giovedì 16 dicembre 2010

LE TASCHE DEGLI ITALIANI

Quei comunisti dell'OCSE, e quei soviet del Corriere della sera, dicono che B. le mani nelle tasche degli italiani ce le mette, eccome se ce le mette.
La situazione è la seguente: aumenta il debito pubblico (siamo al 120% del Pil), aumenta la spesa corrente nonostante le tasse aumentate, tagliano su tutto (che è come dire che ti indebiti per comprare una Audi con un bel finanziamento, nel frattempo ottieni un bell'aumento di stipendio, hai già un mutuo per la casa da pagare, ma alla fine ti prendi la bicicletta).
E questi vogliono governare con tre voti. Ma proprio.
P.s. la prossima volta che dicono che la sinista aumenta sempre le tasche, qualcuno lo dica che non è vero.
P.p.s. nell'articolo si dice anche che stiamo messi male anche per il lavoro giovanile. In Italia tra i 15 e i 24 anni la percentuale di occupati è di 21,7% (e di questi, il 44,4% è precario, il 18,8% lavora part time), la media è 40,2%; però ragazzi consoliamoci, l'Ungheria è messa peggio di noi.

Nessun commento:

Posta un commento