lunedì 22 novembre 2010

IN COMUNE DORMONO, IN CDZ 9 APPROVANO

Ne avevo parlato qualche tempo fa dei bus della Bicocca che la Moratti e Atm avevano tagliato il bus dell'università Bicocca, e al CdZ 9 se ne sono accorti.
Ringrazio Carlino Di Biase (consigliere di zona del Pd) che ha pubblicato sul suo profilo facebook la mozione, che lui stesso ha presentato.

RIPRISTINO DEL BUS NAVETTA PER GLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ BICOCCA

Considerato
- che l’ecobus che collega la stazione di Greco ai vari dipartimenti dell’Università Bicocca (ubicati sul territorio del Comune di Milano uno dei quali sito in via Thomas Mann 8 ben oltre un km dalla stazione FS) permette a migliaia di studenti al giorno di raggiungere in soli 10 minuti l’Università, al posto dei tre mezzi necessari con la rete ATM (tram 7 e 31 e bus 51) e impiegare oltre 40 minuti;
- che molti di coloro che utilizzano tale navetta hanno già fatto una parte di viaggio in treno;- che, malgrado il contratto di servizi
o tra ATM e Comune indichi coperto un tratto che comporta massimo due cambi di mezzi, il disagio per centinaia di ragazzi sarebbe molto gravoso e toglierebbe migliaia di ore di tempo allo studio;
- che tale ecobus ha basse emissioni inquinanti, visto che il servizio è erogato con bus ad alimentazione ibrida elettrico-diesel, e quindi determina anche un vantaggio in termini di qualità dell’aria anche ai quartieri attraversati;
- che il bus navetta, attivo solo nei mesi in cui si svolgono le attività universitarie, è utilizzato solo dagli studenti e professori e non da tutta l’utenza e che quindi, contrariamente a quanto addotto da Atm in merito al contratto di servizio in essere fra la stessa Azienda e il Comune di Milano, non vi è nessuna concorrenza sleale, come confermato in una precedente sentenza del Tar;
- che una città che voglia considerarsi davvero aperta, moderna e ospitale non può negare un servizio a persone che spesso vengono da fuori città o da quartieri distanti da Bicocca e che molte volte hanno poche risorse economiche;

Il Consiglio di Zona 9 chiede al Comune di Milano

- di revocare il ritiro dell’autorizzazione e di concedere tale servizio agli studenti, valutando con Università Bicocca ed Atm una modifica del percorso e del numero delle fermate per sanare la controversia in merito al contratto di servizio;
- di attuare interventi che permettano di incentivare l’uso del mezzo pubblico e delle bici per raggiungere tutte le Università di Milano e allo stesso tempo di scoraggiare l’uso dell’auto privata.

- 75%

Il governo ha deciso di mettere un tetto al 5 per mille, decidendo di destinare solo 100 milioni alle associazioni di volontariato e riservadosi di trattenere i restanti soldini nelle sue casse.
Questo comporterebbe una riduzione del 75% dell'importo destinato alle associazioni l'anno scorso (sì, avete capito bene, il 75%), ma anche il non rispetto della volontà dei cittadini, che indicano l'associazione come beneficiaria del contributo, e, fino a prova contraria, lo Stato italiano non è ancora una associazione.

Qui trovate l'appello da firmare per chiedere che questo non accada, promosso da alcune associazioni italiane di cui dovremmo andare orgogliosi (noi, evidentemente a questo governo danno fastidio).

BOTTE DA ORBI

IN DIECI GIORNI

B&B avevano promesso che in dieci giorni avrebbero risolto il problema rifiuti a Napoli. Ma proprio!