
A proposito del Movimento No Tav e della sua eterogeneità.
Perché ci sono persone con cui si può discutere, che manifestano il loro dissenso civilmente, che espongono le loro perplessità in termini civili.
Poi c'è qualcuno che invece è lì per condurre un'altra battaglia, con altri metodi ed altre finalità.
Rifondazione Comunista pare abbia deciso con chi schierarsi, espellendo un proprio Sindaco No Tav dal partito.
Perché ci sono persone con cui si può discutere, che manifestano il loro dissenso civilmente, che espongono le loro perplessità in termini civili.
Poi c'è qualcuno che invece è lì per condurre un'altra battaglia, con altri metodi ed altre finalità.
Rifondazione Comunista pare abbia deciso con chi schierarsi, espellendo un proprio Sindaco No Tav dal partito.
martedì 17 aprile 2012
lunedì 16 aprile 2012
IL CONTRIBUTO AI PARTITI E' NECESSARIO
L'altra sera ascoltando la Littizzetto fare ironia sul finanziamento pubblico ai partiti mi immaginavo già il pezzo che farà fra qualche anno quando, facendo finta di niente, sosterrà che non è possibile che dei finanziatori privati foraggino i politici, che così sarebbero condizionati dal denaro.
Vorrei fare un'analisi seria su questo punto.
E' vergognoso che i partiti in questi anni si siano aumentati di uno sproposito i rimborsi, di fatto non rendendoli più tali. E' vergognoso che ora, mentre si chiedono sacrifici pesanti alle persone, non si proceda rapidamente al dimezzamento dei parlamentari e del loro stipendio. E' vergognoso perché quando c'è da parlare di come far arrivare le persone dignitosamente alla fine del mese, certi problemi andrebbero affrontati con maggiore nettezza.
Detto questo, io sono assolutamente contrario all'abolizione del contributo ai partiti politici.
La democrazia costa.
Costa stampare volantini, costa gestire siti internet e social network, costa acquistare gazebo e mantenere sedi, costa affittare sale e teatri per eventi, costa fare corsi di formazione, costano i libri (anche gli e-book).
Lasciare i partiti in balia dei finanziamenti ai privati senza garantire loro un minimo sostegno significa mandare all'aria la democrazia (vi consiglio di dare un occhio a questa mappa e vedere quali paesi non prevedono nessun tipo di rimborso, penso che possiate ricredervi).
Il problema non è la forma partito in sé, significherebbe dire che il problema è la democrazia.
Il problema sono le persone che in questo momento sono al timone. Occupiamoci di spostarle da lì, non di affossare la barca. Perché sopra, volenti o nolenti, ci siamo anche noi, finendo tutti in mare.
ABUSIVO NON TI VOTO
Rispetto a quanto scrivevo stamattina, bisognerebbe partire dalle cose piccole, che poi tanto piccole non sono.
Per esempio, nell'epoca di internet (pensate un po), le affissioni dovrebbero diminuire fin quasi a sparire. Si risparmiano, pensate un po', carta e soldi.
Quelle abusive invece dovrebbero proprio sparire. Dai muri. Da sinistra.
Sempre per quella faccenda della credibilità di si diceva qualche giorno fa.
Per esempio, nell'epoca di internet (pensate un po), le affissioni dovrebbero diminuire fin quasi a sparire. Si risparmiano, pensate un po', carta e soldi.
Quelle abusive invece dovrebbero proprio sparire. Dai muri. Da sinistra.
Sempre per quella faccenda della credibilità di si diceva qualche giorno fa.
TITANIC, PD
Mi sembra quasi ridicola la litania contro l'antipolitica intonata da diversi leader politici (Bersani compreso, obviously) nelle ultime ore: non tanto perché io sia d'accordo con Grillo (chi legge questo blog sa come la penso a riguardo), tanto perché trovo sconcertante il modo con cui il problema viene affrontato.
Pippo ne parla oggi, facendo considerazioni condivisibili.
Io proverei ad andare oltre.
Il Movimento 5 stelle pone questioni per lo più sacrosante: open government, partecipazione, legalità, lotta alla corruzione, green economy, programmi di innovazione tecnologica. Certo, lo fanno in modo discutibile, becero, populista. Lo fanno facendo di tutta l'erba un fascio (su alcune cose, come dargli torto). Lo fanno fingendo di non essere un partito e di avere democrazia all'interno del Movimento.
Piace, soprattutto ai giovani, perché parla il linguaggio del suo tempo, offre la speranza di fare dell'Italia un paese pulito, rispecchia le esigenze di chi per troppo tempo ha visto la politica avvinghiarsi a sé stessa (e alle poltrone), è un'esperienza che sta prendendo piede in tutta Europa.
Io credo che il punto sia proprio questo. Smettiamola di avere paura del Movimento 5 stelle. E' populista? sì. E' un movimento leaderistico. Certo. Pone questioni che ci dovrebbero stare a cuore? Io penso proprio di sì.
Allora scendiamo in campo, sfidiamolo nel merito delle questioni, facciamo nostre alcune di quelle battaglie sacrosante, dimostriamo, insomma, di avere a cuore il bene comune più che le poltrone.
Il rischio, altrimenti, è che il Pd finisca come il Titanic, affondato da un'iceberg di cui è riuscito a vedere solamente la punta, ma che in realtà da anni cresce sotto il pelo dell'acqua, molto più grande di quanto qualcuno sia riuscito ad immaginare.
La via è quella del ricambio, perché qualcuno, inesorabilmente, continua a guardare la mappa al contrario, portandoci inesorabilmente verso lo schianto.
sabato 14 aprile 2012
VERDI SIM
Immigrati pericolosi a loro insaputa. E' una storia interessante quella che racconta Andrea Sarubbi. Leggetela, si comprende come, delle volte, la vita sia davvero strana.
CDZ9 - 33 SPECIALE ISOLA
Giovedì sera in Consiglio siamo andati avanti fino a notte fonda a parlare di Isola, nello specifico del progetto Garibaldi - Repubblica.
Non faccio il riassunto di tutte le puntate precedenti perché potrei scrivere un libro. Chi si fosse perso qualche pezzo e fosse interessato non esiti a contattarmi.
Il Movimento 5 stelle proponeva di riportare l'ANPI nella sede storica di via Mascagni, smontando il progetto relativo alla "Casa della memoria" e liberando in questo modo spazio per il centro civico (che poi sarebbe il famoso Community center, comprendente centro anziani, centro giovani, asilo nido e biblioteca).
La cosa è infattibile, visto che la sede di Via Mascagni è stata venduta nell'ottobre 2011 da BNP Paribas, proprietaria del fondo cui il Comune di Milano con il Sindaco Moratti vendette lo stabile.
Mozione ritirata.
Poi si è passati ad un'altra mozione, sempre dei 5 stelle, che chiedevano di fare assemblee con i cittadini, bocciata non tanto per disaccordo, quanto perché in realtà l'assemblea è già prevista per l'8 o il 9 maggio, con l'Assessore De Cesaris (a proposito, segnatevi la data).
Ora, non guardo tanto a quello che è successo fino ad oggi, ma alle sfide che abbiamo davanti.
La Casa della Memoria c'è, le Associazioni stanno finendo di accordarsi con il Comune.
A quanto so il progetto culturale è stato affidato a Valerio Onida, direi una garanzia. La sfida è quella di rendere eccellenza culturale quel luogo, integrandolo nel quartiere, rendendolo spazio vivo e aperto alle iniziative che via via verranno proposte. L'auditorium dovrà essere uno spazio utilizzabile da tutti, non solo per iniziative legate ai temi della memoria, ma per far vivere il tessuto sociale di un quartiere vivace, per creare legami e idee, insomma, per realizzare alcuni dei principi fondanti della nostra Costituzione.
Abbiamo poi un problema successivo: con la variante approvata ad ottobre c'è la disponibilità di altri 2 milioni e 100 mila euro di oneri di urbanizzazione, a disposizione del Comune.
Su questo siamo stati da subito coinvolti.
L'obiettivo naturale, per quanto mi riguarda, è quello di usare quei soldi per realizzare il primo accordo di programma che prevedeva, per l'appunto, il Community center. Ad un primo studio spazi nel quartiere ne sono rimasti pochi, in realtà in questi giorni l'orizzonte si sta rasserenando. Forse riusciremo ad ottenere quello per cui d qualche anno stiamo lottando. Io cerco di rimanere sul pezzo. Stay tuned.
Non faccio il riassunto di tutte le puntate precedenti perché potrei scrivere un libro. Chi si fosse perso qualche pezzo e fosse interessato non esiti a contattarmi.
Il Movimento 5 stelle proponeva di riportare l'ANPI nella sede storica di via Mascagni, smontando il progetto relativo alla "Casa della memoria" e liberando in questo modo spazio per il centro civico (che poi sarebbe il famoso Community center, comprendente centro anziani, centro giovani, asilo nido e biblioteca).
La cosa è infattibile, visto che la sede di Via Mascagni è stata venduta nell'ottobre 2011 da BNP Paribas, proprietaria del fondo cui il Comune di Milano con il Sindaco Moratti vendette lo stabile.
Mozione ritirata.
Poi si è passati ad un'altra mozione, sempre dei 5 stelle, che chiedevano di fare assemblee con i cittadini, bocciata non tanto per disaccordo, quanto perché in realtà l'assemblea è già prevista per l'8 o il 9 maggio, con l'Assessore De Cesaris (a proposito, segnatevi la data).
Ora, non guardo tanto a quello che è successo fino ad oggi, ma alle sfide che abbiamo davanti.
La Casa della Memoria c'è, le Associazioni stanno finendo di accordarsi con il Comune.
A quanto so il progetto culturale è stato affidato a Valerio Onida, direi una garanzia. La sfida è quella di rendere eccellenza culturale quel luogo, integrandolo nel quartiere, rendendolo spazio vivo e aperto alle iniziative che via via verranno proposte. L'auditorium dovrà essere uno spazio utilizzabile da tutti, non solo per iniziative legate ai temi della memoria, ma per far vivere il tessuto sociale di un quartiere vivace, per creare legami e idee, insomma, per realizzare alcuni dei principi fondanti della nostra Costituzione.
Abbiamo poi un problema successivo: con la variante approvata ad ottobre c'è la disponibilità di altri 2 milioni e 100 mila euro di oneri di urbanizzazione, a disposizione del Comune.
Su questo siamo stati da subito coinvolti.
L'obiettivo naturale, per quanto mi riguarda, è quello di usare quei soldi per realizzare il primo accordo di programma che prevedeva, per l'appunto, il Community center. Ad un primo studio spazi nel quartiere ne sono rimasti pochi, in realtà in questi giorni l'orizzonte si sta rasserenando. Forse riusciremo ad ottenere quello per cui d qualche anno stiamo lottando. Io cerco di rimanere sul pezzo. Stay tuned.
CDZ9 - 33
INDICE
INIZIATIVE
CARTONIADI 2012
PARERI
MOZIONI
INIZIATIVE
Patrocinio gratutito alla cooperativa sociale Diapason oer la realizzazione dell'iniziativa "social day".
L'attività è costituita da una serie di attività formative di avvicinamento al mondo del volontariato rivolte ai ragazzi da svolgersi nelle giornata dael 21 aprile, durante il "Social Day", promosso dal C.N.C.A.
Tra queste attività la cooperativa ha organizzato un breve percorso formativo per un gruppo di ragazzi dell'Istituto Agazzi che presenteranno l'iniziativa "social day" ai compagni coetanei.
E' prevista inoltre la distribuzione, su offerta libera, di biglietti per lo spettacolo teatrale "Lista di attesa. Chi è l'ultimo". I fondi raccolti verranno devoluti all'Associazione "Libera" per la ristampa di un testo di scritti sulla mafia.
Iniziativa denominata "Wip 35" proposta da Sassetti Cultura
Il progetto prevede mostre d'arte incentrate sul tema della città urbana e vari workshop che spaziano dalla musica, alla scrittura e narrazione cinematografica e presentazione di libri. Fra queste, di particolare rilevanza le proposte fatte al quartiere:
CARTONIADI
PARERI
INIZIATIVE
CARTONIADI 2012
PARERI
MOZIONI
INIZIATIVE
Patrocinio gratutito alla cooperativa sociale Diapason oer la realizzazione dell'iniziativa "social day".
L'attività è costituita da una serie di attività formative di avvicinamento al mondo del volontariato rivolte ai ragazzi da svolgersi nelle giornata dael 21 aprile, durante il "Social Day", promosso dal C.N.C.A.
Tra queste attività la cooperativa ha organizzato un breve percorso formativo per un gruppo di ragazzi dell'Istituto Agazzi che presenteranno l'iniziativa "social day" ai compagni coetanei.
E' prevista inoltre la distribuzione, su offerta libera, di biglietti per lo spettacolo teatrale "Lista di attesa. Chi è l'ultimo". I fondi raccolti verranno devoluti all'Associazione "Libera" per la ristampa di un testo di scritti sulla mafia.
Iniziativa denominata "Wip 35" proposta da Sassetti Cultura
Il progetto prevede mostre d'arte incentrate sul tema della città urbana e vari workshop che spaziano dalla musica, alla scrittura e narrazione cinematografica e presentazione di libri. Fra queste, di particolare rilevanza le proposte fatte al quartiere:
- laboratori d'arte per bambini dai ai 10 anni denominati "Tutta mia la città - dal reale al fantastico. Questa è la mia città possibile" che sviluppano su 5 incontri e una mostra finale, svolti presso la sede dell'Associazione, a ingresso gratuito, della durata di un'ora e mezza con merenda offera ai partecipanti
- seminari di scrittura creativa su vari temi, tra cui la sperimentazione "en plan air" per le vie del quartiere. Previsti incontri da aprile a fine giugno.
- ciclo di quattro incontri con presentazione di libri denominato "Gli anni e libri di Milano" incentrati sul tema della città.
Contributo: 1000 euro.
Concessione di patrocinio gratuito e concessione gratuita dell'auditorium Ca' Granda 19, all'Associazione Avis comunale Milano, per la realizzazione di promozione alla donazione di sangue per l'ospedale Niguarda.
L'iniziativa è denominata "Dona sangue, salva una vita".
Con l'appoggio della zona Avis vorrebbe creare una rete che sensibilizzi la cittadinanza e che esorti a fare questo gesto d'altruismo.
CARTONIADI
Partecipazione del Consiglio di Zona 9 alle "Cartoniadi di Milano 2012"
La proposta, formulata da COMIECO (Consorzio Nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica), in collaborazione con A.M.S.A., sarà realizzata nel mese di maggio.
Il concorso si svilupperà tra le nove zone di Milano, per cercare di incrementare la quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone.
Si è stabilito che l'eventuale vincita del premio messo in palio (50.000 euro), venga destinata all'acquisto e installazione di arredi urbani (es. aree ristoro, panchine, rastrelliere, cestini per la raccolta differenziata), per almeno quattro parchi della nostra circoscrizione, in modo da renderli più vivibili e fruibili.
Nota a margine: a Maggio, stiamo ancora più attenti a dove mettiamo la carta e il cartone. la cosa funziona se c'è il passaparola. Perciò spargete la voce, riciclate, e otterremo insieme parchi più vivibili per tutti.
PARERI
Parere favorevole relativo al progetto per l'esecuzione di opere di urbanizzazione a scomputo oneri, su area in cessione, in via Imbonati, 17.
Il progetto esaminato prevede la sistemazione dell'area con vialetti pedonali e un campo giochi per bambini. La Commissione ritiene necessaria l'installazione di una fontanella in prossimità dei giochi.
Parere favorevole relativo al permesso di costruire per la realizzazione dei parcheggi interrati in via Cornalia.
venerdì 13 aprile 2012
AVANTI IL PROSSIMO
Altro ex Assessore della Giunta Formigoni arrestato, l'area di appartenenza è Cl. Mi ritornano in mente le parole di qualcuno in Consiglio di Zona: secondo il Consigliere Tagliabue mi dovevo vergognare per aver sostenuto il fondo anticrisi del Comune, visto che alcuni dei miei voti li ho presi nella Parrocchia che frequento.
Forse, a vergognarsi, dovrebbe essere qualcun altro.
Perché di questa politica fatta così, francamente, non se ne può davvero più. Formigoni continua a dire che la responsabilità non è sua, quella dell'aver scelto criminali come collaboratori, però, mia non è di certo.
mercoledì 11 aprile 2012
NIENTE PIU' NONNI
Vi consiglio di leggere questo articolo.
Quando per il normale avvicendamento delle generazioni i nonni e i genitori non ci saranno più e quel reddito verrà massicciamente meno (perché le generazioni garantite non ci saranno più), chi oggi ha venticinque anni ne avrà cinquanta e si troverà senza speranza di pensione e senza integrazioni di famiglia. In più avrà dei figli, che non potrà aiutare, al cui reddito non potrà contribuire. Si troverà solo con dei figli soli. Come ci stiamo preparando collettivamente al momento in cui milioni di persone si troveranno in quella situazione? Come pensiamo di far fronte al momento, non molto lontano, in cui anche la repubblica delle nonne sarà tramontata?
SARA' PER LA PROSSIMA
Mentre tutti hanno rivolto la loro attenzione al ripristino del reintegro in azienda per licenziamenti causa motivo economico io aspettavo di vedere quali fossero le norme stringenti per eliminare la dicotomia presente nel mercato del lavoro fra tutelati e non.
Purtroppo non ce ne sono di significative. Anzi, in cambio del reintegro sono state alleggerite alcune norme relative ai contratti interinali. Al solito, nessuno vuole mettere contro le generazioni, ma quando c'è da garantire qualcuno, si continua a difendere chi è più rappresentativo e soprattutto rappresentato.
Il dato di fatto è uno: rimane la selva di contratti, rimangono i contratti a progetto (fra l'altro, aumentare la tassazione su questi contratti senza stabilire un importo minimo equivale a diminuire il netto che entra nelle tasche dei lavoratori), rimane la sensazione che, ancora una volta, non si sia tutelato chi ne avrebbe davvero bisogno per garantirsi una vita decente.
Qualcuno scrive sarà per la prossima, speriamoci.
Il punto è che i duri e puri della sinistra dicono che non si può arretrare, l'articolo 18 è un baluardo da difendere a tutti i costi. La mia domanda è questa: siete sicuri che così facendo, puntando solo ed esclusivamente alla luna, alla fine si ottenga qualcosa? Siamo sicuri che la continua difesa dello status quo alla fine non significhi il continuo sacrificio di chi è schiavizzato con contratti precari? Siamo sicuri che in questo contesto si possa ottenere tutto?
Io, scusatemi, credo che la priorità sia eliminare i contratti precari, anche a costo di discutere l'articolo 18, anche a costo di spacchettarlo, anche a costo di reinventarselo in un quadro diverso.
In pochi hanno provato a farlo, questo è il risultato. Ancora una volta il sogno di una casa, di una famiglia, di una vita normale, si allontana per molte, troppe persone.
martedì 10 aprile 2012
COSE STRANE
Questi ultimi vent'anni (e più) ci hanno consegnato questo tipo di sinistra:
- anticlericali incazzati che prima dicono che la Chiesa fa schifo, che bisognerebbe espellerla dal suolo italiano, poi, subito dopo, postano don Gallo o don Milani o don Ciotti. Forse avrebbero bisogno di qualche ripasso di religione.
- Militanti e simpatizzanti di partiti politici che ogni due per tre postano frasi nelle quali si inneggia alla serietà e poi mettono frasi o vignette di dubbio gusto, sicuramente poco serie.
- Moralizzatori che si offendono se Formigoni dice pirla, indignandosi e gridando allo scandalo e poi si divertono a dargli da del pirla.
Ora, sono d'accordo sul fatto che la Chiesa abbia seri problemi, vorrei sapere quanti soldi ci sono nello Ior, come sono stati gestiti i casi di pedofilia, vorrei che i preti potessero sposarsi e anche che le donne potessero diventare preti, per dire. Ma vorrei che fosse molto chiaro che don Ciotti o don Gallo o don Milano sono la Chiesa, fanno quello che fanno perché sono così tonti da credere in Dio, nella risurrezione, nell'aldilà. Perciò prima di scrivere cose contro la Chiesa, per poi dire quanto rispettate don Gallo, sarebbe forse il caso di pensare al fatto che offendendo la Chiesa offendete anche don Ciotti. C'è modo e modo di dire le cose.
Penso che la politica debba tornare ad essere seria, ad occuparsi di redistribuire, di garantire dignità alla vita delle persone. Penso che abbiamo perso vent'anni ad occuparci di una persona mente ce n'erano 60 milioni che erano sempre più in difficoltà. Forse è il caso di smetterla di scagliarsi di continuo contro l'avversario politico e cominciare innanzitutto a guardare in casa propria, e in secondo luogo a elaborare nuove idee per risollearci dalla melma in cui siamo.
Penso che il linguaggio sia portatore di significati. Se mi dà fastidio che Formigoni dia del pirla a destra e a manca e poi, alla ricerca di una estrema soddisfazione personale, continuo a dire pirla anche io, mi immergo nel medesimo contesto culturale e politico. Forse sarebbe il caso che tutti ambissimo ad alzare questa benedetta asticella.
CREDIBILITA'
In questi giorni di calma (se così la vogliamo chiamare) ho riflettuto a lungo su quanto la politica, Pd compreso, manchi di credibilità.
Il dato di fatto da cui tutti dovremmo partire è uno, lapidario: la fiducia nei partiti politici è al 4%.
Lusi e Penati, così come Bossi e Boni, così come Berlusconi, Verdini, Ponzoni, Nicoli Cristiani, sono le facce che in questi mesi abbiamo, gioco forza, imparato a conoscere (per inciso, già che ci siamo, sarebbe il caso che Penati si dimettesse da Consigliere regionale. Non trovo giusto che siano i contribuenti a pagargli il processo).
A questo polo negativo nessuno ha saputo contrapporre un polo positivo della politica, nessuna formazione politica riesce a scrollarsi di dosso le modalità di funzionamento da prima Repubblica (con la differenza che prima si rubava per il partito, ora per se stessi), nessun partito riesce a essere percepito dall'immaginario collettivo come utile a qualcosa.
Perfino i militanti dei partiti sono in difficoltà: mentre si autotassano per mantenere attivi i circoli sul territorio (è anche il mio caso), si sentono presi in giro dai quadri dirigenti che, nel frattempo, usano male (nel migliore dei casi) i soldi dei rimborsi elettorali (altro inciso, è assurdo che i soldi di Margherita e Ds non vengano immediatamente girati al Pd, ma vadano in fondazioni e associazioni che hanno l'unico scopo di mantenere l'attuale sistema di potere dei dirigenti che, non per niente, sono lì da 20 anni e con quei soldi sono riusciti a evitare qualsivoglia ricambio generazionale).
A cosa dovrebbero servire questi soldi, se non a finanziare l'attività politica sul territorio mantenendo costante e forze il legame fra elettore ed eletto?
Allora invito tutti a fermarsi un attimo e a pensare: siete sicuri che non avete fiducia nei partiti? Non è che per caso non avete fiducia nelle persone che li guidano?
Perché i partiti sono, meglio, dovrebbero essere, il sale della democrazia, il mezzo attraverso il quale condurre idee, buone pratiche amministrative, visioni di mondo e di stare insieme, orecchio attento per il disagio delle persone. Un partito di sinistra poi, dovrebbe condurre una battaglia seria contro l'illegalità (non allearsi con Lombardo in Sicilia, per dire), mettere ai primi posti della sua agenda la redistribuzione, maggior equità, l'attenzione verso gli ultimi e i penultimi della società.
Allora se aboliamo i partiti (anche quelli che si mascherano da movimenti), rimarremo con un pugno di mosche in mano.
Riprendiamoci quello che è nostro, quello che è bene comune. Ricostruiamo da dentro una credibilità politica.
Credo basti poco. Le persone, in fondo, hanno voglia di affidarsi a qualcuno che sappia ascoltare i loro bisogni e si impegni con serietà e schiettezza a risolverli. Sentendosi dire anche dei no.
Che poi, i no, sono le risposte che distinguono politici seri dai ricercatori incalliti di consenso e denaro.
Lusi e Penati, così come Bossi e Boni, così come Berlusconi, Verdini, Ponzoni, Nicoli Cristiani, sono le facce che in questi mesi abbiamo, gioco forza, imparato a conoscere (per inciso, già che ci siamo, sarebbe il caso che Penati si dimettesse da Consigliere regionale. Non trovo giusto che siano i contribuenti a pagargli il processo).
A questo polo negativo nessuno ha saputo contrapporre un polo positivo della politica, nessuna formazione politica riesce a scrollarsi di dosso le modalità di funzionamento da prima Repubblica (con la differenza che prima si rubava per il partito, ora per se stessi), nessun partito riesce a essere percepito dall'immaginario collettivo come utile a qualcosa.
Perfino i militanti dei partiti sono in difficoltà: mentre si autotassano per mantenere attivi i circoli sul territorio (è anche il mio caso), si sentono presi in giro dai quadri dirigenti che, nel frattempo, usano male (nel migliore dei casi) i soldi dei rimborsi elettorali (altro inciso, è assurdo che i soldi di Margherita e Ds non vengano immediatamente girati al Pd, ma vadano in fondazioni e associazioni che hanno l'unico scopo di mantenere l'attuale sistema di potere dei dirigenti che, non per niente, sono lì da 20 anni e con quei soldi sono riusciti a evitare qualsivoglia ricambio generazionale).
A cosa dovrebbero servire questi soldi, se non a finanziare l'attività politica sul territorio mantenendo costante e forze il legame fra elettore ed eletto?
Allora invito tutti a fermarsi un attimo e a pensare: siete sicuri che non avete fiducia nei partiti? Non è che per caso non avete fiducia nelle persone che li guidano?
Perché i partiti sono, meglio, dovrebbero essere, il sale della democrazia, il mezzo attraverso il quale condurre idee, buone pratiche amministrative, visioni di mondo e di stare insieme, orecchio attento per il disagio delle persone. Un partito di sinistra poi, dovrebbe condurre una battaglia seria contro l'illegalità (non allearsi con Lombardo in Sicilia, per dire), mettere ai primi posti della sua agenda la redistribuzione, maggior equità, l'attenzione verso gli ultimi e i penultimi della società.
Allora se aboliamo i partiti (anche quelli che si mascherano da movimenti), rimarremo con un pugno di mosche in mano.
Riprendiamoci quello che è nostro, quello che è bene comune. Ricostruiamo da dentro una credibilità politica.
Credo basti poco. Le persone, in fondo, hanno voglia di affidarsi a qualcuno che sappia ascoltare i loro bisogni e si impegni con serietà e schiettezza a risolverli. Sentendosi dire anche dei no.
Che poi, i no, sono le risposte che distinguono politici seri dai ricercatori incalliti di consenso e denaro.
sabato 7 aprile 2012
BUONA PASQUA
Auguro a tutti una buona Pasqua, sia a chi, come me, ci crede, sia a chi non dà un senso religioso a questa festa.
Permettetemi comunque di fare una piccola riflessione.
Per chi crede questo dovrebbe essere un periodo di discernimento davanti ad una vita sacrificata per la salvezza degli uomini.
Vorrei allora augurarvi buona Pasqua con alcune semplici parole di una canzone di San Francesco, penso possano essere significative per ciascuno di noi.
Permettetemi comunque di fare una piccola riflessione.
Per chi crede questo dovrebbe essere un periodo di discernimento davanti ad una vita sacrificata per la salvezza degli uomini.
Vorrei allora augurarvi buona Pasqua con alcune semplici parole di una canzone di San Francesco, penso possano essere significative per ciascuno di noi.
Nella vita semplice troverai la stradache la calma donerà al tuo cuore puroE le gioie semplici sono le più bellesono quelle che alla fine sono le più grandiDai e dai ogni giorno con il tuo sudoreuna pietra dopo l’altra in alto arriveraiSperando che questo tempo di crisi ci porti a trasformare questo mondo in un luogo più giusto dove vivere, nel quale non ci siano più così tante disparità e disuguaglianze, dove si possa imparare ritrovare la gioia delle cose semplici e il senso delle cose che realmente contano.
Di fronte alla croce, almeno una volta l'anno, questo ragionamento è facilitato dalla violenza della generosità di Gesù Cristo.
venerdì 6 aprile 2012
TESTA INDIETRO, LANCETTE AVANTI
Un bel post di Fabio Chiusi sul diritto d'autore, uno spot abbastanza confutabile, dei testimonial un po attempati ed un problema che continua ad essere affrontato nella maniera sbagliata.
Il punto è proprio che non è vero che ‘tutti’ rispettano le regole. E non tutti lo fanno perché bramano di schierarsi dalla parte dei criminali, ma perché le regole non sono più adeguate alla società che devono regolare. E se adeguassimo le regole del gioco a ciò che il gioco è diventato, invece di cercare – inutilmente – di farlo tornare a essere ciò che era vent’anni fa?
IO NON SALTO ADDOSSO AI LEGHISTI
Ho assistito oggi, come tutti, alla giornata nera della Lega Nord: dimissioni, faide, soldi rubati, gestione familiare, distrazione di risorse al movimento, smarrimento dei militanti, rabbia, disorientamento.
Oltre a questo ho anche visto, e sono stato sollecitato in questo senso, l'immediata ghigliottina mediatica, soprattutto sui social network: zero contenuti, molti insulti, molto senso di rivalsa (rispetto a cosa?), nessuna articolazione del ragionamento (e non ho guardato molto twitter, dove necessariamente bisogna stare in 140 caratteri).
Assistevo a tutto questo e, spontaneamente, mi sono venute in mente le tante persone normali (ebbene sì, cari benpensanti di sinistra, normali), che hanno creduto e credono in questo movimento, hanno speso e spendono il loro tempo libero, volantinano, viaggiano, ci mettono soldi di tasca loro.
Sarà che al Pd non siamo nuovi a certe situazioni, sarà che quando succedono certe cose conosco la difficoltà di spiegare che no, non siamo tutti ladri, che anzi ci sentiamo molto più presi in giro noi "dentro" il partito che le persone che seguono da "fuori", sarà che riconosco la passione politica come un valore, sarà per tutto questo messo insieme e per chissà cos'altro che vorrei rivolgere un pensiero alle tante persone che si sono sentite tradite.
Non condivido quasi nulla del vostro sentire politico, credo che la Padania sia un'invenzione (tanto che la segna come errore anche il correttore di google, per dire), credo che gli immigrati non si possano respingere come bestie, credo che il federalismo stia in piedi soltanto se è solidale, credo nella libertà di culto e nella costruzione di edifici per permettere a tutti di pregare, credo che in politica vadano usati altri toni rispetto a quelli cui siete abituati, non credo siate nostri interlocutori politici. Non condivido nulla ma, per oggi, lascio da parte tutto questo, anche se ad alcuni può sembrare paradossale.
Abbiate la forza di fare pulizia, di riappropriarvi del vostro partito.
Lo auguro a voi così come lo auguro a me stesso.
Poi ci rivedremo nelle piazze, nei mercati, nelle aule: la forza delle mie parole e delle mie argomentazioni sarà più forte delle vostre, talora sguaiate e volgari. Voglio battervi così, democraticamente, con la forza delle mie idee. Non perché qualcuno si è approfittato dei vostri sogni politici.
Oltre a questo ho anche visto, e sono stato sollecitato in questo senso, l'immediata ghigliottina mediatica, soprattutto sui social network: zero contenuti, molti insulti, molto senso di rivalsa (rispetto a cosa?), nessuna articolazione del ragionamento (e non ho guardato molto twitter, dove necessariamente bisogna stare in 140 caratteri).
Assistevo a tutto questo e, spontaneamente, mi sono venute in mente le tante persone normali (ebbene sì, cari benpensanti di sinistra, normali), che hanno creduto e credono in questo movimento, hanno speso e spendono il loro tempo libero, volantinano, viaggiano, ci mettono soldi di tasca loro.
Sarà che al Pd non siamo nuovi a certe situazioni, sarà che quando succedono certe cose conosco la difficoltà di spiegare che no, non siamo tutti ladri, che anzi ci sentiamo molto più presi in giro noi "dentro" il partito che le persone che seguono da "fuori", sarà che riconosco la passione politica come un valore, sarà per tutto questo messo insieme e per chissà cos'altro che vorrei rivolgere un pensiero alle tante persone che si sono sentite tradite.
Non condivido quasi nulla del vostro sentire politico, credo che la Padania sia un'invenzione (tanto che la segna come errore anche il correttore di google, per dire), credo che gli immigrati non si possano respingere come bestie, credo che il federalismo stia in piedi soltanto se è solidale, credo nella libertà di culto e nella costruzione di edifici per permettere a tutti di pregare, credo che in politica vadano usati altri toni rispetto a quelli cui siete abituati, non credo siate nostri interlocutori politici. Non condivido nulla ma, per oggi, lascio da parte tutto questo, anche se ad alcuni può sembrare paradossale.
Abbiate la forza di fare pulizia, di riappropriarvi del vostro partito.
Lo auguro a voi così come lo auguro a me stesso.
Poi ci rivedremo nelle piazze, nei mercati, nelle aule: la forza delle mie parole e delle mie argomentazioni sarà più forte delle vostre, talora sguaiate e volgari. Voglio battervi così, democraticamente, con la forza delle mie idee. Non perché qualcuno si è approfittato dei vostri sogni politici.
CORRO MEGLIO IO DI UN ANZIANO
Questo giovanotto delle volte ci prende:
Aggiungo io la solita tiritera che ormai chi ha la sventura di leggere questo blog, soprattutto nell'ultimo periodo, saprà a memoria: serve uno strappo di reni, una fuga in avanti (che poi servirebbe a recuperare venti anni persi, a mettersi in pari, mica ad andare poi così in là). E si sa che gli scatti, da che mondo e mondo, riescono meglio ai giovani che ai più attempati. Per dire.
Sentitevi tutti in campo, tutti in dovere di fare qualcosa. Non dopo. Non fra un mese. Adesso. Perché rischia di essere troppo tardi e noi,che da qualche tempo ci stiamo provando, abbiamo bisogno di una mano.
Stanno saltando tutti i partiti, in un clima da colpo di Stato per la politica istituzionale, che in verità non è un colpo, ma una colpa. E non dello Stato, ma di chi l’ha guidato. E di chi non ha saputo fare un po’ meglio, per dare segnali più chiari e nitidi. Una cosa è certa: era difficile far peggio di cosìQui le trovate tutte, le cose che in tanti, non solo Pippo, diciamo da tempo.
Aggiungo io la solita tiritera che ormai chi ha la sventura di leggere questo blog, soprattutto nell'ultimo periodo, saprà a memoria: serve uno strappo di reni, una fuga in avanti (che poi servirebbe a recuperare venti anni persi, a mettersi in pari, mica ad andare poi così in là). E si sa che gli scatti, da che mondo e mondo, riescono meglio ai giovani che ai più attempati. Per dire.
Sentitevi tutti in campo, tutti in dovere di fare qualcosa. Non dopo. Non fra un mese. Adesso. Perché rischia di essere troppo tardi e noi,che da qualche tempo ci stiamo provando, abbiamo bisogno di una mano.
giovedì 5 aprile 2012
CDZ9 - 32
INDICE
MOZIONI
PATROCINI E INIZIATIVE
PARERI
MOZIONI
Ripristino del manto stradale di via Senigallia e via Pesaro, visto il deterioramento dovuto al passaggio di mezzi pesanti del vicino cantiere.
Visti alcuni avvenimenti accaduti nelle commissioni consiliari di palazzo Marino, si chiede che venga confermata l'obbligatorietà della consultazione della Zone per le materie relative all'urbanistica, ampliandone la portata ed i casi, respingendo ogni tentativo di ridimensionare poteri e competenze delle Zone.
PATROCINI E INIZIATIVE
Concessione di patrocinio gratuito all'associazione "Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie" per la realizzazione dell'iniziativa denominata "libera la natura"
Il progetto coinvolge i ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado in un percorso di sensibilizzazione ai temi dello sport pulito, della cittadinanza e della legalità.
La manifestazione si svolgerà un giorno della settimana che va dal 14 al 18 maggio p.v. al Centro Sportivo "Ripamonti" di via Iseo, luogo simbolo della lotta alle infiltrazioni mafiose dopo i fatti accaduti nello scorso autunno.
Concessione di patrocinio gratuito e concessione gratuita della palestrina di cassina Anna, in via sant'Arnaldo 17 e degli spazi di via Empoli n. 9/2, all'associazione Lions Club International - distretto 108 IB4, per l'iniziativa denominata "I lions per la prevenzione/lions day"
L'iniziativa presentata propone due giornate in cui i volontari, in base al loro percorso di studi accademico,offriranno una serie di screening della vista, udito, diabete, respiro e osteoporosi, in maniera aperta a tutti, gratuita e senza appuntamento.
L'iniziativa si svolgerà di sabato, dalle 9 alle 20. La data è ancora da individuare.
Realizzazione di corsi di chitarra proposti dall'associazione "il laboratorio musicale".
Il laboratorio sarà realizzato presso il centro giovani di via Ciriè, 9 a partire dal mese di aprile, con un intervento settimanale di tre ore per un periodo di 10 settimane.
contributo di 550 euro
Iniziative inerenti le celebrazioni del 25 aprile, proposte dall'A.N.P.I., sezione "martiri niguardesi" e "almo colombo - Isola"
Concessione di patrocino gratuito all'associazione "intelligenti" onlus, per la realizzazione del progetto denominato "la casa di Pollicino", percorsi a favore della genitorialità consapevole a sostegno dell'apprendimento per minori da 0 a 6 anni.
Il progetto prevede una pluralità di iniziative: un servizio "tempo per le famiglie"; una ludoteca e un percorso formativo per i genitori basato sul metodo Feuerstein.
Ci saranno due momenti:
Il corso prevede tre incontri, due con uno psicologo ed uno con un sacerdote, per aiutare i genitori a riflettere sul proprio ruolo di educatori, sull'importanza delle loro scelte per aiutare i figli a crescere in modo equilibrato e sereno.
Gli incontri, aperti al territorio, avranno luogo nei seguenti giorni:
PARERE
Parere favorevole inerente il permesso di costruire per la realizzazione di un sottotetto sul terrazzo di proprietà posto al primo piano in via Maffucci, 26.
MOZIONI
PATROCINI E INIZIATIVE
PARERI
MOZIONI
Ripristino del manto stradale di via Senigallia e via Pesaro, visto il deterioramento dovuto al passaggio di mezzi pesanti del vicino cantiere.
Visti alcuni avvenimenti accaduti nelle commissioni consiliari di palazzo Marino, si chiede che venga confermata l'obbligatorietà della consultazione della Zone per le materie relative all'urbanistica, ampliandone la portata ed i casi, respingendo ogni tentativo di ridimensionare poteri e competenze delle Zone.
PATROCINI E INIZIATIVE
Concessione di patrocinio gratuito all'associazione "Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie" per la realizzazione dell'iniziativa denominata "libera la natura"
Il progetto coinvolge i ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado in un percorso di sensibilizzazione ai temi dello sport pulito, della cittadinanza e della legalità.
La manifestazione si svolgerà un giorno della settimana che va dal 14 al 18 maggio p.v. al Centro Sportivo "Ripamonti" di via Iseo, luogo simbolo della lotta alle infiltrazioni mafiose dopo i fatti accaduti nello scorso autunno.
Concessione di patrocinio gratuito e concessione gratuita della palestrina di cassina Anna, in via sant'Arnaldo 17 e degli spazi di via Empoli n. 9/2, all'associazione Lions Club International - distretto 108 IB4, per l'iniziativa denominata "I lions per la prevenzione/lions day"
L'iniziativa presentata propone due giornate in cui i volontari, in base al loro percorso di studi accademico,offriranno una serie di screening della vista, udito, diabete, respiro e osteoporosi, in maniera aperta a tutti, gratuita e senza appuntamento.
L'iniziativa si svolgerà di sabato, dalle 9 alle 20. La data è ancora da individuare.
Realizzazione di corsi di chitarra proposti dall'associazione "il laboratorio musicale".
Il laboratorio sarà realizzato presso il centro giovani di via Ciriè, 9 a partire dal mese di aprile, con un intervento settimanale di tre ore per un periodo di 10 settimane.
contributo di 550 euro
Iniziative inerenti le celebrazioni del 25 aprile, proposte dall'A.N.P.I., sezione "martiri niguardesi" e "almo colombo - Isola"
- ANPI sez. martiri niguardesi: tradizionale corteo del 24 aprile, con la partecipazione della banda d'Affori, che sfilerà per le strade di Niguarda e vi sarà la posa delle corone alle lapidi dei partigiani niguardesi. Contributo: 600 euro
- ANPI sez. "Almo Colombo": la manifestazione inizierà alle ore 9.30 del 25 aprile con la posa della corona al monumento dei caduti in Piazzale Segrino, proseguirà con la posa delle corone ale lapidi dei partigiani caduti del quartiere Isola e alla posa della corona in ricordo di don Eugenio Bussa presso la Chiesa del Sacro Volto in via Sebenico. Contributo: 200 euro
- ANPI sezione Pratocentenaro: la manifestazione si svilupperà secondo il consueto itinerario, con la posa delle corone alle lapidi. Si partirà alle 9.30 da viale suzzani 273 per arrivare in via Moncalieri, 5, dove si terrà una breve cerimonia commemorativa. Patrocinio gratutito.
Concessione di patrocino gratuito all'associazione "intelligenti" onlus, per la realizzazione del progetto denominato "la casa di Pollicino", percorsi a favore della genitorialità consapevole a sostegno dell'apprendimento per minori da 0 a 6 anni.
Il progetto prevede una pluralità di iniziative: un servizio "tempo per le famiglie"; una ludoteca e un percorso formativo per i genitori basato sul metodo Feuerstein.
Ci saranno due momenti:
- una fase pilota, con corsi ed incontri da tenersi nel periodo che va da aprile a giugno
- una programmazione più strutturata, facilitata dalla fese preparatoria di parile/giugno, che inizierà a settembre 2012.
Il corso prevede tre incontri, due con uno psicologo ed uno con un sacerdote, per aiutare i genitori a riflettere sul proprio ruolo di educatori, sull'importanza delle loro scelte per aiutare i figli a crescere in modo equilibrato e sereno.
Gli incontri, aperti al territorio, avranno luogo nei seguenti giorni:
- martedì 24 aprile e mercoledì 9 maggio alle ore 21: incontro con la psicologa Rosalba Di Lauro
- sabato 19 maggio, ore 10: incontro con il sacerdote, don davide Bertocchi
PARERE
Parere favorevole inerente il permesso di costruire per la realizzazione di un sottotetto sul terrazzo di proprietà posto al primo piano in via Maffucci, 26.
NON APPARTENERE A SE STESSI
Oggi il Papa, su Avvenire
Un sacerdote non appartiene mai a se stesso. Le persone devono percepire il nostro zelo, mediante il quale diamo una testimonianza credibile per il Vangelo di Gesù Cristo.Luca Sofri fa un giochino interessante sul suo blog, che comunque secondo me ha una base teologica.
Perché fare politica è una vocazione, alcuni la accostano perfino ad un magistero.
Allora, se cambiamo la parola sacerdote con politico e Vangelo con la comunità che serviamo (tutta, non quella dei cattolici) otterremo questo:
Un politico non appartiene mai a se stesso. Le persone devono percepire il nostro zelo, mediante il quale diamo una testimonianza credibile per la Costituzione.Ecco, stiamo attenti, tutti, a distinguere tra chi quello zelo prova a mettercelo, sinonimo di impegno, coerenza, competenza. Stiamo attenti a non fare di tutta l'erba un fascio, stiamo attenti a distinguere fra chi appartiene a se stesso e chi invece cerca di rispondere ai bisogni della comunità.
Sentiamo soprattutto in queste parole la possibilità di sentirci chiamati a metterci in gioco, a essere noi stessi testimoni credibili e ricercatori del bene comune. L'alternativa è una politica che appartiene a sé stessa, ostaggio di politici autoreferenziali. Abbiamo visto dove ci ha portato e ci sta portando.
MILANO, COMASINA
Nella civilissima Milano succede che al processo contro la cosca della 'ndrangheta, quella che ha incendiato l'impianto sportivo Iseo, i testimoni ritrattino, perché hanno paura.
La metastasi è sotto i nostri occhi. Teniamoli bene aperti.
La metastasi è sotto i nostri occhi. Teniamoli bene aperti.
mercoledì 4 aprile 2012
NOI INVECE SIAMO TUTTI LADRI
Trovo interessante l'argomentazione dei leghisti degli ultimi giorni:"i nostri militanti non se lo meritano", "i nostri militanti sono onesti", "i nostri militanti vanno a volantinare anche con la pioggia, sono brave persone", "non siamo tutti ladri".
Scusate, ma secondo voi a me Penati ha fatto una cortesia? Secondo voi tutti i militanti del Pd hanno avuto a che fare con Di Caterina? Secondo voi non siamo mai andati a volantinare con la pioggia?
Il problema mi sembra proprio questo: mentre alla base dei partiti ci sono un sacco di persone oneste, interessate, ciascuno secondo le proprie idee, a migliorare la vita delle persone, ai vertici spesso ci sono persone che vanno nella direzione opposta.
Io, continuo a dirlo, credo sia un problema essenzialmente legato al ricambio e alla personalizzazione della politica.
Scusate, ma secondo voi a me Penati ha fatto una cortesia? Secondo voi tutti i militanti del Pd hanno avuto a che fare con Di Caterina? Secondo voi non siamo mai andati a volantinare con la pioggia?
Il problema mi sembra proprio questo: mentre alla base dei partiti ci sono un sacco di persone oneste, interessate, ciascuno secondo le proprie idee, a migliorare la vita delle persone, ai vertici spesso ci sono persone che vanno nella direzione opposta.
Io, continuo a dirlo, credo sia un problema essenzialmente legato al ricambio e alla personalizzazione della politica.
LA VERGOGNA DI PIETRO
Di fronte alla morte di una persona generalmente bisognerebbe fermarsi un secondo, fare un respiro forte, continuare a pensare, chiudere la bocca e riflettere sul mondo in cui viviamo.
Qualcuno, dedito esclusivamente a sé stesso e alla sua operazione di sciacallaggio politico, oggi ha accusato Monti di essere il mandante di questi suicidi, accusandolo di averli sulla coscienza.
La notizia si commenta da sola.
Di Pietro mi fa sempre più schifo.
Perché mi piace la politica dei toni pacati, che entra nel merito, che argomenta, che non punta il dito contro, ma indica la via corretta. Vent'anni di seconda Repubblica ci hanno lasciato tutto questo, arriviamo perfino a speculare politicamente su morti.
Ricostruire da queste macerie sarà dura, anche e soprattutto a sinistra.
Qualcuno, dedito esclusivamente a sé stesso e alla sua operazione di sciacallaggio politico, oggi ha accusato Monti di essere il mandante di questi suicidi, accusandolo di averli sulla coscienza.
La notizia si commenta da sola.
Di Pietro mi fa sempre più schifo.
Perché mi piace la politica dei toni pacati, che entra nel merito, che argomenta, che non punta il dito contro, ma indica la via corretta. Vent'anni di seconda Repubblica ci hanno lasciato tutto questo, arriviamo perfino a speculare politicamente su morti.
Ricostruire da queste macerie sarà dura, anche e soprattutto a sinistra.
CDZ9 - 31
INDICE
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
RECEPIMENTO DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ZONA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
INIZIATIVE E PATROCINI
MOZIONI
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
Arriva per la prima volta in zona il piano triennale delle opere.
Purtroppo la richiesta di parere arriva in ritardo, il file consegnato è semi illeggibile, la discussione poco approfondita a causa del poco tempo a disposizione.
Il segnale del Comune, coinvolgendo la zona. è stato ammirabile, un po' meno la modalità con cui è stato fatto. Si spera che l'anno prossimo migliorino le condizioni per rendere la discussione più approfondita.
Detto questo, le tre commissioni coinvolte hanno espresso questi pareri:
RECEPIMENTO DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ZONA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Recepimento della delibera del Consiglio di Zona dei ragazzi e delle ragazze, relativa al progetti di rifacimento di un giardino scolastico di un istituto della zona.
I ragazzi dovevano decidere fra 3 scuole, individuate dai settori tecnici del Comune: quella di Via Gabbro, 6, quella di via Iseo, 7, quella di via Cesari, 8.
I criteri che hanno guidato la selezione degli uffici sono:
INIZIATIVE E PATROCINI
Fiabe nel parco 2011/2012 e laboratori creativi/ambientali rivolti alle famiglie
L'iniziativa, proposta dall'associazione "Ditta, gioco, fiaba", già finanziata a metà nel 2011, prevede la realizzazione di un laboratorio teatrale che coinvolgerà una interclasse della scuola Primaria di via Fabriano e si concluderà con uno spettacolo pubblico, aperto a tutti da tenersi nel Parco delle Favole, da tenersi a giugno 2012.
contributo 300 euro
L'Associazione Telide propone un ciclo di laboratori, aperti alla cittadinanza, con l'obiettivo di creare momenti di incontro favorendo il dialogo intergenerazionale.
il 1° laboratorio denominato "il tuo spaventapasseri", si svolgerà nel pomeriggio di domenica 27 maggio presso il parco Nord, all'interno della "festa degli Orti" e permetterà di realizzare uno spaventapasseri.
il 2° laboratorio denominato "invasiamoci" avrà luogo presso il villaggio Grazioli nella prima metà del mese di giugno, in coincidenza con la "festa di prima estate" e vedrà la possibilità per i partecipanti di realizzare vasetti personalizzati con successiva semina di una pianta da fiore.
Contributo: 200 euro
Patrocinio gratuito per l'Associazione Legambiente per la realizzazione della giornata denominata "giornata della terra"
L'iniziativa si svolgerà il 20 aprile 2012 presso la scuola primaria di via Gabbro 6.
I volontari di Legambiente e di un'azienda privata che sponsorizza l'evento, insieme ai bambini della scuola, svolgeranno lavori di piantumazione, riverniciatura della recinzione, sostituzione di tratti di siepe ammalorata, realizzazione di un orto didattico d infine pulizia di un muro con successiva creazione di un murales all'interno del giardino della scuola.
Grande festa di via Pianell
Il 22 aprile si svolgerà la "festa di via e di quartiere di Pratocentenaro", proposta dall'AscoPratocentenaro".
Durante la giornata si svolgeranno diversi eventi e numerose attrazioni di carattere musicale, di giocoleria e numerosi spettacoli, oltre alla presenza di molti banchi di vendita di prodotti alimentari e dell'artigianato.
Contributo: 800 euro
Presentazione del libro di Sergio de la Pierre "L'albero e le parole. Autobiografia di Mezzago", proposta dall'Associazione Ipazia.
Il libro tratta di Mezzago, uno dei Comuni virtuosi per le sue politiche ambientali e del territorio e per lo stimolo costante alla "democrazia partecipata", dove la metà della popolazione è iscritta a un'associazione. Il libro verrà presentato è stato presentato l'1 aprile.
contributo: 100 euro
Concessione di patrocinio gratuito all'Associazione culturale "Alex extea - la casa di Alex" per la realizzazione di pomeriggi danzanti.
L'iniziativa è finalizzata ad offrire ai cittadini momenti di divertimento ed aggregazione tutti i lunedì pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, a partire dal 16 aprile fino a fine giugno.
MOZIONI
Richiesta di installazione uno specchio parabolico prospicente l'uscita da via Empoli, all'incrocio con via Arezzo e Piazza san Giovanni.
Richiesta di spostamento della fermata ATM di via Pianell, angolo via Reguzzoni, con un arretramento non inferiori a 20 metri della fermata dei mezzi pubblici.
Richiesta di ripristino del servizio Anagrafe in via Baldinucci, che oramai, da troppo tempo, non fornisce i propri servizi ai quartieri Dergano, Bovisa a ad ampia parte della Zona 9 a sud della ferrovia, senza che questo intervento venga fatto a danno di altri quartieri della zona.
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
RECEPIMENTO DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ZONA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
INIZIATIVE E PATROCINI
MOZIONI
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
Arriva per la prima volta in zona il piano triennale delle opere.
Purtroppo la richiesta di parere arriva in ritardo, il file consegnato è semi illeggibile, la discussione poco approfondita a causa del poco tempo a disposizione.
Il segnale del Comune, coinvolgendo la zona. è stato ammirabile, un po' meno la modalità con cui è stato fatto. Si spera che l'anno prossimo migliorino le condizioni per rendere la discussione più approfondita.
Detto questo, le tre commissioni coinvolte hanno espresso questi pareri:
- Ambiente: devono essere considerate prioritarie le opere relative al problema delle esondazioni del Seveso, escludendo quelle già nei fatti superate (come il canale scolmatore).
- Educazione: è necessario che sia data la massima importanza a tutte le opere relative alla manutenzione degli edifici scolastici della zona. Assolutamente prioritario è l'abbattimento e la ricostruzione della scuola secondaria di primo grado di via Hermada, 8, scuola che versa in uno stato ormai non più sanabile.Altre scuole, che non compaiono più in elenco, come la primaria di via G. da Bussero 9, necessitano di opere di manutenzione straordinaria e di abbattimento delle barriere architettoniche, nonché di messa in sicurezza dei locali sotterranei.
- Territorio: e' opportuno prima di procedere alla definizione particolareggiata sia delle modalità di realizzazione che del progetto vero e proprio delle varie opere, costruire un percorso di condivisione delle scelte progettuali con la Zona. Questa attenzione sarà importante soprattutto per progetti di dettaglio come la nuova strada di collegamento fra le vie Cecchi e Lanfranco della Pila e la ristrutturazione del nodo di P.le Maciachini.
Chi volesse ricevere il file completo mi contatti via mail, provvederò a inviarlo in allegato.
RECEPIMENTO DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ZONA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Recepimento della delibera del Consiglio di Zona dei ragazzi e delle ragazze, relativa al progetti di rifacimento di un giardino scolastico di un istituto della zona.
I ragazzi dovevano decidere fra 3 scuole, individuate dai settori tecnici del Comune: quella di Via Gabbro, 6, quella di via Iseo, 7, quella di via Cesari, 8.
I criteri che hanno guidato la selezione degli uffici sono:
- edificio non interessato a grandi cantieri in un futuro prossimo
- scuola primaria confinante con scuola dell'infanzia
- disponibilità ad una saltuaria e programmata apertura al territorio
- disponibilità della scuola a intraprendere un percorso di progettazione partecipata.
INIZIATIVE E PATROCINI
Fiabe nel parco 2011/2012 e laboratori creativi/ambientali rivolti alle famiglie
L'iniziativa, proposta dall'associazione "Ditta, gioco, fiaba", già finanziata a metà nel 2011, prevede la realizzazione di un laboratorio teatrale che coinvolgerà una interclasse della scuola Primaria di via Fabriano e si concluderà con uno spettacolo pubblico, aperto a tutti da tenersi nel Parco delle Favole, da tenersi a giugno 2012.
contributo 300 euro
L'Associazione Telide propone un ciclo di laboratori, aperti alla cittadinanza, con l'obiettivo di creare momenti di incontro favorendo il dialogo intergenerazionale.
il 1° laboratorio denominato "il tuo spaventapasseri", si svolgerà nel pomeriggio di domenica 27 maggio presso il parco Nord, all'interno della "festa degli Orti" e permetterà di realizzare uno spaventapasseri.
il 2° laboratorio denominato "invasiamoci" avrà luogo presso il villaggio Grazioli nella prima metà del mese di giugno, in coincidenza con la "festa di prima estate" e vedrà la possibilità per i partecipanti di realizzare vasetti personalizzati con successiva semina di una pianta da fiore.
Contributo: 200 euro
Patrocinio gratuito per l'Associazione Legambiente per la realizzazione della giornata denominata "giornata della terra"
L'iniziativa si svolgerà il 20 aprile 2012 presso la scuola primaria di via Gabbro 6.
I volontari di Legambiente e di un'azienda privata che sponsorizza l'evento, insieme ai bambini della scuola, svolgeranno lavori di piantumazione, riverniciatura della recinzione, sostituzione di tratti di siepe ammalorata, realizzazione di un orto didattico d infine pulizia di un muro con successiva creazione di un murales all'interno del giardino della scuola.
Grande festa di via Pianell
Il 22 aprile si svolgerà la "festa di via e di quartiere di Pratocentenaro", proposta dall'AscoPratocentenaro".
Durante la giornata si svolgeranno diversi eventi e numerose attrazioni di carattere musicale, di giocoleria e numerosi spettacoli, oltre alla presenza di molti banchi di vendita di prodotti alimentari e dell'artigianato.
Contributo: 800 euro
Presentazione del libro di Sergio de la Pierre "L'albero e le parole. Autobiografia di Mezzago", proposta dall'Associazione Ipazia.
Il libro tratta di Mezzago, uno dei Comuni virtuosi per le sue politiche ambientali e del territorio e per lo stimolo costante alla "democrazia partecipata", dove la metà della popolazione è iscritta a un'associazione. Il libro verrà presentato è stato presentato l'1 aprile.
contributo: 100 euro
Concessione di patrocinio gratuito all'Associazione culturale "Alex extea - la casa di Alex" per la realizzazione di pomeriggi danzanti.
L'iniziativa è finalizzata ad offrire ai cittadini momenti di divertimento ed aggregazione tutti i lunedì pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, a partire dal 16 aprile fino a fine giugno.
MOZIONI
Richiesta di installazione uno specchio parabolico prospicente l'uscita da via Empoli, all'incrocio con via Arezzo e Piazza san Giovanni.
Richiesta di spostamento della fermata ATM di via Pianell, angolo via Reguzzoni, con un arretramento non inferiori a 20 metri della fermata dei mezzi pubblici.
Richiesta di ripristino del servizio Anagrafe in via Baldinucci, che oramai, da troppo tempo, non fornisce i propri servizi ai quartieri Dergano, Bovisa a ad ampia parte della Zona 9 a sud della ferrovia, senza che questo intervento venga fatto a danno di altri quartieri della zona.
martedì 3 aprile 2012
BRUTTE GIORNATE VERDI
Brutta giornata per la Lega oggi. Sui giornali il consiglio pastorale diocesano che chiede che i bambini nati in Italia siano da considerare italiani (chi lo dice adesso ai leghisti difensori delle verità evangeliche?), poi il tesoriere indagato per un giro strano di soldi, talmente strano da finire vicino casa Bossi.
Forse è il caso di smetterla, tutti, di vantare diversità antropologiche, per concentrarsi invece su come cambiare un sistema che pare incancrenito.
Che poi, a voler andare a fondo delle cose, tutti quelli coinvolti in fatti come questi, sono lì da tanto, troppo tempo. Che sia questa la chiave di lettura?
Forse è il caso di smetterla, tutti, di vantare diversità antropologiche, per concentrarsi invece su come cambiare un sistema che pare incancrenito.
Che poi, a voler andare a fondo delle cose, tutti quelli coinvolti in fatti come questi, sono lì da tanto, troppo tempo. Che sia questa la chiave di lettura?
POPOLINO DE CARLI
L'articolo sui giovani democratici dalemasessuali resta alla cronache. La scrittrice un fake. Popolino è un maledetto genio.
Mi correggo: è un doppio genio.
Mi correggo: è un doppio genio.
Iscriviti a:
Post (Atom)