Il post che sta girando in queste ore su Hollande (ci sono cascato anche io, per qualche ora) è una bufala. O meglio, una serie di bufale, messe una dietro l'altra con scientifica precisione.
Ne ho già parlato altre volte, ma bisogna stare attenti. La rete è in grado di essere uno strumento potentissimo per populismi di vario tipo. Non ci sono mediazioni, tutto scorre rapido. La lettura orizzontale (e superficiale) contribuisce ad uno scarso controllo delle fonti. Il meccanismo di fiducia che ci fa mettere "mi piace" poi, aumenta esponenzialmente questo processo.
Cerchiamo, tutti, di essere più attenti, e di non credere a tutto quello che ci scorre sotto gli occhi.
Detto questo, ovviamente, lunga vita a Hollande e al suo governo. La realtà con cui deve fare i conti chi governa, spesso, è molto più complessa e richiede tempi più lunghi per cambiamenti di quel tipo.
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