mercoledì 5 ottobre 2011

OGGI COME ALLORA

Mi sembra significativo pubblicare questo video, recuperato grazie a Filippo (consigliere di zona 1) che lo ha postato su facebook. Oggi, nel giorno del ddl intercettazioni. un giorno triste per l'Italia, oggi come allora.

IL SEVESO E QUALCHE MISTERO DI TROPPO

Riposto quanto scritto dal consigliere regionale Franco Mirabelli sugli sviluppi della vicenda Seveso:
Ci sono novità sugli interventi per il Seveso ma per ora restano segrete.Giovedì 25 ottobre si è tenuta presso l’assessorato al territorio della Regione una riunione in cui è stata illustrata una nuova ricerca che descrive lo stato del torrente ed ipotizza nuovi interventi per evitare le esondazioni. La Regione aveva nei mesi scorsi ritenuto non sufficienti le misure già previste e finanziate (la nuova vasca di laminazione e la sistemazione dello colmatore di nord ovest) e commissionato un ulteriore approfondimento per definire nuovi interventi. Ho richiesto , in qualità di consigliere regionale, di poter visionare lo studio, ma mi sono trovato di fronte ad un immotivato diniego da parte dell’assessorato e ad un generico impegno a trasmetterlo solo dopo la metà di ottobre. Come mai tanti segreti su una vicenda che invece avrebbe bisogno della massima trasparenza e della massima collaborazione da parte di tutte le parti politiche e di tutti gli enti interessati ? Forse far circolare le informazioni servirebbe anche a dare a chi subisce le esondazioni più tranquillità sul fatto che si sta finalmente lavorando per risolvere il problema.

AMANDA 4 - BARLETTA 1

Ieri titoli cubitali per Amanda e Sollcito (di cui francamente mi interessa poco) e pochissimo spazio per le donne morte a Barletta.
Vi invito a leggere una bella riflessione. riportando qui una parte dell'articolo di Avvenire:
Non è che vogliamo fare moralismi. È che ci preoccupa, e quasi ci spaventa, un Paese in cui un delitto con una bella imputata diventa fiction e titolo cubitale, e un’amara sciagura di case mal costruite e burocrazia polverosa e cinque morti non interessa, o interessa molto meno. Ci preoccupa, come preoccuperebbe un amico che si isolasse davanti alla tv, ignorando che in casa il lavoro manca, l’affitto è in arretrato e i figli fanno tutte le notti le tre. E la realtà? E la volontà, e la fatica per cambiarla? A volte, sgradevole e insistente, ci afferra il pensiero che quella crisi morale che sempre addebitiamo solo alla politica, alla finanza, alle varie "gerarchie", in realtà tocchi anche, nel profondo, noi.

PERCHE' NEUTRALIZZARLA?

Il comunicato di Wikipedia contro il comma 29, l'ammazza web.
Avere paura delle opinioni altrui è un gigantesco segno di debolezza culturale.