venerdì 30 settembre 2011

CDZ - 9


PARCO DELLE FAVOLE
Alcuni cittadini, in collaborazione con il capogruppo della Lega Nord Abbiati, hanno posto il problema della non-sicurezza nel parco.
La mozione presentata era un tantino tendenziosa nelle premesse, ma, di fatto, chiedeva che si convocasse una Commissione ambiente per ripensare all'organizzazione del Parco e che la Presidente Uguccioni (che ha la delega alla sicurezza) si premurasse di segnalare lo stato del Parco alle autorità competenti.
Il problema, anche sentendo chi abita nei dintorni e non è leghista, è che ci sono gruppi di Rom che bivaccano lasciando il parco in condizioni poco decorose, tanto che un bambino, ci è stato riferito, si è tagliato con un collo di bottiglia rotto.
La mozione è passata grazie all'astensione del Pd, che non condivideva nel merito le premesse della mozione, ma che ha riconosciuto la presenza del problema. Stiamo cercando, in questa prima fase, di evitare contrapposizioni ideologiche e di venire incontro prima di tutto alle esigenze dei cittadini.

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
I fondi disponibili ammontano a 164768 EURO (a fronte dei 223000 dell'anno precedente).
Saranno divisi in funzione del 99% di quota pro capite, il restante 1% è vincolato per la mensa delle secondarie di II grado.
Il 99% della quota pro capite verrà calcolato con un sistema che riconosce i seguenti valori:

Quota pro capite per iscritto:
Infanzia 45 punti - primaria 15 punti - secondaria I grado 10 punti - secondaria II grado 1 punto - professionali 3 punti - C.E.P. 15 punti - Sez. ospedaliera 15 punti - Corso 150 ore 15 punti.

Quota per alunni diversamente abili:
Infanzia 140 punti - Primaria 210 punti - Secondaria I grado 200 punti - Secondaria II grado 240 punti - Professionali 240 punti - C.E.P 180 punti - sezione ospedaliera 180 punti

Quote per studenti stranieri:
140 punti

Le scuole che intendono accedere ai fondi per il Diritto allo studio si impegneranno formalmente ad accogliere le iscrizioni degli alunni e delle alunne con disabilità e a non richiedere all'atto delle iscrizione e in tutto il corso di studi alcun contributo economico aggiuntivo alle famiglie di questi alunni, suddividendo eventuali oneri accessori su tutti gli studenti frequentanti.

APPROVAZIONE INIZIATIVE:
Commissione cultura
Associazione A.n.p.i. - presentazione libro "Dall'internazionale a fischia il vento a niguarda" - 10 ottobre, ore 21 c/o teatro della cooperativa via Hermada 8 - patrocinio gratuito
Associazione Sassetti Cultura - L'unità come cooperazione tra persone di buona volontà - dal 22 al 30 ottobre - quartiere Isola - 700 euro
Associazione Rosvaldo Muratori - Giornata delle associazioni all'interno della festa patronale di Dergano - 9 ottobre - via Conte Verde - 400 euro
Associazione Memoria Diffusa - Memoria diffusa @ Isola - dal 20 ottobre al 30 ottobre c/o fonderai napoleonica in vis Thaon de Revel 21 - 800 euro
Commissione Politiche sociali
Posturlamed GmbH - progetto di prevenzione ed educazione alla salute (ciclo conferenze) - dal 23/4/2011 al 18/4/2012 c/o biblioteca comunale Baldinucci - patrocinio gratuito
Associazione auser insieme volontariato Bicocca - festa dei nonni e dei nipoti - 22 ottobre 2011 c/o casa di Alex, via moncalieri 5 - 350 euro
Associazione A.n.t.e.a.s. - L'alimentazione fa la differenza - corso di educazione alimentare per anziani - data da definirsi nel mese di Ottobre p.v. - 580 euro + spazio gratuito
Commissione Sport
Cus Pro Patria - sezione atletica - trofeo Beccali 2011 - 12 novembre c/o centro sportivo Pro Patria - 700 euro
Parrocchia san Nicola in Dergano - Festa Patronale di Dergano - dal 6 al 10 ottobre c/o quartiere Dergano - 1000 euro
Federazione italiana bocce - bocciofila Candiani - trofeo bocciofila Candiani - 900 euro

PARERI
Abbiamo dato parere negativo all'apertura di una sala giochi in viale sarca 193 e parere favorevole alla demolizione e alla ricostruzione in via Bordoni n.2,6,8,10,12 - via Adda 11 e via Cornalia 11

TAGLIAMO IL CORDONE CON LA CGIL?

Rispetto alla lettera della Bce oggi si possono leggere due articoli interessanti e contrapposti. Uno sull'Unità, uno di Stefano Menichini sul Post, entrambi in area Pd.
La cosa mi spaventa.
Perché mentre per le coppie di fatto, i temi "eticamente sensibili", ho sempre pensato che ci si possa pacificamente dividere, sulla politica economica un partito come il nostro dovrebbe avere una linea chiara, unitaria, all'avanguardia.
Al momento, purtroppo, siamo un tantino succubi della linea Cgil, che poi è anche quella del responsabile economico del Pd Stefano Fassina: ingenti immissioni di denaro pubblico finanziati da un debito pubblico europeizzato per rilanciare il paese.
Io mi trovo, da sempre, su posizioni molto più riformiste, sostenendo la necessità di cambiare completamente il modello di mercato del lavoro con il contratto unico proposto da Ichino (non basta che il lavoro a progetto costi di più dei contratti a tempo indeterminato) legato ad una riforma profonda del welfare, con una patrimoniale che copra una detassazione sul lavoro. Dall'immobile al mobile, come dice Prossima Italia nel suo vocabolario. Un'idea di rinnovamento piegata a quella di uguaglianza. E, come diceva giustamente Adinolfi ieri, quella più grande in questo momento sono i padri che fanno la lotta per sé stessi, dimenticandosi che lasceranno in mutande i figli. E questo, la Cgil, sembra non averlo compreso a fondo.
La cosa che da sempre mi domando è come possiamo essere realmente riformisti, realmente rivoluzionari, rimanendo legati ad un sindacato che ha, come mission, il mantenimento dello status quo.
Io credo, come sta facendo Ed Milliband in Inghilterra, che dobbiamo tagliare il cordone malato che abbiamo con la Cgil, nel rispetto per il lavoro che stanno facendo ma anche per i ruoli diversi che dovremmo avere.
Insomma, per dirla in soldini, per rilanciare l'Italia la Cgil non è la compagna di strada più adeguata.