sabato 28 maggio 2011
BORGHEZIO
Lo dovrebbe andare a trovare e magari fargli compagnia per qualche tempo. Non so, due o tre anni.
IL VENTO CAMBIA
C'è un mega post di Pippo a chiudere questa campagna elettorale, che a fare queste cose è sempre il più bravo di tutti.
C'è la sensazione, con tutta la scaramanzia di questo mondo, di aver fatto qualcosa che in qualche modo resterà nella storia di questa città. Era da molti anni che a Milano non si avvertiva un'atmosfera di questo genere.
Stasera piazza Duomo era dipinta di arancione, 50 mila persone pronte a dare la sveglia a questa città, pronte a farle riallargare le braccia per renderla accogliente, sicura, bella.
Giuliano Pisapia stasera ha citato don Milani: "Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia". Da questo abbiamo scelto fin dall'inizio di ripartire, su questo vorremmo costruire, se vinceremo, la nostra città; abbiamo addosso un grande entusiasmo che dovrà supportare grandi responsabilità.
Loro, con le moschee e le finte aggressioni, con le accuse senza possibilità di replica e le zingaropoli, con Lupi che diventa leghista e vuole accumulare anche la terza carica, con i volantinaggi fuori dalle chiese e i concerti flop, hanno fallito.
In Comasina oggi la nuova fermata della metro era allagata, come segnala Marco Granelli. Il simbolo di una disfatta amministrativa, ancor prima del voto.
Questa campagna elettorale è stata un'esperienza che mi ha arricchito; non posso che ringraziare alcune persone per avermi concesso di vivere insieme a loro questa avventura: Francesco, segretario cittadino del Pd, che mi ha scelto per uno stage, mi ha spinto e incoraggiato nonostante l'inesperienza e mi ha dato responsabilità importanti, Marta che dice di essere burbera, ma in realtà ha solo un gran cuore, Matteo che mi ha fatto sentire importante, Paola che nel poco tempo che abbiamo avuto mi ha insegnato quel che c'era da sapere, Doris che da subito mi ha fatto sentire a mio agio.
Forse mi sono solo trovato nel posto giusto al momento giusto, ma a queste cose non credo, c'è sempre un certo zio Elio che da lassù ha capito prima di me dove conduceva la mia strada.
La campagna elettorale è finita. Tutti a votare. Lunedì, anche per scaramanzia, liveblogging dalle 15. Nel mentre, the answer is blowing in the wind. Il vento cambia.
C'è la sensazione, con tutta la scaramanzia di questo mondo, di aver fatto qualcosa che in qualche modo resterà nella storia di questa città. Era da molti anni che a Milano non si avvertiva un'atmosfera di questo genere.
Stasera piazza Duomo era dipinta di arancione, 50 mila persone pronte a dare la sveglia a questa città, pronte a farle riallargare le braccia per renderla accogliente, sicura, bella.
Giuliano Pisapia stasera ha citato don Milani: "Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia". Da questo abbiamo scelto fin dall'inizio di ripartire, su questo vorremmo costruire, se vinceremo, la nostra città; abbiamo addosso un grande entusiasmo che dovrà supportare grandi responsabilità.
Loro, con le moschee e le finte aggressioni, con le accuse senza possibilità di replica e le zingaropoli, con Lupi che diventa leghista e vuole accumulare anche la terza carica, con i volantinaggi fuori dalle chiese e i concerti flop, hanno fallito.
In Comasina oggi la nuova fermata della metro era allagata, come segnala Marco Granelli. Il simbolo di una disfatta amministrativa, ancor prima del voto.
Questa campagna elettorale è stata un'esperienza che mi ha arricchito; non posso che ringraziare alcune persone per avermi concesso di vivere insieme a loro questa avventura: Francesco, segretario cittadino del Pd, che mi ha scelto per uno stage, mi ha spinto e incoraggiato nonostante l'inesperienza e mi ha dato responsabilità importanti, Marta che dice di essere burbera, ma in realtà ha solo un gran cuore, Matteo che mi ha fatto sentire importante, Paola che nel poco tempo che abbiamo avuto mi ha insegnato quel che c'era da sapere, Doris che da subito mi ha fatto sentire a mio agio.
Forse mi sono solo trovato nel posto giusto al momento giusto, ma a queste cose non credo, c'è sempre un certo zio Elio che da lassù ha capito prima di me dove conduceva la mia strada.
La campagna elettorale è finita. Tutti a votare. Lunedì, anche per scaramanzia, liveblogging dalle 15. Nel mentre, the answer is blowing in the wind. Il vento cambia.
CON IL SEGRETARIO BERSANI
Dal minuto 2:20 c'è un Indovino dietro il segretario. Perché Pigi è pur sempre Pigi. Teniamoci il vento. Sta cambiando!
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