mercoledì 15 dicembre 2010

DE SERVIZIO CIVILE

Andrea Sarubbi su Giovanardi:
Giovanardi si lamenta giustamente del trattamento riservato in Italia al Servizio Civile, ma la colpa di tutto questo risiede principalmente nell'azione del Governo del quale egli è autorevole esponente": e' quanto afferma Andrea Sarubbi (Pd), membro della Commissione affari sociali della Camera, in merito alle dichiarazioni del sottosegretario durante la presentazione del Rapporto sul servizio civile della Cnesc.
"Giovanardi - dice Sarubbi - non puó recitare tutte le parti in commedia. Invece di fare la vittima, il sottosegretario spieghi alle associazioni perch‚ il suo Governo e la sua maggioranza hanno bocciato l'emendamento del Pd, approvato all'unanimità in commissione affari sociali, che stanziava 60 milioni per il Servizio Civile. Quella somma è stata falcidiata dalla impietosa scure di Tremonti, salvo poi regalarne un terzo al ministro La Russa per realizzare la mini naja".
"C'è un limite alla decenza: Giovanardi che accusa il Parlamento di latitanza sul Servizio Civile sembra davvero il bue che dice cornuto all'asino" conclude l'esponente democratico. (ANSA).
Mi sembra un buon esempio di come loro mistificano la realtà, sostenendo sette posizioni contemporaneamente, mischiando tutto in un unico minestrone, nascondendo la realtà. (e questo è cattolico, o si dichiara tale, per dire)

LE COSE CHE CAMBIANO

Ci sono giorni in cui leggere il blog di Pippo è particolarmente salutare:
Teniamoci in contatto, perché è uno di quei momenti in cui le cose cambiano proprio perché sembrano non cambiare. E tutti, ma proprio tutti, vi dicono che non possono cambiare. Mai.
Qui il posto completo.

NON E' SUCCESSO NIENTE, MA...

Luca Sofri dice cose giuste, sensate. La sconfitta è stata dell'opposizione e del Pd, che non è stato in grado di presentare prima della sfiducia un accordo sulla legge elettorale con Fini, Casini e Idv, che era convinto di avere i numeri, ma non li ha avuti, che non riesce a presentare una proposta alternativa valida, o percepita come tale.

Detto questo però, Luca inserisce la mozione di sfiducia, e fra i firmatari troviamo Razzi e Scilipoti. Ora, di fronte alla pochezza culturale di alcune persone, che cambiano idea per motivi inspiegabili (sì, ciao), nulla si puote.
Potremmo anche dire che Di Pietro, che fino a ieri ci insegnava come fare l'opposizione, potrebbe stare più attento a chi candida e a chi inserisce nelle sue liste; che poi, si rischia di fare brutta figura.

CROZZA, LE CAZZATE DI VELTRONI & CO.

CONFESSIONI NON VOLUTE

Metilparaben si chiede come mai la Siliquini, spiegando il suo voto favorevole al governo, dichiari:
Dopo la convention di Bastia Umbra di Fli il partito ha cambiato linea politica, con una accelerazione antigovernativa che non si poteva condividere
Peccato cone la convention sia stata il 7 NOVEMBRE, il voto di fiducia il 3 DICEMBRE, e che la poco onorevole Siliquini abbia posto la sua firma sotto la mozione di sfiducia proprio fra queste due date.
Voi che ne dite? Cosa sarà successo?

DOVE ANDRANNO I CATTOLICI?

Un interessante e condivisibile articolo di Paolo Danuvola sui cattolici, la politica, e le elezioni comunali a Milano.