venerdì 29 marzo 2013

NESSUN COMPROMESSO

E' da giorni che ragiono sul senso della parola compromesso. Sulla sua incredibile duttilità. Uno strumento in mano agli uomini e alle donne che fanno politica che può far nascere cose straordinarie come la Costituzione o impasse pericolose come quella cui stiamo assistendo in queste ore.
C'è il M5S che pare fare del non ascolto, della non collaborazione e della non analisi della situazione una cifra stilistica e politica. Il rifiuto completo del compromesso. Anche se alto. Anche se convergente verso quello che hanno scritto nel  loro non programma. Anche se sarebbe nelle condizione di cambiare questo Paese. E se onestamente non mi stupisce che ritengono di non poter dare la fiducia nel Pd, perché in fondo non abbiamo dimostrato granché in questi anni dal loro punto di vista, mi stupisce invece il fatto che hanno davanti a loro, come "compagni di banco", la visione plastica di un Partito in movimento, che ha utilizzato le primarie per portare alle Camere 2/3 di neo-eletti, per età e per necessità calati nella loro stessa quotidianità. Mi stupisce il fatto che non possa sfiorar loro il dubbio che, forse, qualcosa di buono si possa fare. Dando fiducia non a D'Alema, ma ad una nuova generazione che già ha prodotto risultati significativi con l'elezione di Grasso e della Boldrini.
C'è il Pdl, pronto a portare il compromesso ai suoi livelli più infimi, dove lo scambio di poltrone si sostituisce alla discussione sul merito dei temi e delle questioni, dove l'imposizione di interessi personali impedisce lo scambio fondamentale relativo ai modi diversi di rispondere alle istanze presenti nella società, impedendo di perseguire il bene comune.
C'è il Pd, che fra mille difficoltà intestine porta avanti un progetto in otto punti, in cui mi riconosco, arrivato troppo tardi e dopo aver preso un tir in piena faccia. E' proprio in questo Pd che credo sia arrivato il momento di smetterla con i compromessi al ribasso, con le invidie e le canne d'organo, con il non rispetto delle regole che ci diamo come comunità e la chiusura a riccio nei confronti di una società che ha sempre più sete di politica, paradossalmente. Ecco. E' arrivata l'ora del nessun compromesso di questo genere. E' arrivata l'ora di prenderci cura della nostra generazione, della quale ascoltiamo giorno dopo giorni grida di insofferenza e difficoltà, senza guardare più in faccia nessuno. E' giunta l'ora del compromesso alto, fra chi desidera rispondere a queste istanze, anche in modo diverso, e chi invece continua a rivolgere lo sguardo indietro. E' giunta l'ora di fare squadra, di mettere da parte i personalismi per buttare testa e cuore oltre l'ostacolo. Con un po' di buonsenso e coraggio ce la potremmo fare. Ritrovandoci, credo, a raggiungere risultati che forse non immaginiamo. Basterebbe poco. Anzi. Pochissimo.
Basterebbe tirare l'elastico rappresentato da questa strana parola, compromesso, ribaltando la prospettiva ed utilizzando lo strumento per quello che è: la straordinaria possibilità di ascoltare cosa ha da dirti l'altro arrivando ad una posizione comune nell'interesse di una generazione e di un Paese intero.

CDZ9 - 65

INDICE

INIZIATIVE
DELIBERA SER.T
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE

INIZIATIVE
Sportello di ascolto nel settore delle nuove dipendenze - Coop. Sociale Hikikomoriù
L'iniziativa prevede l'apertura di uno sportello di ascolto che vuole operare nel settore delle nuove dipendenze quali gioco d'azzardo compulsivo, dipendenza da videogiochi, abuso di internet, shopping compulsivo, dipendenza da sesso online, ecc. Lo sportello sarà aperto per tre mesi, a partire da aprile, per due giorni la settimana (martedì e mercoledì dalle 15 alle 18) nella sede dell'Associazione in via Pola, 15.
Patrocinio gratutito

Maggio di informazione psicologica 6 - Non c'è salute senza salute mentale - Associazione Bueni Vivir
L'iniziativa prevede un ciclo di colloqui gratuiti ed incontri a tema sulla psicologia rivolti a tutta la cittadinanza di Zona 9, organizzati dagli psicologi del M.I.P. nella sede dell'Associazione per tutto il mese di Maggio.
Patrocinio gratutito

Esami di Certificazione Regionale da Soccorritori - P.A. Croce Viola
L'iniziativa consiste nell'organizzazione degli Esami, in collaborazione con Areu e la Centrale Operativa del 118 di Milano. Si svolgerà nella giornata del 22 giugno 2012 presso la Scuola Paritaria Mandelli di via Bonomi 1 che ha confermato la disponibilità.
Contributo: 250 euro.

DELIBERA SER.T
Si propone che:
  • ribadendo l'assoluta importanza strategica per la Zona 9 e tutto il Nord Milano del Ser.T di V.le Suzzani 239 e la forte e determinata volontà di contrastarne la chiusura, tenuto conto anche della mozione votata dal Consiglio di Zona 9 il 21 marzo scorso, si avvii un proficuo percorso di confronto fra tutte le parti interessate: Consigli di Zona, Comune di Milano Assessore e Sindaco, ASL città di Milano, Regione Lombardia Assessore e Governatore, ASL Lombardia, gli operatori dei Ser.T coinvolti delle Zone 5, 7, 9, ed i loro utenti affinché la decisione presa sia rivista e si possano trovare tutte le modalità e gli accorgimenti per migliorare e innovare la capacità di risposta di questi servizi, rendendoli ancora più efficienti ed efficaci, ampliandone anche le funzioni se necessario, ma evitandone la soppressone;
  • venga inviata questa delibera al Sindaco del Comune di Milano, all'Assessore alla Politiche Sociali e Servizi del Comune di Milano, all'Assessore alla Sanità della Regione Lombardia ed al Governatore della Regione Lombardia;
PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
Le Commissioni congiunte “Territorio, Ambiente, Demanio e Case Popolari, Educazione, Sport e Tempo Libero” a seguito delle riunioni tenutesi in data 21 e 25 marzo 2013, esaminata la documentazione tecnica,  hanno approvato a maggioranza la proposta di esprimere parere favorevole in merito al Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2014/2016 (nella pagina collegata al link è possibile scaricare il Pdf).

Trattasi del Piano Triennale delle Opere Pubbliche relativo agli anni 2014, 2015 e 2016, con particolare riferimento ai lavori pubblici previsti in Zona 9 nei diversi settori tecnici della pubblica Amministrazione.
Sono state esaminate le schede inviate dai settori: Arredo Urbano e Verde, Infrastrutture per la Mobilità, Mercati Coperti, Scuole e Strutture Sociali, Cultura e Beni Comunali Diversi.
Premesso che sarebbe opportuno, a migliore approfondimento, avere un aggiornamento più puntuale sulle opere in itinere (bilanci precedenti), e che il percorso decisionale preventivo, necessario a realizzare i progetti di opere pubbliche, andrebbe realizzato con un maggiore coinvolgimento dei Consigli di Zona. Pertanto si auspica che in occasione della prossima stesura del Programma Triennale si possa attivare tale partecipazione.
Le Commissioni congiunte “Territorio, Ambiente, Demanio e Case Popolari, Educazione, Sport e Tempo Libero” esaminata la documentazione hanno valutato positivamente le documentazioni inviate dai settori competenti ed ha individuato le seguenti priorità operative come da allegati alla presente deliberazione

Commissione Territorio
Si prende atto dell’elenco dei lavori inerenti il settore Infrastrutture Mobilità senza indicare particolari priorità dal momento che si tratta prevalentemente di opere già previste e di uguale priorità.

Commissione Ambiente
Si prende atto dell’elenco di lavori inerenti il Settore Politiche Ambientali senza tuttavia indicare particolari priorità dal momento che si tratta principalmente di opere di manutenzione straordinaria delle tombinature dei corsi d’acqua. Si chiede comunque di mantenere alta l’attenzione alle opere relative ad una soluzione, ancorché parziale e non definitiva, delle esondazioni del Seveso. Nella fattispecie la realizzazione del Canale Drenante Nord (scolmatore Seveso in Lambro).
Per quanto programmato dalla Direzione Centrale Tecnica relativamente al Settore Arredo Urbano e Verde si esprime un parere positivo all'esecuzione dei due lavori previsti:
  1. realizzazione del tratto di Raggio Verde n° 8 lungo via Valtellina e relativi elementi a supporto;
  2. gli interventi di salvaguardia delle alberature individuati nelle due vie Senna e Bignami;
Se ne confermano indicativamente anche i tempi di realizzazione, individuando come sicuramente di maggior importanza il primo intervento per il quale si chiede comunque un prossimo coinvolgimento nell’esame del progetto.

Infine, la commissione ha preso in esame l’elenco di opere di manutenzione straordinaria relativa al Servizio di Manutenzione del Verde ed ha espresso parere favorevole a quanto individuato, chiedendo che venga osservato, nel limite delle possibilità logistiche e del rispetto dei tempi di realizzazione, il seguente ordine di priorità (da maggiore a minore):
  1. riqualificazione e/o integrazione delle aree attrezzate con giochi e dei giardini scolastici (aree 9.032 , 9.239 , 9.293, 9.243, 9.036); 
  2. rifacimenti e/o realizzazione di cancellate (aree 9.096 , 9.218, 9.028 , 9.170); 
  3. realizzazione doppia cordolatura a protezione del verde (aree 9.343 e 9.336); 
  4. conversione aree cani da provvisorie a definitive (aree 9.159, 9.263, 9.092, 9.262, 9.215, 9.218, 9.154);
Per tutto il resto (impianti di irrigazione, ripiantumazioni, pulizia e risemina, ampliamento della recinzione alle alberature) al momento non si ravvede necessità di esprimere alcuna priorità.

Per ciascuno degli interventi individuati comunque, alla luce della recente delibera di Giunta che assegna ai Consigli di Zona la possibilità di partecipare alla scelta dei tempi di avvio dell’esecuzione dei lavori, si auspica un preventivo coinvolgimento della Zona per condividerne l’effettiva urgenza di realizzazione, ed esprimerne un relativo parere.

Commissione Educazione
In merito alle opere di Edilizia Scolastica il Consiglio delibera quanto segue:
  • è data priorità assoluta all’abbattimento e contestuale ricostruzione della Scuola Secondarie di I grado “Gino Cassinis” di via Hermada 18. Detta scuola, come da comunicazione ufficiale degli Assessori De Cesaris e Cappelli, non riaprirà i battenti dall’1 settembre nella sua sede attuale e sarà spostata in sede provvisoria da definirsi. Tale sede provvisoria, stante l’indisponibilità di una collocazione idonea nel quartiere, sarà necessariamente una collocazione alternativa temporanea da cui l’urgenza di procedere ad una consegna dell’edificio ricostruito entro e non oltre l’1 aprile 2016;
  • Si ritiene dover dare corso alla prosecuzione dei lavori non ancora eseguiti in ordine di priorità concordata con il Cdz9, le Scuole, gli Uffici Tecnici e l’Assessorato all’Educazione nel corso del 2012. 
  • Tra i Nidi d’Infanzia si segnala la particolare urgenza della struttura di via Val d’Ossola 57 e delle strutture di via Palanzone 10, via Ivrea 1, via Oroboni 44 e V.le Sarca 145;
  • Tra le Scuole dell’Infanzia, oltre alla scuola di via Gabbro 4, si segnala la particolare urgenza dell’ampliamento della Scuola di via Pastrengo 10 e del riordino esterno ed interno della Scuola di via Toce;
  • Tra le Scuole Primarie si segnala, oltre a quanto in elenco, l’urgenza del riordino dei bagni della Scuola Veglia e della Scuola Giucciardi (eliminazione dei servizi igienici denominati turche), il rifacimento della tombinatura del cortile della Scuola di via Bodio e la sostituzione dell’asfalto di pavimentazione con altro materiale più idoneo alla permanenza a al gioco dei bambini, la facciata della scuola di via Goffredo da Bussero (unendo il cantiere a quello di sostituzione dei serramenti che dovrebbe aprire a brevissimo), un ampliamento dell’intervento sulla Scuola di via Iseo, 7 (da parziale sostituzione dei serramenti a sostituzione serramenti);
Commissione Sport e Tempo Libero
Si prende atto dell’elenco dei lavori inerenti il settore Sport senza indicare particolari priorità dal momento che si tratta prevalentemente di opere già previste e di uguale priorità.

Commissione Case Popolari e Demanio
Si prende atto dell’elenco dei lavori inerenti il settore Demanio senza indicare particolari priorità dal momento che si tratta prevalentemente di opere già previste e di uguale priorità.

WORKING POOR

Qualche giorno fa scrivevo che per la nostra generazione è tre volte più difficile comprare casa. Ieri su Linkiesta hanno pubblicato un interessante articolo sui working poor, persone, per lo più giovani, che, pur lavorando, non percepiscono uno stipendio adeguato alla sopravvivenza. Magari partiamo da qui. Perché stiamo tagliando le gambe al futuro di questo Paese.

RENZI FA BENE AD ANDARE DALLA DE FILIPPI

Con la solita spocchia da sessantottini, che si sentono moralmente superiori, un fiume di critiche ha inondato i social network dopo che si è saputo che Renzi andrà dalla De Filippi, ad Amici.
Forse i soliti benpensanti sono infastiditi dal fatto che il programma è molto seguito dai giovani (34% di share nella fascia d'età 15 - 34 anni).
Probabilmente non si saranno accorti che la politica oggi è diventata, in tutto il mondo, politainment, senza che nessuno si possa scandalizzare per questo (massimo esponente della corrente è proprio il seguitissimo Maurizio Crozza).
La domanda che mi faccio è molto semplice?
Quando nel nostro fare militanza, parola tanto cara ai moralmente superiori, andiamo al mercato, non lo facciamo forse perché, nel piccolo, è il luogo che ci consente di incontrare più persone possibili?
E allora, seguendo il ragionamento, perché uno di noi, può essere Renzi o chiunque altro, non dovrebbe andare in un programma dove ha la possibilità di veicolare messaggi a moltissime persone, in particolare a tantissimi giovani, che fatichiamo ad intercettare?
E' il teorema della scala, di cui scrivevo pochi giorni fa. Serve umiltà. Serve mescolarsi. Serve rispettare e ascoltare anche chi guarda la De Filippi, non solo chi sceglie esclusivamente rai 3. Altrimenti resteremo fermi a quello zoccolo duro, che va via via assottigliandosi, rinunciando ad essere quello che avevamo immaginato. Un grande Partito Democratico che parla a una larga parte della nostra società. Aperto. Contemporaneo. Riformista.

P.s.
Questo articolo del Corriere credo spieghi nella sostanza, dati alla mano, alcune delle cose che ho scritto qui sopra stamattina.