Non vi saranno nel nostro Comune auto blu - ha annunciato Pisapia - abbiamo piccole Punto bianche in condivisione e ne faremo uso con la dovuta sobrietà. Si tratta certo di piccole cose che però possono essere indicative di un rapporto paritario tra cittadini e chi li rappresenta.
I CONSIGLI DI ZONA - Nell'intento di coinvolgere «coloro che sono stati ai margini della politica», Pisapia ha annunciato che i consigli di zona «saranno vere e proprie municipalità - con poteri reali, risorse sufficienti e una parte di bilancio partecipato – in grado di svolgere un ruolo di mediazione nella partecipazione concreta dei cittadini sui problemi della città e di proporre soluzioni concrete ai problemi delle singole zone». Tra gli obiettivi prioritari della nuova amministrazione di centrosinistra, Pisapia si è impegnato a dare risposte ai lavoratori che cercano una occupazione dignitosa, anche combattendo la precarietà, a offrire prospettive di futuro ai giovani e assicurare alle imprese un «contesto di concorrenza trasparente». Il discorso di Pisapia è stato salutato da un applauso di tutti i consiglieri della maggioranza in piedi. Nessun rappresentante del centrodestra ha applaudito.
lunedì 20 giugno 2011
A MILANO DA OGGI NIENTE AUTO BLU
Piccoli segnali per toccare con mano che il vento è cambiato:
UN REPORT DA PIAZZALE ISTRIA
Stamattina io e la neo eletta in Consiglio di zona 9 (e collega) Simona Fregoni abbiamo fatto un giro dalle parti di piazzale Istria per capire cosa sta succedendo alla piazza, per vedere come procedono i lavori e per capire quale sarà la struttura della piazza al termine dei lavori per la metropolitana 5.
Abbiamo fatto dei video che spero di riuscire a montare nel giro di qualche giorno, ma, nell'attesa, scrivo due righe:
- Attualmente le 4 corsie di viale Fulvio Testi in entrata (tre, che poi diventano due dopo il ponte della ferrovia, più il controviale) convergono tutte in Piazzale Istria, creando un fortissimo congestionamento del traffico, in particolare negli orari di punta.
- I lavori causano un ulteriore restringimento della carreggiata, a fronte di un allargamento della piazza, che diventa molto stretta per i camion.
- Sono stati aggiunti dei cordoli spartitraffico dove il controviale si immette nella piazza (lato numeri pari di Viale Zara, direzione viale Fulvio Testi), che danno il senso della direzione, ma sono molto pronunciati e quindi pericolosi, soprattutto per cicli e motocicli.
- i negozianti della Piazza (baracchino e giornalaio), oltre ad aver ricevuto un danno ingente dal punto di vista dei guadagni, hanno dovuto spostare a loro spese le loro attività per consentire che i lavori venissero conclusi. L'alternativa era che avrebbero dovuto chiudere per (almeno) un mese, senza che nessuno gli pagasse un indennizzo.
- Il benzinaio ha dovuto chiudere
- Il bagno, teoricamente agibile anche da disabili, è irraggiungibile da una carrozzella, dato che per entrarci ci sono due gradini, è rotto.
- Sono state chiuse le bocche di lupo con colate di cemento.
- Non è stata prevista nel tratto Bignami - Istria (e presumibilmente nemmeno nel tratto Istria - Garibaldi) nessuna pista ciclabile, né tantomeno dei parcheggi di interscambio.
- Le arterie centrali a due corsie verranno riaperte e attraverseranno la piazza, i controviali verranno chiusi e sarà obbligatorio girare attorno.
- La fermata della 42 davanti alla Tommaseo, che consentiva ai ragazzi di prendere il bus in sicurezza, è stata soppressa. Momentaneamente si trova in via Lussinpiccolo (i ragazzi dovranno attraversare per prendere il bus). Non si sa se verrà installata nuovamente davanti alla scuola.
La direzione in cui ci muoveremo è quella di proporre un tavolo fra l'azienda che sta facendo i lavori, l'assessore Maran per il Comune, ed i Consigli di zona 9 e 2, affinché si riesca a sistemare quello che possiamo (abbiamo parlato con il capocantiere, la pista ciclabile è difficile da realizzare, per esempio, poiché non era prevista fin da principio), limitando i danni ereditati dalle scorse amministrazioni.
UN VICINO COMUNE
La diretta streaming del primo Consiglio comunale la trovate qui.
Pare che il Comune, attraverso il Sindaco ed i consiglieri, voglia stare molto vicino ai cittadini, al contrario di quanto abbia fatto in questi cinque anni.
Un in bocca al lupo e buon lavoro particolare a Mattia Stanzani e a Emanuele Lazzarini.
ABC PER IL DOPO B. (CHE E' ANCHE ADESSO, E' ORA)
Dalla A alla Z, per superare un ventennio, per guardare in faccia il futuro a tu per tu, non dalle finestre dei palazzi. Per le primarie e per i giovani, per eliminare i luoghi comuni sul web, che vanno bene per qualche tempo, ma poi hanno anche rotto, per inoltrarsi nella provincia che poi è anche la periferia, per l'ambiente e l'immigrazione, per l'Italia. Quella dei prossimi 150 anni.
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