venerdì 31 dicembre 2010

FROM 2010 TO 2011

Eccoci arrivati alla fine del 2010.
Non è stato un anno facile, ma, dal punto di vista politico, lo vorrei ricordare con la nascita di questo piccolo blog, con l'impegno crescente in zona, con la magnifica esperienza di Firenze con Pippo e Matteo, le uscite al mercato fra la gente, la conoscenza di persone stupende con cui condividere alcune difficili battaglie (ringraziando in particolare Claudio e Tiziana che mi hanno "coccolato" e sostenuto a Firenze).
Vorrei ringraziare ancora una volta la Giulia, che mi supporta e sopporta questa avventura, che mi consiglia, evita che i miei piedi perdano il contatto con il terreno, porta avanti con sincerità ed onestà le sue idee confrontandole con le mie, senza tirarsi indietro, mi sostiene nei momenti di difficoltà, delusione (perdiamo a quasi tutte le elezioni a cui partecipiamo), e spossatezza. Senza di lei non avrebbe senso tutto questo.
Vorrei per il 2011 che il "mio" (inteso nel senso di affetto, non di possesso) partito democratico abbia un po' più coraggio, che riesca ad uscire dal pantano in cui si è cacciato (e si sta cacciando) riuscendo a dimostrarsi coerente (cambiando anche parte dei dirigenti e parlamentari), lucido ed umile, chiaro nelle sue proposte, vicino agli ultimi, pronto per governare questo paese, che di noi avrebbe tanto bisogno; fino ad ora è solo un sogno, chissà che non si riesca a far diventare tutto questo realtà, io ci credo.
Per me l'anno prossimo sarà importante, continuerò a mettercela tutta, e, molto probabilmente, sarò candidato al consiglio di zona 9. Sarà una responsabilità nuova, a cui cercherò di arrivare il più preparato possibile, nell'eventualità di una mia elezione. Non ci si inventa niente in politica (questo l'ho imparato), c'è bisogno di studio e conoscenza dei problemi (Seveso in primis).
Un'utima dedica, che comparirà anche sul blog da oggi, a mio zio Elio, che non c'è più, con cui di politica si parlava volentieri, che mi ha insegnato la competenza, la lungimiranza, e che la politica è il sale della vita degli uomini, anche se non può e non deve essere l'unico sale della vita di un uomo.
Auguro a tutti un 2011 pieno di piccoli sorrisi, di abbracci sinceri, di letture appassionate, di crescita personale, di soprese politiche, di speranze che rifioriscono, di amori che progettano.
Questo piccolo blog andrà in vacanza con i suoi amici dalle parti di Nizza fino al 10 Gennaio.
Ci si vede fra qualche giorno!

ROM, LEGA E CASE POPOLARI

Una intervista molto condivisibile di Carmela Rozza (consigliera comunale del Pd), sulla quesitone Rom, Lega, Case Popolari (alcune posizioni sono discutibili, ma affrontano il problema da un punto di vista pratico ed efficace).
Io i campi non li voglio. E ho proposto da sempre una cosa che sta attuando Chiamparino a Torino: fare in modo che i rom si costruiscano la loro casa su un terreno assegnato dal comune. Così si verifica anche chi si vuole realmente integrare...
Qui l'intervista completa.

FINALMENTE WI-FI

E, alla fine, ce l'abbiamo quasi fatta.
Dopo lunghe traversìe, dall'1 Gennaio 2011 l'Italia potrà avere una rete wi-fi (quasi) libera.
E ha ragione Alessandro Gilioli, quando dice:


la vicenda del WiFi – come altre più importanti, a partire da quella sulla legge delle intercettazioni, ma anche la scuola di Adro – può solo dirci quanto sia importante che esistano fette di società più avvertite e attive che – in Rete e fuori – a forza di rompere le balle riescono a ottenere qualcosa, a evitare che si subisca ogni schifezza in modo prono.
Credo sia questo il modo migliore, oggi, di fare politica.

giovedì 30 dicembre 2010

METTERE LE MANI NELLE TASCHE

Quando dicono che non mettono le mani nelle vostre tasche, per favore, la prossima volta non credeteci.
A Milano e in Lombardia le tariffe del trasporto pubblico stanno per aumentare del 10% a febbraio (seguirà un ulteriore aumento a maggio), causa tagli del governo verso le regioni. Stateci attenti, alle vostre tasche.

TIFOSEGGIANDO

Ieri sono andato a vedere Armani Jeans Milano - Cimberio Varese (a proposito, grazie alla Giulia, che mi ha regalato i biglietti, ma soprattutto sopporta me e questa passionaccia politica).
Arriviamo ad Assago per le 7 e un quarto, parcheggiamo la macchina (4,50 euro di parcheggio, estiqaatzi), entriamo al forum, ci sediamo.
Di fronte a noi vedo una cosa stupenda, una parte di curva è occupata da bambini con tamburi e uno striscione con scritto: piccoli ma tosti, e, penso, che è un buon modo per farli divertire, insegnar loro a tifare e ad essere sportivi; ovviamente nella fila di fianco sedevano i genitori, che chiacchieravano amabilmente fra loro, pronti a godersi lo spettacolo.
Dopo un quarto d'ora si siedono intorno a noi dei tifosi di Varese, sulla cinquantina, mentre dietro di noi accupano due file dei bambini di una squadra di minibasket, accompagnati dai genitori.
I civilissimi signori al mio fianco, oltre a tifare giustamente per la loro squadra, non hanno mancato di spolverare tutto il repertorio dell'ultras: testa di cazzo buffone di merda (rivolto all'arbitro), spaccategli le gambe a quel coglione (rivolto a Mason Rocca), vaffanculo figlio di puttana chi cazzo ti ha messo lì (sempre per l'arbitro), ladri di merda (per tutta Milano), stanno facendo di tutto per far vincere questi bastardi (ancora per Milano).
Ecco, questi civilissimi signori, si sono sbattuti del fatto che al loro fianco c'erano una ventina di bambini che li sentivano, e non si sono limitati ad urlare/protestare/tifare per la loro squadra, ma hanno voluto insegnare ai ragazzi cosa vuol dire essere educati e civili, perchè a quanto pare, secondo loro, era fondamentale andare oltre il basket.
Ed allora forse è meglio insegnare ai ragazzi cosa vuol dire tifare in maniera sana, chissà che quei piccoli ma tosti a loro volta non avranno dei figli altrettanto piccoli ed altrettanto tosti, ma con genitori grandi ed educati.
P.s. per la cronaca Milano vince 84 ad 80. Solo per la cronaca, ovviamente.

martedì 28 dicembre 2010

VOLETE SAPERE COSA SUCCEDE NEL 2011?

Almanacco 2011 di anonimo Lombardo. Se vi interessa il futuro, vi spiegherà chiaramente cosa ci aspetta nel 2011!

BUS NOTTURNI? SI', DOMANI.

Piefrancesco (e con lui il Pd milanese) ci aveva provato a chiedere in consiglio comunale che Milano si dotasse di night bus, come tutte le città decenti di questo mondo.
Loro invece posticipano, posticipano e posticipano ancora; non solo, per non smentirsi, perchè la coerenza è fondamentale, a capodanno non ci saranno bus e metrò, solo Radiobus, perchè se il servizio di trasporto pubblico deve fare schifo, è giusto non smentirsi mai, ma proprio mai.

venerdì 24 dicembre 2010

BUON NATALE

Carissimi, non obbedirei al mio dovere di vescovo se vi dicessi “Buon Natale” senza darvi disturbo. Io, invece, vi voglio infastidire. Non sopporto infatti l’idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario. Mi lusinga addirittura l’ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati. Tanti auguri scomodi, allora, miei cari fratelli!
Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali, e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.


Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio.


Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita; il sorpasso, il progetto dei vostri giorni; la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate.


Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l’inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa.


Giuseppe, che nell’affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro.


Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l’aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame.


I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell’oscurità e la città dorme nell’indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere “una gran luce” dovete partire dagli ultimi. Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili. Che le pellicce comprate con le tredicesime di stipendi multipli fanno bella figura, ma non scaldano. Che i ritardi dell’edilizia popolare sono atti di sacrilegio, se provocati da speculazioni corporative.


I pastori che vegliano nella notte, “facendo la guardia al gregge “, e scrutano l’aurora, vi diano il senso della storia, l’ebbrezza delle attese, il gaudio dell’abbandono in Dio. E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri, che è poi l’unico modo per morire ricchi.


Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.
Don Tonino Bello

Ecco, penso sia il modo migliore per fare gli auguri a tutti.


giovedì 23 dicembre 2010

IN RITARDO

La Gelmini dice che dopo le feste icontrerà gli studenti, peccato che la riforma sia stata approvata oggi. Arriva un po' tardi, come al solito, perchè i suoi voti nessuno li ha ancora visti, dopo che ha insultato Pigi e Pigi ha messo on line i suoi chiedendole di fare lo stesso.

IN DIREZIONE NAZIONALE

Dalla direzione nazionale del Pd

DUEMILASEICENTO

Le case per le famiglie rom, date alle associazioni (tipo casa della carità) dal comune, sono 25, quelle inutilizzate dall'Aler sono 2600 (ESTIQUAATSI).
Ora, vi faccio una domanda: perchè Salvini al posto di prendersela con i giudici che hanno stabilito che il comune di Milano deve rispettare un contratto che ha firmato non se la prende con l'Aler che tiene in ostaggio 2600 appartamenti?
No perchè 2600 è più di 25.
Una amministrazione che non è in grado di gestire il proprio patrimonio immobiliare deve andare a casa.

SETE DI DENARO

L'acqua è un bene di tutti, che non può e non deve essere lasciato in mano ai privati, che, purtroppo, non sono in grado di svolgere il loro lavoro di miglioramento dei servizi.
La teoria secondo la quale gli enti pubblici non sarebbero in grado di gestire gli acquedotti, mentre i privati, magari aumentando le bollette (ebbene sì, ancora una volta metteranno le mani nelle vostre ormai famosissime tasche), sì, è una favola, perchè in ogni posto del mondo (Parigi per dirne una) dove la gestione dell'acqua è stata privatizzata, le aziende hanno provato a guadagnare il più possibile con meno investimenti possibili.
In Lombardia, in particolare a Milano, abbiamo (avevamo) una delle migliori acque d'Europa, e paghiamo (pagavamo) bollette bassissime.
Grazie a Formigoni, dall'1 Gennaio non sarà così.

mercoledì 22 dicembre 2010

DITTATORI

A me questa storia dei dittatori comincia a preoccupare, B. sembra avere una strana attrazione verso personaggi scarsamente attratti dalla democrazia.
Dopo Putin, dopo Gheddafi, anche Lukashenko (quello che ha arrestato nei giorni scorsi i capi delle opposizioni, per intenderci).

TORNATENE IN CONGO

Spesso mi si chiede come si faccia ad essere cattolici e a votare il Pd, ed io rispondo che ci sono dei valori, nel vangelo, che mi portano a votare, ad essere iscritto, a fare politica, in questo partito (attenzione verso gli ultimi e attenzione per l'ambiente, per dirne due).
Ora, voglio farvi la stessa domanda, come si fa ad essere cattolici e a votare la Lega, che attraverso il suo quotidiano chiede a Jean Leonard Touadi, parlamentare di colore, di tornarsene in Congo?

PROMESSE SEGUITE DA FATTI

In politica la coerenza conta, perchè va di pari passo con la credibilità.
Appena eletti Civati e Pizzul fecero una promessa (l'avevano fatta anche in campagna elettorale, e l'hanno mantenuta).
Ieri ci hanno provato in consiglio regionale, Fabio spiega come è andata.
Ecco come si fa ad essere credibili politicamente e ad essere percepiti in modo diverso, non sempre come dei ladri.

PIU' SIAMO, MEGLIO E'

Dal sito di Prossima Italia
I dirigenti nazionali del Pd sono tutti d’accordo con la linea terzopolista e senza primarie lanciata da Bersani. Salvo rarissime eccezioni, il dibattito di domani appare scontato. Perciò, nel momento di massima distanza tra vertici e elettori, valuteremo le condizioni per indire un referendum tra gli iscritti e gli elettori democratici, ai sensi dell’art. 27 dello Statuto del Pd. Prima gli elettori, insomma. E rispetto alle strategie di questi mesi, ove si rivelassero ancora fallimentari, crediamo che qualcuno si dovrà assumere le proprie responsabilità.
Se siete d'accordo, sottoscrivete qui (più siamo, meglio è).

martedì 21 dicembre 2010

ERGO

Fini dice che la candidatura può durare ergo Fli appoggerà il governo (vedi Gelmini) ergo non si andrà alle elezioni ergo il Pd non può andare con il terzo polo (che sarebbe come andare con una ragazza che fa il lavoro più vecchio del mondo, dal punto di vista politico, si intende) ergo di cosa sta parlando Bersani? ergo come al solito facciamo la figura dei deficienti, perchè non solo proponiamo cose sbagliate, vicine all'inenarrabilità, ma anche irrealizzabili, perchè NON CI VOGLIONO!

CRISTIANO (SI FA PER DIRE)

A Magdi Cristiano (si fa per dire) Allam qualcuno dovrebbe spiegare che il suo cardinale e arcivescono, Dionigi Tettamanzi, sostiene che la mosche a Milano si deve fare, perchè è bello che chi si voglia rivolgere a Dio possa farlo in un luogo adatto, dignitoso, a prescindere dalla sua confessione.
Ci mancava un convertito fondamentalista.

CENTO DI QUESTI GIORNI

Oggi Repubblica apre dicendo che il Pd con il terzo polo guadagna voti. Peccato che immediatamente sotto ci sia scritto che:
  • PD + IDV + SEL = 39,5% (centrodestra al 42,5%)
  • PD + AI (Rutelli, per la cronaca) + UDC + FLI = 39% (centrodestra 43%)
Hanno sbagliato titolo?
Ad ogni modo ci dovremmo preoccupare degli elettori che perderemmo nei primi cento giorni di governo Casini, nella remota possibilità che si vinca, obviously!

LUCI DI NATALE

Ecco, se penso a cosa si potrebbe fare con questi soldi per la nostra città, mi viene male.
Opulenza e spreco rappresentano lo spirito del Natale? In fondo quel bambino è nato in una mangiatoia fra un bue ed un asinello, e, se fossimo davvero in una società evoluta come vorremmo far credere, questo milione di euro lo useremmo per evitare che altri bambini nascano in queste condizioni, oppure per aiutare giovani coppie ad uscire di casa, oppure per finanziare la ricerca contro il cancro, oppure (ce ne sarebbero davvero tanti di oppure).
Eppure continuano a spenderli questi soldi, per le luci, per un finto natale.

OPS

Oooooooops...a Napoli ci sono ancora tanti rifiuti per strada. Ma come è possibile?

lunedì 20 dicembre 2010

5 PER MILLE (DALLA ZONA 9)

Marco Granelli, consigliere comunale a Milano (e iscritto al circolo di Affori, nella nostra zona), sul 5 per mille.

COSTRUENDO PONTI

Ne avevo parlato già qualche tempo fa della questione.
Ebbene, il Tar ha dato ragione alle famiglie cui era stata affittata la casa (insieme alla casa della Carità), ed il cardinal Tettamanzi, con un gesto francescano, passerà con tutta la loro comunità una giornata prenatalizia, soprattutto insieme ai bambini, che sono il 50% degli abitanti del campo.
Perchè per capirsi (e anche per dividere le mele marce dalle persone per bene), è necessario costruire ponti.

CAZZO

Soli (soli? sono così sicuri?), ma buoni.
Io con chi sta votando la riforma Gelmini non ci voglio andare cazzo.

domenica 19 dicembre 2010

ALLA RISCOSSA

E, alla fine, ci tocca fare un appello per le primarie.
E' anche grazie alle primarie che Matteo Renzi ha vinto a Firenze. Ora, Fassino permettendo, è il momento di Torino.

venerdì 17 dicembre 2010

LESSON N. 1

Come perdere voti "a grappoli" con una intervista su Repubblica. by Pigi Bersani.
P.s. Leggete i commenti (riferito anche agli autori dell'intervista, sai mai che rinsaviscano).
P.p.s. Cambiare articolo per oscurare i commenti negativi, e ringraziare chi ti sta dicendo che stai facendo una cazzata abnorme (commento intorno al 40 del primo articolo, di Bersani), aumenta esponenzialmente l'incazzatura della gente.

NON CONDIVIDO

ma capisco.
A proposito degli scontri a Roma.

FEDERALISTI PER FINTA?

La Lega, quella del federalismo e del decentramento, dov'è quando il sindaco Moratti taglia i fondi per i consigli di zona e ritira le deleghe? Dov'è quando in parlamento si eliminano i consigli di zona, presidi delle periferie e pronti ad aiutare le associazioni del territorio?

OSSIGENO

Pippo Civati.

RIACCENSIONI

E, alla fine, ce l'abbiamo fatta.
Via Padova si riaccende. Il Pd, almeno qui, fa quello che deve fare.

MI VIENE DA PIANGERE (A TRATTI)


Pippo chiede di scrivere una letterina per il Pd. Ecco la mia:

Come ho detto a Firenze, vorrei passione, umiltà e concretezza, vorrei vedere tutti i dirigenti mettersi al servizio del nostro partito e non di sè stessi, o delle loro fondazioni/correnti.
Vorrei che si facessero scelte decise sulla nostra identità, senza inseguire Fini e Casini.
Vorrei che facessimo una proposta in parlamento per la legge elettorale, per salvare un minimo di dignità politica.
Vorrei che puntassimo sull’ambiente, la scuola, l’integrazione, il fisco, il lavoro, con 5 parole chiare per ciascun tema.
Vorrei che a Natale il Pd regalasse a ciascun circolo la costituzione.
Vorrei che sia proposta la legge per metà parlamentari a metà prezzo.
Vorrei che fossimo quel partito che ridà speranza alla mia generazione.
Vorrei che qualcuno si facesse da parte, perchè proprio non se ne può più di vedere Fassino da Vespa (giusto ieri sera) che chiede a B. di andarsene senza aver ceduto il passo anche lui.
Vorrei che i circoli del Pd venissero aiutati economicamente, perchè non è possibile che vengano solo spremuti quando serve. Non siamo solo volantinatori o manifestanti da chiamare in piazza.
Vorrei un segretario arrabbiato più spesso, perchè quando si arrabbia fa sembre bei discorsi.
Vorrei che nessuno metta in dubbio le primarie, vorrei qualcuno metta in dubbio la nostra politica.
Vorrei che chi ha candidato Calearo si dimetta.
Vorrei che capissero che la rottamazione non è umana, ma politica, e non si basa sull’età anagrafica, ma sullo slancio politico.
Vorrei che i ragazzi fossero ascoltati un pochino di più, perchè questo non-futuro sarà pur sempre nostro.
Vorrei che il segretario venga alla prossima fermata che organizzeremo.
Vorrei più gente che vuol bene a questo partito.

P.s. dopo aver finito di scriverla, leggo che Bersani vuole togliere le primarie per allerarsi con il terzo polo. Mi viene da piangere (a tratti).

SCONFORTO

Oggi è giornata di sconforto politico. Bersani e Bettini per inseguire Fini mettono in dubbio il valore delle primarie; se non è la tomba politica di questa generazione di politicanti, poco ci manca (si spera). Intanto però il Pd affonda (e poi ci domandiamo perchè siamo avvertiti come forza conservatrice?)
Stefano (un altro) oggi scrive davvero un bel post, facendo notare cose significative, con traduzioni di livello altissimo.
Gad Lerner si arrabbia, e ne ha ben donde.
Pietro si interpella.
Il Daily Week analizza lucidamente.

Scegliete voi il modo migliore di sconfortarvi.
Ecco l'educazione civica dei rappresentanti italiani eletti nelle liste del Pdl. Ecco un'altra figura da pecorai fatta davanti a mezza Europa.
Quando si ha incarichi di quel tipo è obbligatorio lasciar parlare le persone, ascoltarle, e poi riservarsi il sacrosanto diritto di rispondere; se si fosse in grado di svolgere dignitosamente il proprio compito.

giovedì 16 dicembre 2010

TELE DIALETTO

A quanto pare federalismo mediatico vuol dire fare una televisione per regione, possibilmente in dialetto. Nel frattempo, dei deputati della Lega, invitano a non pagare il canone della rai, che si è permessa di fare degli spot (simpatici, a mio modo di vedere) per festeggiare i 150 anni di unità del nostro paese (forse quelli della Lega non vogliono festeggiare?)

FACINOROSI

Andrea Sarubbi, che è davvero un bravissimo parlamentare, oggi sul suo blog dice che dei facinorosi (il termine va di moda) sono andati a protestare davanti a Montecitorio, per i tagli al 5 per 1000. La faccenda è davvero spiacevole.

CRETINI!

Pippo risponde a D'Alema (evito epiteti). Siamo proprio dei cretini, noi (ma immagino che la senatrice Finocchiaro non darà del maleducato a Massimo).

NON C'E'!

Che poi, qualcuno, aveva detto che la Mafia in Lombardia, proprio non c'è. Invece...

LE TASCHE DEGLI ITALIANI

Quei comunisti dell'OCSE, e quei soviet del Corriere della sera, dicono che B. le mani nelle tasche degli italiani ce le mette, eccome se ce le mette.
La situazione è la seguente: aumenta il debito pubblico (siamo al 120% del Pil), aumenta la spesa corrente nonostante le tasse aumentate, tagliano su tutto (che è come dire che ti indebiti per comprare una Audi con un bel finanziamento, nel frattempo ottieni un bell'aumento di stipendio, hai già un mutuo per la casa da pagare, ma alla fine ti prendi la bicicletta).
E questi vogliono governare con tre voti. Ma proprio.
P.s. la prossima volta che dicono che la sinista aumenta sempre le tasche, qualcuno lo dica che non è vero.
P.p.s. nell'articolo si dice anche che stiamo messi male anche per il lavoro giovanile. In Italia tra i 15 e i 24 anni la percentuale di occupati è di 21,7% (e di questi, il 44,4% è precario, il 18,8% lavora part time), la media è 40,2%; però ragazzi consoliamoci, l'Ungheria è messa peggio di noi.

mercoledì 15 dicembre 2010

DE SERVIZIO CIVILE

Andrea Sarubbi su Giovanardi:
Giovanardi si lamenta giustamente del trattamento riservato in Italia al Servizio Civile, ma la colpa di tutto questo risiede principalmente nell'azione del Governo del quale egli è autorevole esponente": e' quanto afferma Andrea Sarubbi (Pd), membro della Commissione affari sociali della Camera, in merito alle dichiarazioni del sottosegretario durante la presentazione del Rapporto sul servizio civile della Cnesc.
"Giovanardi - dice Sarubbi - non puó recitare tutte le parti in commedia. Invece di fare la vittima, il sottosegretario spieghi alle associazioni perch‚ il suo Governo e la sua maggioranza hanno bocciato l'emendamento del Pd, approvato all'unanimità in commissione affari sociali, che stanziava 60 milioni per il Servizio Civile. Quella somma è stata falcidiata dalla impietosa scure di Tremonti, salvo poi regalarne un terzo al ministro La Russa per realizzare la mini naja".
"C'è un limite alla decenza: Giovanardi che accusa il Parlamento di latitanza sul Servizio Civile sembra davvero il bue che dice cornuto all'asino" conclude l'esponente democratico. (ANSA).
Mi sembra un buon esempio di come loro mistificano la realtà, sostenendo sette posizioni contemporaneamente, mischiando tutto in un unico minestrone, nascondendo la realtà. (e questo è cattolico, o si dichiara tale, per dire)

LE COSE CHE CAMBIANO

Ci sono giorni in cui leggere il blog di Pippo è particolarmente salutare:
Teniamoci in contatto, perché è uno di quei momenti in cui le cose cambiano proprio perché sembrano non cambiare. E tutti, ma proprio tutti, vi dicono che non possono cambiare. Mai.
Qui il posto completo.

NON E' SUCCESSO NIENTE, MA...

Luca Sofri dice cose giuste, sensate. La sconfitta è stata dell'opposizione e del Pd, che non è stato in grado di presentare prima della sfiducia un accordo sulla legge elettorale con Fini, Casini e Idv, che era convinto di avere i numeri, ma non li ha avuti, che non riesce a presentare una proposta alternativa valida, o percepita come tale.

Detto questo però, Luca inserisce la mozione di sfiducia, e fra i firmatari troviamo Razzi e Scilipoti. Ora, di fronte alla pochezza culturale di alcune persone, che cambiano idea per motivi inspiegabili (sì, ciao), nulla si puote.
Potremmo anche dire che Di Pietro, che fino a ieri ci insegnava come fare l'opposizione, potrebbe stare più attento a chi candida e a chi inserisce nelle sue liste; che poi, si rischia di fare brutta figura.

CROZZA, LE CAZZATE DI VELTRONI & CO.

CONFESSIONI NON VOLUTE

Metilparaben si chiede come mai la Siliquini, spiegando il suo voto favorevole al governo, dichiari:
Dopo la convention di Bastia Umbra di Fli il partito ha cambiato linea politica, con una accelerazione antigovernativa che non si poteva condividere
Peccato cone la convention sia stata il 7 NOVEMBRE, il voto di fiducia il 3 DICEMBRE, e che la poco onorevole Siliquini abbia posto la sua firma sotto la mozione di sfiducia proprio fra queste due date.
Voi che ne dite? Cosa sarà successo?

DOVE ANDRANNO I CATTOLICI?

Un interessante e condivisibile articolo di Paolo Danuvola sui cattolici, la politica, e le elezioni comunali a Milano.

martedì 14 dicembre 2010

E ADESSO...


Giusto per capire cosa dobbiamo fare ora. E' l'unica via, e chi non le ha (D'alema e Veltroni per dirne due) si faccia da parte, fuori dai cabbasisi come direbbe Camilleri.

TOTO' LO SAPEVA

18 POLTRONE

La Lega in Lombardia reclama a gran voce 18 poltrone di Asl ed enti sanitari (del merito dei medici non si parla neanche a pagarlo oro, come fa B. con i parlamentari).
Mi viene un dubbio: non è che il federalismo che vogliono loro serve solo ad incrementare poltrone per la Lega e a smantellare servizi per i cittadini favorendo l'orientamento politico e4 dimenticandosi del merito?

IN RITARDO, ANCORA UNA VOLTA

Al di là di come andrà, mi sembra che mai come in questi giorni assisto sbigottito ad una crisi profonda del modo di fare politica.
La cosa che manca completamente è la responsabilità, strettamente collegata alla solidità dei propri principi.
Come è possibile che un deputato si venda in cambio del pagamento del mutuo? Come è possibile che i deputati facciano dei salti della quaglia da record olimpici?
A destra ovviamente c'è un continuo occultamento della realtà, una completa irresponsabilità istituzionale, un uso scellerato del potere ed un menefreghismo insistito per i problemi della gente normale, come me, come voi. Domandatevi cosa questo governo ha fatto per voi in questi 2 anni, e, se avete una risposta, sarò felice di ascoltarla.
Questa destra però, è facilitata dalla fatica con la quale a sinistra continuiamo a parlar male di B. senza parlare dei problemi della gente (o quantomeno la sensazione che si ha è questa).
Il guaio è che il mio partito non ha la credibilità per presentasi come riformista, come nuovo, e questo per un semplice motivo: che al di là di quello che si dice, esiste un linguaggio non verbale della politica; questo vuol dire che anche se Bersani, o Bindi, o Veltroni, o D'alema dicessero cose strepitose (e il mio segretario di cose sensate onestamente ne dice molte), purtroppo non hanno credibilità, perchè sono avvertiti come conservatori, dato che sono in parlamento da troppo tempo, tempo in cui le cose non sono cambiate, proprio per la loro scarsa capacità di lettura politica.
Ancora una volta, credo, siamo arrivati con un attimo di ritardo all'appuntamento con la nostra responsabilità.
Spero si sbagliarmi, spero di sbagliarmi con tutte le mie forze.

domenica 12 dicembre 2010

LA MATTINA ALLO SPECCHIO

Perchè se uno è di destra è di destra, e chidergli di allearsi è una storpiatura dei propri principi, dei propri valori, del porprio mettersi al servizio. Perchè le tattiche politiche mi stanno bene, fino a quando la mattina ti puoi guardare allo specchio e riconoscerti però (che poi, così, ti riconoscono anche gli altri, e magari ti votano, per dire).

venerdì 10 dicembre 2010

CASE A NIZZA E CASE A MILANO

Dopo Capodanno andrò via qualche giorno, in un paesino vicino Nizza; la casa che abbiamo prenotato (pubblicizzata su un sito internet), è di proprietà del comune che la affitta ai turisti.
Una casa popolare quindi, perchè negli altri paesi i comuni tendono ad essere proprietari di case, affittate ai cittadini a canone equo (in base al reddito), e, se ne posseggono più di qunato ce ne sia bisogno, offrono servizi ai turisti (incentivando l'economia).
Da noi, con l'Aler, succede questo.
Per rendere Milano una capitale europea e non solo la capitale di uno stato che non esiste, la Padania, forse è il caso di far votare Pisapia a Marzo.

SICURAMENTE

Se votate B. e la Lega perchè pensate che con lui ci sia più sicurezza, leggete qui. Forse forse non è poi così vero.

giovedì 9 dicembre 2010

MATTEO AD ARCORE

Il buongiorno di Gramellini, di ieri:

La nomenclatura del Pd sta crocifiggendo Matteo Renzi perché il sindaco di Firenze è andato a fare merenda ad Arcore da Berlusconi, pur di ottenere dal governo un provvedimento fiscale a favore della sua città. Certo, sarebbe stato meglio se l’incontro fra i due furbacchioni fosse avvenuto a Palazzo Chigi anziché nell’abitazione privata del sovrano, nota agli annali per le cene a lume di candelotto con Bossi e le barzellette sul bunga bunga. Però il peccato veniale del giovane sindaco non oscura la realtà. Dopo il prepensionamento di Prodi, Renzi è l’unico politico del centrosinistra in grado di battere Berlusconi in una campagna elettorale.
Se il Pd intende governare davvero, deve aumentare i propri voti, non solo i propri alleati. Deve cioè convincere una parte degli elettori del Caimano a scegliere i democratici. Ora, conosco tanti berlusconiani delusi, ma neanche uno disposto a votare per Bersani, Vendola o chiunque altro sia stato iscritto al Pci. Mentre ne conosco parecchi che, nauseati da Silvio, sarebbero pronti a dirottare la loro preferenza su questo boy scout spregiudicato e post-ideologico, che a Firenze si è candidato in barba al Cremlino locale e l’ha fatto secco. La sinistra imputa a Renzi proprio questa «compatibilità» caratteriale con gli arci-italiani del fronte avverso. Il suo modo di essere, di fare e persino di parlare irrita i dirigenti del Pd, ma evidentemente non gli elettori. Non so dirvi chi abbia ragione. Ma so che Renzi, nel bene e nel male, appartiene all’attualità. Gli altri, al museo del Novecento
Chi non se n'è ancora accorto, appartiene al  museo del Novecento (qualcuno anche del secolo prima), a chi piace vincere, piace l'attualità, e nell'attualità, grazie al cielo, abbiamo Matteo Renzi dalla nostra parte.
E se qualcuno per caso pensasse che andare nell'unico posto dove B. riceve sia inpensabile, rispondo che non lo vorrei come candidato sindaco, perchè non sarebbe capace di fare il suo dovere: fare gli interessi dei suoi cittadini (non del suo partito) a qualunque costo.

venerdì 3 dicembre 2010

CONTINUO A STUPIRMI (PER FORTUNA)

Io, grazie al cielo, di alcune cose continuo a stupirmi.
Questo è un esponente del partito che difende i crocifissi nelle scuole come baluardo della cultura cristiana che, a quanto pare, il signore non conosce per niente.
E al di là dell'aspetto culturale-religioso, è come se in America non volessero più le pizze perchè gli italiani sono più bravi a farle. E' una puttanata, no?

VICESINDACO DECORATO, SI VERGOGNI

E' finita la protesta di Via Imbonati, gli ultimi due immigrati saliti sulla torre il 5 Novembre sono scesi. Ne ho parlato poco forse su questo blog, ma li volgio ringraziare, perchè ci hanno ricordato che ci sono tanti stranieri onesti che vogliono vivere in Italia, lavorare in Italia, mettere su famiglia in Italia, insomma, pur mantenendo giustamente le loro tradizioni, vorrebbero essere italiani, ed hanno pagato tanti euri per questo, hanno pagato tasse e bolli.
E la maggioranza, l'unica cosa che sa dire nell'affrontare questo problema, è questa. Vicesindaco decorato, si vergogni, anche perchè credo che una parte della nostra zona sia orgogliosa che questo urlo di sofferenza e speranza si sia sollevato proprio da via Imbonati.
P.s. L'arcivescovo di Milano Tettamanzi ha da subito espresso la sua solidarietà verso questi uomini che chiedevano semplicemente di avere ciò per cui avevano pagato. Per dire che i cattolici non sono poi sempre da demonizzare, anzi, la maggior parte delle volte le cose buone che dicono passano sotto silenzio, sono le altre a fare scalpore.

giovedì 2 dicembre 2010

IL SEVESO ONLINE

E' online il sito del comitato: STOP ESONDA SEVESO.
Sarà uno degli strumenti con il quale il comitato cercherà di comunicare con tutte le persone interessate all'argomento, perciò, chi non lo visita si compri una muta da sub!!!

RITORNARE AL VIA

Oggi pomeriggio apre i battenti il sito di Prossima Italia, chi non lo visita torna alla casella del via (la prima repubblica).

NON CI CREDETE

Quando dicono che "non mettono le mani nelle vostre tasche", non ci credete.
E quando fanno gli annunci da propaganda, non ci credete. Che poi, ci si sveglia sudati, e la realtà è ancora più dolorosa.

A.A.A. CERCASI SEDE LEGA NORD

Oggi sulla Padania c'era un articolo contro google maps, reo di aver oscurato la sede della Lega di Via Bellerio. Colpevole, secondo il giornale, un hacker clandestino. Che poi, sarà vero?

mercoledì 1 dicembre 2010

SERPEGGIA DEL BUONSENSO

Mentre nello statuto del Pd c'è il limite dei tre (avetecapitobenetre) mandati, quello dell regione lombardia addirittura (benemerito) lo riduce addirittura a due.
Peccato che, come nel caso di quello nazionale, venga rispettato poco e niente (io mi sto battendo affinchè questo venga rispettato anche in zona, per dire).

Ora alcuni amministratori locali lombardi propongono un appello affinchè venga rispettata la norma, che non vuole essere solamente un appello, ma qualcosa di più.
Occorre un atto di coraggio da Milano e dalla Lombardia, un forte segno di discontinuità con il passato e un segnale di innovazione politica al partito e verso l'opinione pubblica. Scegliere i candidati al Parlamento con le primarie significa tutto questo. Ecco perché chiediamo al nostro partito di assumere questa decisione, che dovrà essere poi discussa nelle direzioni regionale e provinciale, e chiediamo di assumerla in totale autonomia. Chiediamo che la Lombardia si faccia promotrice di un nuovo metodo di selezione dei rappresentanti dei territori a Roma, aprendo così la strada a un percorso di innovazione politica di cui siamo certi il nostro partito ha un forte bisogno. [...]


Per questo chiediamo che il partito assuma un orientamento chiaro: che tutti i candidati al Parlamento, anche coloro che sono al primo mandato, debbano essere scelti attraverso le primarie, questo garantendo, come stabilisce lo Statuto, il 50 per cento della rappresentanza femminile, e che non possano contare su alcuna deroga coloro che hanno già accumulato due mandati negli organi legislativi (Parlamento nazionale ed europeo o consiglio regionale), come peraltro già previsto nello Statuto del Partito democratico lombardo per i consiglieri regionali.
Tutti rottamatori maleducati o il buonsenso serpeggia pericolosamente nel Pd?

QUANDO SI DICE BULGARI

Cose che succedono in Bulgaria, ma non da noi, per esempio, mentre Pompei a crollare ancora è la casa del moralista (un segno dei tempi, onn c'è che dire).

CAPITANO MIO CAPITANO

Matteo e Pippo l'avevano proposto a Firenze, mi ero commosso. Quale giornata migliore per rivederlo?

CON LA CULVTUVA NON SI MANGIA

per chi dice che con la culvtuva non si mangia (Trvemonti), in 20 anni abbiamo perso 4 miliardi in brevetti con la fuga dei cervelli. Se la matematica non è una opinione (sempre che l'abbiano studiata).

martedì 30 novembre 2010

IMPOSSIBILE MIGLIORARLO

Ecco che cosa realmente è passato oggi alla camera, sul ddl Gelmini.
Poi non dite che il Pd non propone mai niente (poi magari non lo sa comunicare, ma questo è un altro problema).

SULL'ARCO DI TRIONFO
















Ditemi se non hanno ragione.
P.s. Degli studenti italiani in Erasmus a Parigi sono saliti sull' Arco di Trionfo.
B. oggi ha detto che i bravi studenti sono rimasti a casa a studiare, mentre i facinorosi (e caproni) ovviamente hanno manifestato in piazza; ora, non so se ne sia a conoscenza, ma di solito gli studenti che vanno in erasmus sono i più bravi, perciò l'assioma manifestante = capra non regge, se mai fosse necessario dimostrarlo.

LA MILANO CHE VORREI - MEZZI PUBBLICI

Ecco cosa succede con i mezzi pubblici delle città europee, come Monaco; ecco cosa Milano potrebbe e dovrebbe diventare grazie ad Expo.
Mentre Pierfrancesco Maran, in consiglio comunale, chiede ad Atm un servizio di night bus, per dire.

ACQUE LOMBARDE

Fabio Pizzul dal consiglio regionale, dove si parla di acqua, qui e qui.
Pippo Civati dal consiglio regionale, dove si parla di acqua, qui.

LEGALITA' SIAMO TUTTI NOI

La speranza siamo noi, dobbiamo darci tutti una mossa. Adesso.

DAVANTI ALLE BARE DI FALCONE E BORSELLINO

Piero Grasso, procuratore generale antimafia, a "Vieni via con me".
In  tutti i paesi di questo mondo sarebbe ascoltato, da noi, probabilmente, sarà accusato di essere comunista,  fazioso e toga rossa.
Vi prego di ascoltarlo attentamente.

lunedì 29 novembre 2010

A PROPOSITO DI DECENTRAMENTO

Ecco la dichiarazione di Beatrice Uguccioni, presidente del consiglio di zona 9, riguardo i tagli effettuati alle zone del decentramento dal comune di Milano nel Bilancio (la dichiarazione è stata ripresa dal Corriere della Sera di sabato 27 novembre).
"Come alle inaugurazioni da qualche tempo il Sindaco taglia i nastri, cosi'taglia i fondi destinati a far vivere le Associazioni e a realizzare le iniziative nelle cosiddette periferie. Altro che riqualificare i quartieri e garantire la sicurezza dei cittadini"; queste le parole del Presidente del Consiglio di Zona 9 Beatrice Uguccioni a commento del Bilancio 2011. "Se la previsione di bilancio verrà confermata, le risorse attese per il territorio subiranno una riduzione pari all'87,25% di quanto stanziato nel 2009" sottolinea la Uguccioni. "In questo modo si spegnerà la vivacità di tutte le realtà sociali che i nquesti anni, insieme al Consiglio di Zona, hanno dato vita  a progetti e iniziative"
Perciò cari amici, quando quelli delle Lega e del Pdl vi parlano di federalismo e decentramento, io diffiderei, visto quello che poi combinano, visto che, come al solito, alle loro parole non seguono i fatti.
Noi siamo quelli che il decentramento lo vogliono per davvero, per un semplice motivo: in questo modo si risolvono meglio i problemi delle persone, perchè solo chi vive il suo territorio da vicino conosce può risolvere veramente i problemi. Ma senza soldi...

DENUNCIATO IL BUON SAMARITANO

A Milano succede che i medici che hanno curato l'immigrato che protestava sulla torre Carlo Erba sono accusati di favoreggiamento della immigrazione clandestina.
Da subito il card. Tettamanzi è stato vicino a questi a questi uomini, prima che clandestini.
Evidentemente chi si erge a paladino della cristianità a Milano (Pdl e Lega) non la pensa così.
Ma chi ha ragione?
Per dirimere la questione, ecco un passo del Vangelo:
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (Matteo 5,3-12)
Un altro passo lo trovate qui.

Io sto dalla parte del cardinal Tettamanzi, il Pd di zona 9 ha espresso da subito la propria solidarietà a questi ragazzi. Qualcun altro li denuncia.

FRATTINI SEMBRA AUSTIN POWERS

Starà cercando il "mai più moscio" per Silvio?

PROPRIO NON CE LA FACCIAMO (by Letizia Bricchetto Moratti)





NON CE LA FACCIAMO

Donna Letizia ha lanciato la campagna elettorale, e si dipinge come la donna del fare.
Pippo lancia la controcampagna, che credo sia molto più vicina alla realtà delle cose.

domenica 28 novembre 2010

CATTOLICI E FINE VITA, CHE SOFFERENZA

Mettere la giornata pro-life il giorno della morte di Eluana Englaro è una cattiveria, tanto tanto lontana da quell'amare il prossimo presente nel Vangelo, dalla carità di San Paolo.
Per me questa è una sofferenza, davvero.

Fra l'altro, se qualcuno mi spiega questo insieme alle attuali posizioni clericali:
canone 2278. L'interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all'« accanimento terapeutico ». Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente. (Dal Catechismo della Chiesa cattolica)
Non è possibile che un programma televisivo sia lo specchio di tutte le posizioni possibili esistenti rispetto ad un singolo argomento. Così come esiste "A sua immagine", programma di rai1 esclusivamente cattolico, così Fazio e Saviano propongono il loro tagli editoriale. Se poi uno è più visto e l'altro no, beh, questo dovrebbe far riflettere tutti i cattolici.

ROTTAMATORI E COMPATTATORI

B. chiama Matteo Renzi, ha bisogno di compattatori per Napoli, il sindaco gli risponde di sì, perchè il paese è solo uno, sempre e comunque; è il federalismo, quello buono.
Come dice Pippo, da rottamatori a compattatori.

TUTTI INSIEME

Una bella intervista di Giuliano Pisapia, candidato sindaco di TUTTI.
Avanti così, insieme ce la possiamo fare.

sabato 27 novembre 2010

LA TORRE

Copio pari pari dal blog di Pippo:
A volte ti capita di rispondere a domande complicate, tipo questa:

Chi butta giù dalla torre D'Alema o Veltroni? 

La risposta che mi è venuta dice così:
Una barzelletta vorrebbe che in questo caso si buttasse giù la torre [staccato, che cosa avevate capito?]. A parte le battute, nessuno dei due. Non c'è bisogno che si buttino dalla torre, ma che guardino quello che c'è sotto.

POI TORNI A CASA

Passi tutto il giorno ad occuparti del Seveso, passi il pomeriggio a volantinare per il Seveso, fra pochi giorni nascerà il sito del comitato Stop Esonda Seveso.
Poi torni a casa, e leggi che il sindaco Moratti nei 120 milioni di euro stanziati per rattoppare Milano in vista della campagna elettorale, non spende un euro per lo scolmatore per il Seveso.

E allora sapete che vi dico, ci vediamo alla prossima, e sarà presto. Noi insistiamo, non è possibile che interi quartieri di Milano siano inondati da acqua putrida appena piova, e che poi le strade non vengano nemmeno pulite bene.

Qui trovate dei manifesti inediti della campagna elettorale!

venerdì 26 novembre 2010

TE' CALDO O MOTO D'ACQUA

Domani mattina sarò (da solo) al mercato di via Asmara, a volantinare per il pomeriggio.
Cosa succede domani?

Dalle 15 alle 17 il Pd della zona 9 sarà ai parchetti di via Veglia, per dire che abbiamo chiesto che il problema del Seveso venga affrontato seriamente in tutte le sedi in cui lo potevamo fare (consiglio di zona, comune, provincia, regione).

Potrete bervi un tè caldo (perchè oggi faceva proprio freddo), scrivere su un mega cartellone che danni il Seveso vi ha causato, parlare di soluzioni, lasciarci la mail per la costituzione del comitato dei cittadini Stop Esonda Seveso (che a breve avrà un suo sito autonomo).

Vi aspetto, chi non viene si compri una moto d'acqua.

CHIUDERE E PICCHIARE

Emilio Fede in questi giorni, oltre ad essere stato picchiato (e questo bisogna condannarlo, sempre e comunque) ha detto due puttanate:
  1. Una società civile dovrebbe picchiare questi giovanotti (riferito agli studenti universitari che protestano)
  2. Una società civile dovrebbe chiudere facebook.
Ora, detto da uno indagato per favoreggiamento della prostituzione, queste cose lasciano un po' il tempo che trovano, però sono sintomatiche di un modo di pensare fastidioso, anche poco cristiano se bisogna dirla tutta.

P.S: Chiudere e picchiare sono due verbi che ricordano dei ventenni che furono, e che, si spera, non debbano essere più.
P.P.S. Se uno nel suo modo di pensare contempla frasi come queste, non si dovrebbe stupitre che poi qualcun altro passi all'azione, con lo stesso spirito che anima queste due affermazioni.

PER IL FUTURO

Anche a Milano sui tetti, anche a Milano si protesta, anche a Milano contro i baroni, per la cultura, per la ricerca, per i giovani, per il futuro, per i miei figli.

NOI FACCIAMO, SI MA COSA?

La Moratti ha scelto come claim della sua campagna elettorale lo slogan:" Noi facciamo". Per non smentirsi ecco la notizia che c'è immediatamente sotto questa: il comune ha concesso a Forza Nuova uno stabile del comune di C.so Buenos Aires (non proprio in periferia, fra l'altro). Fare va bene, poi bisogna vedere cosa, per dire.

giovedì 25 novembre 2010

SI', ANZI NO, CIOE' SI', MAGARI NO, PERO' SI'

In comune sembra che vadano avanti un po' a caso, qui e qui.
Magari è perchè la Moratti è andata solo tre volte in consiglio comunale?

TROVA LA DIFFERENZA

In realtà la differenza fra una politica decente e il Pdl è proprio questa.
Il Pd avrà difficoltà a decidere, ad arrivare finalmente ad una identità certa, ma non arriverebbe mai a candidare un segretario regionale accusato di collusione mafiosa (e non sto dicendo che al sud non ci siano persone del pd vicino alla mafia, che purtroppo ci saranno, ma che come dirigenti e come stile cerchiamo, ad esempio, di mandare le liste dei candidati alla commissione nazionale antimafia).

Non si può mettere tutto nello stesso calderone, non ci si deve abituare a questo. Proprio non si può.

P.s. la Lega ha votato affinchè l'on. Cosentino non fosse processato, a proposito dell'antimafia dei fatti.

mercoledì 24 novembre 2010

PROSSIMA FERMATA A PROSSIMA FERMATA

Pippo su la7, a Prossima Fermata. Se avete 10 minuti, vi consiglio di darci un occhio.

NATALE AL BUIO

Il Buongiorno di Gramellini:

In via Padova, la San Salvario di Milano, hanno una piccola bella idea. Appendere delle luminarie con la scritta «Buone feste» in tutte le lingue del mondo. Ci si imbambola a immaginare i bambini multietnici del quartiere col naso all’insù, mentre scandiscono parole di gioia nelle rispettive lingue, insegnandole ai compagni di scuola. È Natale, no? Ed è Natale soprattutto lì, dove ancora a marzo africani e sudamericani si linciavano per la strada. Ma qualcuno si lamenta di chissà cosa, forse di un po’ di felicità, e l’assessore all’Arredo Urbano prontamente interviene: via le luminarie da via Padova, sostituite da un isolato «Auguri» in italiano, affinché la zona «non assomigli a un ghetto».


Stento a capire. A me una strada piena di luci e di idiomi sembra l’esatto contrario di un ghetto. È la vita. Ma saranno mai stati a Parigi e a Londra, questi assessori arredatori? O il solo nominarle basterà a meritarsi la patente di snob, mentre la vera schiettezza d’animo consiste nell’assecondare il provincialismo degli sfigati? Ecco, se le luminarie di via Padova avevano un limite, era l’assenza della scritta in dialetto. Milanese, italiano, arabo, inglese, spagnolo… Aggiungere, non togliere. Aggiungere e mescolare. I bambini ragionano così. I ghetti sono solo nella testa di certi adulti. Magari degli stessi che in nome del popolo tolgono le luminarie da via Padova, ma cercano di piazzare una gioielleria extralusso, quella sì snob, sotto l’albero di Natale in piazza del Duomo.

BUONE NOTIZIE, ANZI NO

Pigi sul tetto delle università, è un immagine che fa bene al cuore.


Per non abituarsi troppo ad un Pd decente, ecco che qualcuno (più d'uno purtroppo, e come al solito c'è di mezzo Fioroni, che fa rima con ... per dire) dichiara di preferire una alleanza con Fli e Udc piuttosto che stare con Vendola; e continua la picchiata (ora siamo al 24% nei sondaggi), continua la ricercare dell'identità, continua l'insofferenza della gente.
Ma dopo Firenze, si vede la luce in fondo al tunnel, continuiamo a lavorare.

ANCHE LA CULTURA NEL SUO PICCOLO SI INCAZZA

Qualcuno dice che con la cultura non si mangia, qualcuno dice esattamente il contrario, qualcuno, che alla cultura vuole bene (non ai baroni, Mary Star, alla cultura) si incazza, perchè i tagli travestiti da riforme, proprio non ci piacciono.

LIBRI ANTICHI O LIBRI USATI?

l'assessore Buscemi accusa Fabio di aver preso la sua prima cantonata della legislatura, parlando della Fiera del libro antico come di una rassegna d'elite. Fabio spiega perchè la cantonata non l'ha presa lui, ma chi per esempio ha pagato 20 mila euri il buon  Dell'Utri, affinchè partecipasse alla rassegna.

CATENE DA NEVE

Casati (Pd): assessore dell’ordinanza incontra giornalisti in azienda produttrice. “Se fosse confermato quanto riportato da Il Giornale di Brescia, l’assessore De Nicola dovrebbe rassegnare le dimissioni immediatamente. E’ quanto meno inopportuno che l’assessore promotore dell’ordinanza che imponeva l’obbligo di catene o gomme da neve sulle strade provinciali, abbia dato appuntamento ai giornalisti in una azienda produttrice di catene da neve. Se non è conflitto d’interesse questo?”.
Queste la dichiarazione di Ezio Casati, vice presidente del Consiglio provinciale, commentando un articolo dal quotidiano Il Giornale di Brescia del 19 novembre scorso dal titolo “Catene: Con König è sempre più facile muoversi sui fondi innevati e ghiacciati” che riporta la notizia di un incontro con i giornalisti dell’assessore Giovanni De Nicola “nella sede lecchese della König”, il marchio più diffuso di catene per auto e mezzi pesanti.
“Considerando che l’assessore De Nicola è l’artefice dell’ordinanza che voleva obbligare i cittadini, per tutto il periodo invernale, ad avere in auto le catene da neve o le gomme termiche – aggiunge Casati - e che proprio in conseguenza di quell’ordinanza centri commerciali e gommisti sono stati presi d’assalto dai cittadini, ci chiediamo quale criterio l’abbia spinto a tenere una conferenza stampa in una azienda costruttrice proprio dei prodotti che lui imponeva di comprare. E perché spingersi addirittura al di fuori della Provincia di Milano? La König ha sede a Lecco e non pare proprio il luogo più comodo”.
Nel merito poi dell’intenzione della Provincia di Milano di ripresentare l’ordinanza Casati afferma: “noi ribadiamo la nostra posizione: l’amministrazione di Podestà, se ha veramente a cuore la sicurezza dei cittadini, preveda forme di incentivo per l’acquisto delle gomme termiche”.
Capito perchè abbiamo dovuto comprare tutti delle catene da neve?

P.s. Ringrazio Paolo Cova, consigliere provinciale, che con la sua mailing list mi tiene aggiornato sui fatti provinciali!

STANNO TUTTI BENE

Nervosetti Nel Pdl, ex Forza Italia ex An, nostalgici di Forza Italia (anzi quasi quasi ricambiano il nome e noi ritorniamo al '94, anzi, come dice Pippo, forse non ci siamo mai mossi).
B. affezzionatissimo telespettatore di Ballarò, esperto di Tv (infatti è indagato per come è arrivato ad aver successo) ma soprattutto di democrazia, attacca il telefono in faccia a Floris che ahimè cerca di fare il suo lavoro provando a fargli qualche domanda (da notare alla fine del video Fitto che inneggia al suo capo, sbeffeggiando chi applaude).
La Russa infastidito dall'opinione del direttore di Europa se ne va da Linea notte, "sgridato" da Cirino Pomicino (nientedimeno)!

Ad ogni modo, non sono nervosi, nel Pdl non ci sono problemi, a Napoli non ci sono i rifiuti, il governo non è in crisi, insomma, stanno tutti bene!

martedì 23 novembre 2010

VIE CRUCIS

B. cade per la seconda volta (non è una citazione), la nipote del duce (Alessandra Mussolini) bacia un inquisito per associazione mafiosa (Nicola Cosentino, coordinatore regionale campano del Pdl), c'è chi dice che non voterà la fiducia (Udc) e chi dice che non sa ancora se lo farà (Fli per bocca di Bocchino), B. chiede di rinunciare ai personalismi (non è una battuta, ma il bue che dice all'asino cornuto), B. sente nostalgia di Forza Italia, perchè niente è cambiato dal '94, continua a promettere le stesse cose, mentre noi siamo qui a vedere l'Italia affondare insieme a questi personaggi, che fin qui l'hanno condotta.
C'è bisogno della terza repubblica, c'è bisogno della prossima fermata.

CONTAMINIAMOCI

Si impegnano a fare sempre peggio, si riempiono la bocca con la parola integrazione e poi non vogliono dare l'ambrogino d'oro alla casa della carità, ed infine, news di giornata, hanno tolto da via Padova le luminarie con le scritte in tutte le lingue, lasciando solo quelle in italiano.
Qualche tempo fa in quella via Stefano Boeri stava facendo il pranzo multietnico, perchè per integrarsi c'è bisogno di contaminarsi, per dire.

lunedì 22 novembre 2010

IN COMUNE DORMONO, IN CDZ 9 APPROVANO

Ne avevo parlato qualche tempo fa dei bus della Bicocca che la Moratti e Atm avevano tagliato il bus dell'università Bicocca, e al CdZ 9 se ne sono accorti.
Ringrazio Carlino Di Biase (consigliere di zona del Pd) che ha pubblicato sul suo profilo facebook la mozione, che lui stesso ha presentato.

RIPRISTINO DEL BUS NAVETTA PER GLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ BICOCCA

Considerato
- che l’ecobus che collega la stazione di Greco ai vari dipartimenti dell’Università Bicocca (ubicati sul territorio del Comune di Milano uno dei quali sito in via Thomas Mann 8 ben oltre un km dalla stazione FS) permette a migliaia di studenti al giorno di raggiungere in soli 10 minuti l’Università, al posto dei tre mezzi necessari con la rete ATM (tram 7 e 31 e bus 51) e impiegare oltre 40 minuti;
- che molti di coloro che utilizzano tale navetta hanno già fatto una parte di viaggio in treno;- che, malgrado il contratto di servizi
o tra ATM e Comune indichi coperto un tratto che comporta massimo due cambi di mezzi, il disagio per centinaia di ragazzi sarebbe molto gravoso e toglierebbe migliaia di ore di tempo allo studio;
- che tale ecobus ha basse emissioni inquinanti, visto che il servizio è erogato con bus ad alimentazione ibrida elettrico-diesel, e quindi determina anche un vantaggio in termini di qualità dell’aria anche ai quartieri attraversati;
- che il bus navetta, attivo solo nei mesi in cui si svolgono le attività universitarie, è utilizzato solo dagli studenti e professori e non da tutta l’utenza e che quindi, contrariamente a quanto addotto da Atm in merito al contratto di servizio in essere fra la stessa Azienda e il Comune di Milano, non vi è nessuna concorrenza sleale, come confermato in una precedente sentenza del Tar;
- che una città che voglia considerarsi davvero aperta, moderna e ospitale non può negare un servizio a persone che spesso vengono da fuori città o da quartieri distanti da Bicocca e che molte volte hanno poche risorse economiche;

Il Consiglio di Zona 9 chiede al Comune di Milano

- di revocare il ritiro dell’autorizzazione e di concedere tale servizio agli studenti, valutando con Università Bicocca ed Atm una modifica del percorso e del numero delle fermate per sanare la controversia in merito al contratto di servizio;
- di attuare interventi che permettano di incentivare l’uso del mezzo pubblico e delle bici per raggiungere tutte le Università di Milano e allo stesso tempo di scoraggiare l’uso dell’auto privata.

- 75%

Il governo ha deciso di mettere un tetto al 5 per mille, decidendo di destinare solo 100 milioni alle associazioni di volontariato e riservadosi di trattenere i restanti soldini nelle sue casse.
Questo comporterebbe una riduzione del 75% dell'importo destinato alle associazioni l'anno scorso (sì, avete capito bene, il 75%), ma anche il non rispetto della volontà dei cittadini, che indicano l'associazione come beneficiaria del contributo, e, fino a prova contraria, lo Stato italiano non è ancora una associazione.

Qui trovate l'appello da firmare per chiedere che questo non accada, promosso da alcune associazioni italiane di cui dovremmo andare orgogliosi (noi, evidentemente a questo governo danno fastidio).

BOTTE DA ORBI

IN DIECI GIORNI

B&B avevano promesso che in dieci giorni avrebbero risolto il problema rifiuti a Napoli. Ma proprio!

sabato 20 novembre 2010

STEFANO, GIULIANO, VALERIO, MICHELE

Ecco il motivo per cui avevo scelto Stefano, passione, umiltà, concretezza (ricorda qualcosa).
Non ha tutti i torti sul nostro partito a Milano, perchè è vero che spesso siamo più attenti alle polemiche politiche che ai problemi reali della città; serve un altro modo di fare politica, serve passare per la prossima fermata, che è e deve essere Milano.
Ora siamo tutti al servizio di Giuliano, spero che anche Valerio Onida accetti la proposta di una lista civica, perchè tutte le acque che sono scorse su alvei diversi ora devono confluire e portare idee ad un unico grande mulino, quello per Milano.

venerdì 19 novembre 2010

POSSIBILI ALLEANZE

Questo paese ha svariate possibilità, per il prossimo governo ci sono ampi margini di manovra!!!

81,7%

Dal blog di Pippo:

Comunicato stampa.
Gli elettori del Pd promuovono i «rottamatori». Sondaggio dell'istituto Lorien. Per il 76,2 per cento degli elettori del Pd la manifestazione dei cosiddetti "rottamatori" alla Stazione Leopolda di Firenze è stata positiva. A rivelarlo è un sondaggio condotto dall'istituto Lorien su un campione di mille intervistati rappresentativi per sesso ed età. Inoltre, l'81,7 per cento degli intervistati pensa che questo gruppo rappresentato dal consigliere regionale lombardo del Pd Giuseppe Civati e dal sindaco di Firenze Matteo Renzi debba continuare a esprimere le proprie istanze all'interno del Pd. «Al di là di alcune polemiche e incomprensioni con la dirigenza del partito - ha dichiarato Civati - la rilevazione ci dice che il popolo del Partito democratico ha perfettamente compreso i motivi per cui è stata organizzata la tre giorni fiorentina. In questo momento c'è una gran voglia di partecipare, di parlare di temi concreti, di affrontare Berlusconi a viso aperto, di rafforzare il Pd riaccendendo l'entusiasmo della sua gente, senza inseguire alleanze innaturali e strategie di palazzo: questo, e non altro, è il senso della nostra iniziativa. La quasi totalità dei nostri elettori chiede inoltre che tutto questo avvenga dentro il Pd, ed è esattamente ciò che abbiamo intenzione di fare.

Prossima fermata Italia...

PRIMARIE, UNA BELLA ANALISI

Ecco l'analisi dei dati delle primarie milanesi fatti da Termometro Politico, promossa dal Forum nuove culture e nuovi linguaggi del Pd.
I ragazzi di termometro politico hanno intervistato un campione di 1500 persone all'uscita dal seggio (azzeccando gli exit pool per la prima volta nella storia), facendo loro una serie di domande sul motivo del voto; Giuliano Pisapia ha vinto perchè era il candidato più politico, con una storia alle spalle, che è riuscito ad attrarre a sè una parte considerevole dell'elettorato democratico (33%).
Questo è un esperimento interessante, perchè aiuta a leggere meglio e con dei dati precisi le motivazioni che spingono ad andare a votare.
Ovviamente, quando ci sono cose interessanti, c'è di mezzo Pippo, che è il responsabile del forum.

COERENZA E CROCIATE

Ma questi sono quelli che fanno le corciate per il crocifisso in classe e per la cultura cristiana? No perchè ci sarebbe da discutere...

INTANTO A DICEMBRE...

Avanti così, è questa la strada giusta, tutti insieme, tutti uniti, un solo programma...

giovedì 18 novembre 2010

SEVESO, FACCIAMO IL PUNTO

Facciamo il punto sul Seveso:
  1. L'assessore Simini ci aveva promesso che i bandi per i lavori del Seveso sarebbero stati fatti non oltre Dicembre, in modo da far partire i lavori nel 2011. Ora dice che i bandi di gara e i lavori non partiranno prima del 2011 (cominciamo bene).
  2. I 75 milioni stanziati dalla regione Lombardia non esistono. Ad oggi ci sono solo 14 miliioni messi dall'Aipo (agenzia interregionale per il Po).
  3. Le opere cosiddette tampone, che sono l'ampliamento del canale scolmatore di Nordovest del 20% (passando da una portata di 30 m/3 al secondo a 36 m/3 al secondo, il Seveso in piena ha una portata di 60-80 m/3 al secondo) e la vasca di laminazione di Senago (prima di altre quattro che andrebbero costruite) non sono nemmeno iniziati.
  4. La pulizia delle case aler e delle strade è fatta male o non è fatta. (pulire le strade dal Seveso con le nuove lance, senza passare sopra l'asfalto, non pulisce niente).
  5. Nonostante le nostre richieste di assunzione di responsabilità del comune e conseguente risarcimento a chi ha ricevuto danni da Seveso, il Comune risponde che la responsabilità non è sua, ergo i cittadini dovranno pagarsi da soli i danni fatti dal torrente.
  6. La richiesta di stato di calamità richiesta dal sindaco Moratti è arenata (è il caso di dirlo) a Roma, quindi, ancora una volta, niente soldi.
  7. Il comune di Senago, con una giunta di centro destra, non vuole la vasca di laminazione ed è ferma sulla sue posizioni.
Qui l'articolo fonte.

Invito tutti ad un appuntamento importante. Il 27 Novembre ci troveremo tutti al parchetto di piazza Caserta - via Veglia per fare una cosa simpatica (qui il link all'evento per maggiori info).
Abbiamo pensato di preparare un cartellone sul quale attaccare dei post-it, sopra i quali ciascuno potrà scrivere i danni che il Seveso gli ha provocato in questi 20 anni. Ci sarà la possibilità di bersi un the caldo, di far giocare i bambini, di portare una torta per fare merenda, di informarsi meglio sul Seveso, di conoscere meglio le proposte fatte dal Pd e quelle che il comitato di cittadini appena nato si appresta a fare.

FORZA PD, CE LA PUOI FARE

Nonostante la facilità con la quale andiamo incontro a periodi di autolesionismo politico intenso, una coalizione normale con Idv e Sel potrebbe farci vincere (avete capito bene, vincere) le elezioni.
Invito perciò chi continua a calpestare quello che con fatica si costruisce (come per esempio il percorso delle primarie) a tapparsi la bocca, perchè va bene la democrazia, ma alcune cose proprio non si possono dire nel Pd (come per esempio allearsi con Albertini piuttosto che con Pisapia), e se le si continua a dire, io inviterei chi lo fa ad uscire dal partito (ringraziamo fra l'altro Veltroni, che gentilmente nelle liste ha messo persone come Garavaglia e Calearo, un acume politico non da poco).
Facciamo proposte politiche, come a Firenze, che ci possano contraddistinguere su ambiente, scuola, immigrazione e integrazione, fisco, lavoro, e vedrete che, come per magia, cominceremo di nuovo a salire nei sondaggi.
Se invece continuiamo a parlare di alleanze e strategie, appiattendo i nostri progetti ora su Vendola, ora su Casini, beh, finirà che perderemo punti percentuali su punti percentuali.
Forza Pd, ce la puoi fare.

mercoledì 17 novembre 2010

COCCI DI VETRO

Succede anche questo, in zona 9.

UNO STUPRO AL GIORNO

Milano è la città italiana nella quale avvengono più stupri, alla faccia della sicurezza dello sceriffo De Corato
Forse è il caso di voltare pagina, insieme a Giuliano Pisapia.

PROBLEMI DI TRADUZIONE

Purtroppo al tg2 ci sono traduttori dall'inglese che non lavorano troppo bene, oppure...

martedì 16 novembre 2010

IO I COMUNISTI COSI' LI ODIO

Comunisti 2.0, nein danke.
Pisapia, se vuoi che io ti faccia la campagna elettorale fai chiudere questo sito scandaloso, che utilizza la politica come sfogo per frustrazioni personali, per urlare i suoi contro e nessun pro, per distruggere e non per costruire.
Io a 23 anni voglio pensare al futuro insieme a persone diverse da me rispettandole, non prendendole a calci in faccia.
Caro Giuliano, la prego, prenda le distanze, grazie.
P.s. un sito del genere, senza la possibilità di commentare è proprio da conigli...oooops, ho detto conigli, scusate, volevo dire conigli.
P.p.s. so che molte altre persone non la pensano così, ma se vogliamo stare uniti, da queste persone bisogna prendere le distanze, please.

TICKET

Qui trovate l'analisi migliore sul risultato delle primarie che io abbia letto in questi giorni.

(...) In fondo, Pisapia e Boeri sono così eterogenei da avere bisogno l’uno dell’altro. Anche perché, se le storie dei due protagonisti di questa competizione elettorale dovessero dividersi, verrebbe meno proprio il senso delle Primarie.

ANDARE DA UNO BRAVO

Le cloud degli interventi di ieri sera a "Vieni via con me" di Bersani e Fini sul blog di Alessandro Giglioli.
Consiglio a tutti di darci un'occhiata e a Pigi di andare a fare lezioni di qualsiasi cosa lo faccia parlare meglio...

BUONANOTTE ALL'ITALIA

E alla fine, come al solito, grazie Luciano!

MELMA

Ieri notte è uscito di nuovo il Seveso, e c'è la melma per strada...é la terza volta in due mesi, per dire. Se poi ci fosse qualcuno che se ne occupa non sarebbe male.

RIPARTIRE E' DIFFICILE

Ecco qui un'intervista a Giuliano Pisapia...

lunedì 15 novembre 2010

LA SCONFITTA DI TUTTI

Alla fine ha vinto Pisapia, insieme all'indifferenza.
Hanno votato in pochi, poco meno di 65 mila, ed è questo il dato più preoccupante, perchè dentro quella cifra c'è tutta la debolezza del Pd, della candidatura di Pisapia a sindaco di Milano, della politica di smontamento del Pd attuata dalle altre forze politiche (erano previsti centomila votanti).
Cornelli a Majorino stamattina si sono, credo giustamente, dimessi, ma spero che restino ai loro posti, perchè il lavoro che hanno fatto è stato valido, presentando un progetto futuribile per la città; credo abbiano pagato il dazio per qualcosa di più "nazionale" che coinvolge il nostro partito, una disaffezione dovuta ad una incomprensibile linea politica sostenuta dai soliti settantenni che fanno i parlamentari da una vita.
Non mi piace come è maturata la vittoria di Pisapia, come ha sparato a zero sul nostro partito, come gli altri continuano a sparare a zero sul nostro partito; credo che ora stia a lui coinvolgere chi, come me, si metterà al suo servizio perchè diventi sindaco, presentandomi un progetto valido, che non può mettere al primo posto le unioni civili (pur giuste), perchè così si perde, e a me perdere non piace.
Stefano Boeri ha vinto nelle periferie, dove non c'è tempo di pensare alle segreterie dei partiti (l'accusa fatta al Pd è ignobile, se si pensa alle segreterie dei partiti che la fanno, esperte in magheggi), alle schermaglie politiche, alle lotte fratricide; nelle periferie c'è un poì più bisogno di futuro ed un po' meno di '68. Giuliano Pisapia dovrà dimostrare di essere in grado di coinvolgere non solo i salotti del centro, ma anche quelle periferie nelle quali i circoli del Pd sono davvero radicati, nel senso che vivono lì.
Il Pd della zona 9 e di Milano però si deve interrogare, dobbiamo cambiare passo, trovare nuovi modi per coinvolgere la gente, per scaldare i cuori, per far sognare i milanesi: andare al mercato a volantinare, lo dico da due anni, non bastava, non basta, non basterà.

venerdì 12 novembre 2010

ATTITUDINI E CONCRETEZZE

Io penso che da questa intervista venga fuori chi ha più competenza e attitudine a governare e chi invece potrebbe fare bene l'assessore...

VIADANA

La dove c'era il parlamento padano ci sarà, una centrale nucleare, alla faccia di Formigoni, che in campagna elettorale aveva detto che le centrali nucleari vanno bene, ma non in Lombardia.

LUCA MASSARI

E' assurdo che qualcuno muoia a Milano per aver investito un cane. Buon viaggio Luca Massari.

EXPO PALAZZINARI & CO.

Cose che succedono a Milano, città a sud della Padania, in vista di Expo...

Nonostante la prima indagine comunale sui terreni, datata 1998-99, avesse urlato quei rischi. Nonostante un parere della Regione Lombardia del 2002 che ammoniva dal costruire sulle aree contaminate. Nonostante le sospensive e le richieste di integrazione della Conferenza dei servizi. Chi ha chiuso gli occhi? Chi ha approvato il progetto senza ordinare, come scrive il pm Paola Pirotta, "una preventiva e completa rimozione dei rifiuti ivi stoccati"? Quanto costa bonificare un'area da 300mila metri quadri? E quanti siti a rischio contano Milano e provincia?

MOVEON

Spediti verso la terza repubblica...

giovedì 11 novembre 2010

SE AVESSI DELLE RESPONSABILITA'...

Bondi: "Se avessi delle responsabilità per il crollo di Pompei mi dimetterei subito".
Leggete qui. La cosa si autocommenta.

COMBUSTIBILI FOSSILI

Il Governo del: "non mettiamo le mani nelle tasche degli italiani" fa saltare la proroga del 55% per il 2011: lo sgravio fiscale per chi decide di migliorare l'efficienza energetica della propria casa, e la cosa è grave, perchè la green economy deve diventare centrale nella strategia di ripresa economica del nostro paese.
Questo governo è un combustibile fossile, noi vorremo delle energie rinnovabili, anche in parlamento, please.

CARO PD...

Caro, Pd, ecco cosa succede quando non si sceglie. Devi essere più coraggioso, di quel coraggio che guarda caso contraddistingue chi non appartiene al meccanismo politico da molti anni, impantanato in inutili tatticismi che ci fanno solamente perdere voti.
Pd, rialza la testa, scegli la tua strada, la nostra strada, e seguila con la leggerezza e le serietà che contraddistingue la forza del sogno e delle idee.

INADEGUATA

Il sindaco Moratti è inadeguato per governare Milano, per renderla una città che fa rete con le grandi metropoli europee, una città moderna, ma allo stesso tempo umana, con dei mezzi pubblici che funzionano e che siano effettivamente competitivi rispetto all'auto, una città con le piste ciclabili, con degli affitti pagabili, con una politica di housing sociale che agevoli i giovani, con delle politiche che aiutino i commercianti, con gli immigrati vissuti come risorsa e non come pericolo, con le scuole poste al centro della vita sociale, insomma, la città che vorremmo tutti.

CAMBIAMO CITTA'. RESTIAMO A MILANO.

"È per questo che gli elettori delle primarie dovrebbero votarla?"

"Dovrebbero farlo perché ho un progetto fatto di soluzioni concrete per cambiare il nostro futuro. Una capacità operativa che nasce da centinaia di contatti, oltre che dalla mia conoscenza precisa della città"
E' per questo che io, Domenica, voterò Stefano Boeri.

EXPO CALTAGIRONE

Ecco cosa succede a fare Expo nelle aree private e non in quelle pubbliche. Noi l'avevamo detto, ma Letizia ha scelto Ligresti e Caltagirone rispetto ai cittadini milanesi.
Ricordiamocelo in Primavera.

YOUNG MAN

A Londra il primo ministro Cameron ha scelto di triplicare le rette per l'università, e i ragazzi si sono incazzati. Ora non condivido i metodi, ma vedere dei ragazzi che si arrabbiano ancora per qualcosa che non sia il grande fratello o il calcio, beh, è sempre una buona notizia.
Da noi, in Italia, quando?

SPAZZATURE

Io è un po' di tempo che lo dico, ma i rifiuti sono anche a Palermo, alla faccia dei miracoli di B....giusto per sottolineare.

mercoledì 10 novembre 2010

ROTTAMARE LE SCONFITTE

Mai come in questa occasione la vittoria per ridare a Milano un governo capace di risolvere i problemi della gente, anche quelli più spinosi e difficili come la crisi che ancora morde o l’integrazione, è stata così a portata di mano. Per tutto il centrosinistra è un’occasione formidabile per rottamare le sconfitte, che in questi anni hanno permesso a una destra ottusa e provinciale di governare Milano, privando la città di un futuro degno della sua storia, al passo con Berlino, Parigi, Londra, e relegandola a città “provinciale”, chiusa dentro i suoi stretti confini.
La competizione tra quattro candidati alle primarie del centrosinistra ha rappresentato e rappresenta una risorsa formidabile che ha messo in moto una straordinaria partecipazione, tanto che a queste consultazioni potremmo registrare il record di votanti e questo sarebbe già di per se un risultato molto positivo, che darebbe una grande spinta in vista delle elezioni di primavera, chiunque sarà il vincitore.
Il centrosinistra è stato in grado di mettere in campo quattro persone autorevoli e perbene, appassionate, non appiattite su posizioni di partito ma creative e propositive, che hanno dato tutto in questa campagna per le primarie e che farebbero altrettanto se dovessero sfidare la Moratti.
Noi abbiamo deciso di sostenere Stefano Boeri, perché ci sembra quello più in grado di raccogliere le tante forze presenti a Milano per sconfiggere l’oscurantismo del centrodestra, Lega Nord compresa, e della Moratti. Ci sembra il candidato più fresco, più adatto a dare gambe con proposte innovative all’idea di una città aperta e sostenibile, che affronta i problemi coinvolgendo i comuni che gravitano intorno al capoluogo e capace di promuovere una buona integrazione: la tavolata di Viale Padova è stata un’iniziativa formidabile, anche dal punto di vista simbolico, perché oltre ad aver dato un’idea diversissima di come si può contribuire a risolvere il problema della sicurezza, ha fatto vedere chiaramente che una città multietnica, civile e concorde, è più che possibile.
Crediamo che Stefano possa anche dare gambe alle idee di tanti giovani che aspettano non che qualcuno li imbocchi dall’alto ma che una squadra sia in grado di offrire loro l’assist che attendono da tempo per costruirsi una vita dignitosa, con un lavoro più certo che incerto e la possibilità di trovare una casa a prezzi accessibili, anche per metter su famiglia. Milano può offrire tanto ma fino ad ora non lo ha fatto.
Sicuramente tutti i candidati darebbero il massimo e, stando nel centrosinistra, hanno idee e proposte che vanno nella stessa direzione. La nostra è però una scelta che guarda al futuro, perché per rimettere in sesto Milano nell’interesse dei tanti che nonostante tutto ancora la amano, non solo chi vi risiede ma anche chi ogni giorno viene per studiare e lavorare, servono visione e progetti che guardino non alla prossima scadenza elettorale ma al 2020 almeno. Bisogna andare oltre, insomma. Ma prima, bisogna finalmente rottamare le sconfitte. Tutti insieme.

Giuseppe Civati, consigliere regionale Pd, e Carlo Monguzzi, Pd Milano (e Stefano Indovino, che non l'ha scritto con loro, ma sottoscrive parola per parola)

CATTIVI MAESTRI

Bossi in prefettura fuma il sigaro e Cota gli tiene il posacenere. Quando si dice il rispetto per le regole.
E a chi dice che in fondo lo facciamo tutti, rispondo che:
  1. Io non lo faccio
  2. Chi ha una carica del genere ha il DOVERE di dare il buon esempio, perchè ha giurato sulla Costituzione, perchè rappresenta l'Italia nel mondo, perchè si dimostra poco affidabile. Sarebbero queste persone ad insegnare agli immigrati le leggi del nostro paese? Forse quelli che loro chiamano clandestini sono migliori italiani rispetto a quanto non siano loro.
  3. Non c'entra niente, ma ogni volta che vedo Renzo Bossi là dietro, mi ricordo che questo paese non sa nemmeno lontanamente cosa significhi la parola merito. Dobbiamo cambiare le cose.