Un articolo interessante sulla Tav. Perché forse, se ci si mettesse ad ascoltare tutti e a fare politica, le soluzioni si troverebbero eccome, si gratificherebbe chi sta portando avanti una protesta civile e legittima e si lascerebbero ai margini quelli che stanno approfittando di questa situazione per fare casino da una parte e per far soldi dall'altra.
Perché le contrapposizioni non ragionate fanno male alla democrazia e bene agli estremisti. E un partito che si chiama democratico questo proprio non lo può permettere. Non basta fare appello al buon senso della gente, bisogna coltivarselo, quel buon senso.
P.s. non dovrei ma lo scrivo. Ieri sentivo Vendola fare la predica su come vengono investiti i soldi pubblici. Sentirlo da lui, che stava facendo chiudere due ospedali pubblici per far costruire un san Raffaele del sud, onestamente, mi fa quasi ridere. La smetta di fare sciacallaggio politico su qualsiasi cosa e sui metta a fare politica e a trovare soluzioni. Di predicatori al vento ce ne sono fin troppi.
mercoledì 29 febbraio 2012
ANDARE AVANTI O TORNARE INDIETRO.
Un bel post di Menichini. Sul post, per l'appunto.
Tornare indietro vuol dire scappare dalle responsabilità, come quelle persone che se ne vanno da un posto perché hanno troppi problemi legati alla quotidianità, per poi ritrovarsi in un posto diverso con problemi uguali o peggiori.
Facciamo uno sforzo affinché il Pd sia veramente quel partito in grado di catalizzare il consenso e di essere il perno di alleanze costruite per governare i problemi di questo paese. Fare due partiti del 20% è inutile e dannoso.
Riuniamoci di nuovo intorno alle parole come uguaglianza, redistribuzione, merito, giovani, politiche sociali, cultura e scuola. Discutiamo su come arrivarci senza mai dimenticare le persone per cui stiamo lavorando e discutendo. Soprattutto senza mai dimenticare che dall'altra parte queste parole non sono in agenda. Per questo è stato deciso che dovevamo stare sotto lo stesso tetto. Per questo in tanti ci hanno dato fiducia. Per non averlo ancora realizzato in tanti ci stanno abbandonando.
Entrambi i gruppi però dovrebbero riflettere sulle ragioni per cui quella strada è stata fatta. Su dove si trovavano loro, quando partì il processo che ha poi condotto alla nascita di questo Pd. Nel caso di Rossi, Fassina e Orfini, su quali motivi spinsero Fassino, D’Alema, Veltroni, Bersani e tanti altri a battersi per questo esito, e in nome di questo a perdere per strada tanto tempo fa Vendola (col quale oggi Rossi vorrebbe ritrovarsi, sulla base della comune teoria delle “due destre”) e poi tanti altri loro compagni che oggi sono intorno a Sel (il partito italiano, per inciso, a più alto tasso di leaderismo carismatico).Alcuni del Pd sentono il richiamo delle origini, la voglia di tornare indietro (chi verso il centro, chi verso sinistra), ma questo partito è nato con una ambizione, fare la sintesi fra due culture diverse per il bene dell'Italia.
Tornare indietro vuol dire scappare dalle responsabilità, come quelle persone che se ne vanno da un posto perché hanno troppi problemi legati alla quotidianità, per poi ritrovarsi in un posto diverso con problemi uguali o peggiori.
Facciamo uno sforzo affinché il Pd sia veramente quel partito in grado di catalizzare il consenso e di essere il perno di alleanze costruite per governare i problemi di questo paese. Fare due partiti del 20% è inutile e dannoso.
Riuniamoci di nuovo intorno alle parole come uguaglianza, redistribuzione, merito, giovani, politiche sociali, cultura e scuola. Discutiamo su come arrivarci senza mai dimenticare le persone per cui stiamo lavorando e discutendo. Soprattutto senza mai dimenticare che dall'altra parte queste parole non sono in agenda. Per questo è stato deciso che dovevamo stare sotto lo stesso tetto. Per questo in tanti ci hanno dato fiducia. Per non averlo ancora realizzato in tanti ci stanno abbandonando.
martedì 28 febbraio 2012
NON SI PUO' DIFENDERE LUSI
Questa cosa, se è vera, mi fa vergognare di stare in questo partito.
Non è possibile richiamare chi esprime dissenso di fronte ad una gestione di soldi francamente poco chiara e non indagare e cercare di capire dove quei soldi sono finiti.
Perché, nel caso qualcuno non se ne sia accorto, ci sono migliaia di persone che investono tempo, soldi, energie e passione in questo partito.
A loro bisogna rendere conto, a loro bisogna rispondere. Non sono loro a dover dare risposte. A doverlo fare è chi continua ad infangare il nome del partito senza nessun rispetto per chi cerca quotidianamente di costruirlo. Tanti sono stufi di costruire dalla base un castello di carta che poi, irrimediabilmente, un soffio da Roma butta giù. Punto.
Non è possibile richiamare chi esprime dissenso di fronte ad una gestione di soldi francamente poco chiara e non indagare e cercare di capire dove quei soldi sono finiti.
Perché, nel caso qualcuno non se ne sia accorto, ci sono migliaia di persone che investono tempo, soldi, energie e passione in questo partito.
A loro bisogna rendere conto, a loro bisogna rispondere. Non sono loro a dover dare risposte. A doverlo fare è chi continua ad infangare il nome del partito senza nessun rispetto per chi cerca quotidianamente di costruirlo. Tanti sono stufi di costruire dalla base un castello di carta che poi, irrimediabilmente, un soffio da Roma butta giù. Punto.
lunedì 27 febbraio 2012
NO TAV
Non sono mai stato un simpatizzante del movimento No Tav.
Mi lascia perplesso l'utilità dell'opera, anche se non ho gli strumenti per giudicare, ma più ancora mi ha sempre lasciato perplesso il modo di manifestare il proprio dissenso di una frangia di questo movimento (ultimo episodio: impedire a Caselli di presentare il proprio libro).
Detto questo, quello che è successo oggi mi colpisce. La vita in pericolo di un ragazzo non mi lascia indifferente.
Fermiamoci tutti un attimo.
Serve un tavolo, serve l'ascolto, serve il capire le ragioni degli uni e degli altri. Serve che tutti si faccia un passo indietro.
Mi lascia perplesso l'utilità dell'opera, anche se non ho gli strumenti per giudicare, ma più ancora mi ha sempre lasciato perplesso il modo di manifestare il proprio dissenso di una frangia di questo movimento (ultimo episodio: impedire a Caselli di presentare il proprio libro).
Detto questo, quello che è successo oggi mi colpisce. La vita in pericolo di un ragazzo non mi lascia indifferente.
Fermiamoci tutti un attimo.
Serve un tavolo, serve l'ascolto, serve il capire le ragioni degli uni e degli altri. Serve che tutti si faccia un passo indietro.
sabato 25 febbraio 2012
CDZ - 27
INDICE
PARERI
INIZIATIVE E PATROCINI
PROGETTO WIFI FREE
MOZIONI
PARERI
Parere circa il rilascio del permesso di costruire relativo ad una nuova costruzione di scuola materna (opere di urbanizzazione secondaria) in piazza dei Daini.
E' stato espresso parere favorevole, sottolineando che è opportuno prevedere una attenzione particolare nella sistemazione di Piazza dei daini, garantendo il corretto accesso carraio ai condomini laterali e una maggiore protezione dei pedoni verso viale Pirelli.
Parere favorevole circa il rilascio del permesso di costruire relativo alla razionalizzazione e ristrutturazione dell'immobile e realizzazione di un nuovo piano in via cardano, 10.
Parere favorevole relativo alla cordonatura del parterre alberato del controviale Ca' Granda.
Rilevato che:
PATROCINI ED INIZIATIVE
Approvazione dell'iniziativa presentata dall'Associazione P.A. Croce Viola Milano Onlus per la realizzazione del progetto denominato "corso di introduzione al primo soccorso 2012", della durata di 120 ore, al termine del quale i partecipanti otterranno la qualifica di soccorritori esecutori.
Finanziamento di 500 euro.
OSSERVAZIONI ED INTEGRAZIONI AL PROGETTO WIFI
Dopo un grosso lavoro, fatto soprattutto dal Consigliere Rossi, abbiamo individuato alcune aree in cui posizionare il wifi. Qui trovate la mappa dove potete vedere i luoghi scelti.
Oltre a questo abbiamo approvato un emendamento: prevede che insieme all'installazione del wifi free si proceda nei principali parchi nella zona a installare postazioni (come panchine, panchine e tavoli picnic, ecc) dove poter usufruire del nuovo servizio.
MOZIONI
Mozione relativa all'installazione dell'impianto di registrazione audio-video delle sedute consiliari e delle commissioni in diffusione
E' stata approvata una mozione che chiede l'installazione di un impianto di ripresa audio-video in formato digitale, per permettere:
Mozione per la sicurezza dei ciclisti
INIZIATIVE E PATROCINI
PROGETTO WIFI FREE
MOZIONI
PARERI
Parere circa il rilascio del permesso di costruire relativo ad una nuova costruzione di scuola materna (opere di urbanizzazione secondaria) in piazza dei Daini.
E' stato espresso parere favorevole, sottolineando che è opportuno prevedere una attenzione particolare nella sistemazione di Piazza dei daini, garantendo il corretto accesso carraio ai condomini laterali e una maggiore protezione dei pedoni verso viale Pirelli.
Parere favorevole circa il rilascio del permesso di costruire relativo alla razionalizzazione e ristrutturazione dell'immobile e realizzazione di un nuovo piano in via cardano, 10.
Parere favorevole relativo alla cordonatura del parterre alberato del controviale Ca' Granda.
Rilevato che:
- tali aree sono interessate dalla sosta di autoveicoli non autorizzati, ma tollerati, che oltre ad impedire la normale crescita del manto erboso, favorendo la formazione di buche e ristagni idrici, causano anche notevoli danni sia all'apparato radicale delle alberature presenti sia sovente al fusto delle stesse.
- che in vista dell'apertura di un tratto della nuova M5, prevista per il prossimo autunno, l'intera area, ed in particolare il viale in questione, sarà oggetto di intervento per la regolamentazione della sosta, con tracciatura delle "righe blu"
PATROCINI ED INIZIATIVE
Approvazione dell'iniziativa presentata dall'Associazione P.A. Croce Viola Milano Onlus per la realizzazione del progetto denominato "corso di introduzione al primo soccorso 2012", della durata di 120 ore, al termine del quale i partecipanti otterranno la qualifica di soccorritori esecutori.
Finanziamento di 500 euro.
OSSERVAZIONI ED INTEGRAZIONI AL PROGETTO WIFI
- si giudica positiva l'azione che in tutta la città di Milano porterà, prima città in italia e tra le prime d'europa, entro il 2012, ad un aumento da 150 a 1250 circa, la presenza di antenne wifi free.
- si è avuto conferma che non sussistono problemi legati alla salute e alla sicurezza, per i quali sono state fatte verifiche ed accertamenti dagli organi competenti
- che il controllo sara interamente dell'Ente sulla governance del progetto
- la presenza delle antenne in Zona 9 sarà capillare e il servizio sarà totalmente gratuito
Dopo un grosso lavoro, fatto soprattutto dal Consigliere Rossi, abbiamo individuato alcune aree in cui posizionare il wifi. Qui trovate la mappa dove potete vedere i luoghi scelti.
Oltre a questo abbiamo approvato un emendamento: prevede che insieme all'installazione del wifi free si proceda nei principali parchi nella zona a installare postazioni (come panchine, panchine e tavoli picnic, ecc) dove poter usufruire del nuovo servizio.
MOZIONI
Mozione relativa all'installazione dell'impianto di registrazione audio-video delle sedute consiliari e delle commissioni in diffusione
E' stata approvata una mozione che chiede l'installazione di un impianto di ripresa audio-video in formato digitale, per permettere:
- di rendere disponibili le registrazioni sulla sezione del sito web della zona 9
- la diretta streaming delle commissioni e del consiglio
Mozione per la sicurezza dei ciclisti
giovedì 23 febbraio 2012
COPPIE DI FATTO E FAMIGLIA
In generale, nella mia vita, non sono mai stato contrario al concedere a qualcuno un diritto. Le società civili, se si ritengono tali, devono essere il più possibili accoglienti e rispettose degli stili di vita di ciascuno, se questi non diventano nocivi per la società stessa.
Sono anche uno di quei credenti che pensa che non sia attraverso le leggi che passa il Vangelo (anzi, credo sia profondamente controproducente). La testimonianza, come sta scritto in tutte le salse nelle scritture, è il solo strumento efficace per far comprendere la bellezza del credere in Dio e in Gesù Cristo.
Detto questo, trovo le polemiche legate al registro delle coppie di fatto da una parte tristi, dall'altra sterili.
E' evidente che il registro sia un simbolo e che non si risolverà il problema delle coppie di fatto (omosessuali e non) istituendolo, ed è anche per questo che non vedo quale possa essere il problema se alcuni cittadini acquisiscono dei diritti.
Il problema vero, secondo me, è la completa carenza di politiche a favore della famiglia.
Non è possibile che in questo paese debbano essere fatte solo battaglie contro qualcosa e non a favore.
Non si può fare una battaglia contro l'acquisizioni di alcuni diritti, bisogna farla per affermare la validità dell'impianto sociale che mette la famiglia al centro, che sia riconosciuta come elemento stabilizzante e costituente dello Stato.
E' nella famiglia che nascono figli, che si educano. E' la famiglia il nucleo fondamentale grazie al quale si riesce ad avere ammortizzatori sociali non statali (aiuti fra mamme e figli, fratello e sorella, nipoti e nonni).
E' grazie alla natalità che una società può contare su forze fresche, su nuove energie, sulla crescita economica e del benessere.
Allora smettiamola di fare le battaglie contro l'acquisizioni di diritti di alcuni e cominciamo tutti a promuovere politiche per i bambini, per le donne, affinché fare famiglia sia più semplice e meno complicato, più conveniente e meno pericoloso.
Questo non vuol dire che alcuni provvedimenti non possano essere rivolti a tutti quelli che si trovano in difficoltà, e dovrebbero essere anzi le famiglie, in quanto presidi di solidarietà, ad essere promotrici di provvedimenti come il fondo anti crisi.
In sostanza, diritti per tutti, ciascuno sceglierà cosa è meglio per sé, ma lo Stato dia un indirizzo in termini di aiuti economici e sociali. Se non ci si vuole sposare si accettino anche i minus che derivano da una scelta di questo tipo.
Sono anche uno di quei credenti che pensa che non sia attraverso le leggi che passa il Vangelo (anzi, credo sia profondamente controproducente). La testimonianza, come sta scritto in tutte le salse nelle scritture, è il solo strumento efficace per far comprendere la bellezza del credere in Dio e in Gesù Cristo.
Detto questo, trovo le polemiche legate al registro delle coppie di fatto da una parte tristi, dall'altra sterili.
E' evidente che il registro sia un simbolo e che non si risolverà il problema delle coppie di fatto (omosessuali e non) istituendolo, ed è anche per questo che non vedo quale possa essere il problema se alcuni cittadini acquisiscono dei diritti.
Il problema vero, secondo me, è la completa carenza di politiche a favore della famiglia.
Non è possibile che in questo paese debbano essere fatte solo battaglie contro qualcosa e non a favore.
Non si può fare una battaglia contro l'acquisizioni di alcuni diritti, bisogna farla per affermare la validità dell'impianto sociale che mette la famiglia al centro, che sia riconosciuta come elemento stabilizzante e costituente dello Stato.
E' nella famiglia che nascono figli, che si educano. E' la famiglia il nucleo fondamentale grazie al quale si riesce ad avere ammortizzatori sociali non statali (aiuti fra mamme e figli, fratello e sorella, nipoti e nonni).
E' grazie alla natalità che una società può contare su forze fresche, su nuove energie, sulla crescita economica e del benessere.
Allora smettiamola di fare le battaglie contro l'acquisizioni di diritti di alcuni e cominciamo tutti a promuovere politiche per i bambini, per le donne, affinché fare famiglia sia più semplice e meno complicato, più conveniente e meno pericoloso.
Questo non vuol dire che alcuni provvedimenti non possano essere rivolti a tutti quelli che si trovano in difficoltà, e dovrebbero essere anzi le famiglie, in quanto presidi di solidarietà, ad essere promotrici di provvedimenti come il fondo anti crisi.
In sostanza, diritti per tutti, ciascuno sceglierà cosa è meglio per sé, ma lo Stato dia un indirizzo in termini di aiuti economici e sociali. Se non ci si vuole sposare si accettino anche i minus che derivano da una scelta di questo tipo.
mercoledì 22 febbraio 2012
AL DIAVOLO L'UNITA'
Che poi, a voler fare i puri in un momento come questo, succedono cose come queste.
CARNEVALE IN ZONA 9 - GLI APPUNTAMENTI
Ecco gli appuntamenti per SABATO 25 FEBBRAIO
AFFORI
Insieme alla Parrocchia Santa Giustina e in collaborazione con Abitare Società Cooperativa e Ascoart, SFILATA per le vie del quartiere accompagnati dalla Banda d'Affori.
Partenza alle ore 14.30 da Piazza Santa Giustina. Animazione per tutti!
COMASINA
Insieme alla Parrocchia San Bernardo, dopo la SFILATA del 19 febbraio, ecco UN'ALTRA GRANDE SFILATA per le vie del quartiere, con premiazione delle maschere più belle e originali, intrattenimento musicale e frittelle per tutti.
AFFORI
Insieme alla Parrocchia Santa Giustina e in collaborazione con Abitare Società Cooperativa e Ascoart, SFILATA per le vie del quartiere accompagnati dalla Banda d'Affori.
Partenza alle ore 14.30 da Piazza Santa Giustina. Animazione per tutti!
COMASINA
Insieme alla Parrocchia San Bernardo, dopo la SFILATA del 19 febbraio, ecco UN'ALTRA GRANDE SFILATA per le vie del quartiere, con premiazione delle maschere più belle e originali, intrattenimento musicale e frittelle per tutti.
Partenza da Piazza Gasparri alle 15.30.
NIGUARDA PRATOCENTENARO E BICOCCA
Insieme all'Associazione Amici di Zona 9, torna la SFILATA PIU' LUNGA E PIU' PAZZA DEL MONDO per le vie dei quartieri.
Partenza da Viale Suzzani/Parco Nord alle 14.00 e dalla Scuola Cesari alle 14.30.
IN SERATA LA FESTA CONTINUA con un GRANDE SPETTACOLO E I COMICI DI ZELIG E COLORADO: Paolo LABATI, Andrea DI MARCO, Daniele CEVA.
NIGUARDA PRATOCENTENARO E BICOCCA
Insieme all'Associazione Amici di Zona 9, torna la SFILATA PIU' LUNGA E PIU' PAZZA DEL MONDO per le vie dei quartieri.
Partenza da Viale Suzzani/Parco Nord alle 14.00 e dalla Scuola Cesari alle 14.30.
IN SERATA LA FESTA CONTINUA con un GRANDE SPETTACOLO E I COMICI DI ZELIG E COLORADO: Paolo LABATI, Andrea DI MARCO, Daniele CEVA.
Presso l'Auditorium di Viale Ca' Granda 19 alle ore 21.00.
INGRESSO GRATUITO fino ad esaurimento posti.
ALL'ISOLA
Insieme all'Associazione Culturale Scuola di Arti Circensi e Teatrali, SERATA FINALE DEL MILANO CLOWN FESTIVAL VII EDIZIONE. SPETTACOLO di LEO BASSI dal titolo "UTOPIA" e a seguire concerto dei ROCK'N ROLL KAMIKAZES.
Presso CIRCO PIC (parcheggio Gioia Pirelli - MM" Gioia) alle ore 21.30.
Ci sono poi altre due iniziative, organizzate autonomamente sempre da realtà che sono attive sul territorio di Zona 9, anche se non hanno chiesto il contributo del CdZ, riteniamo utile diffondere l'informazione.
BICOCCA
Organizzata dall'Associazione Bicocca ecco il CARNEVALE IN PIAZZA. Sculture con palloncini e trucca bimbi e poi spettacolo di burattini
Piazza della Trivulziana dalle ore 15.00.
AFFORI GIOVEDì 23 FEBBRAIO
Organizzata dall'Associazione quelli del Villaggio IL CARNEVALE DEL VILLAGGIO. Maschere a volontà e premiazione della più simpatica.
Presso Villaggio Grazioli, Via Grazioli 33 Sala Blu dalle ore 17.
INGRESSO GRATUITO fino ad esaurimento posti.
ALL'ISOLA
Insieme all'Associazione Culturale Scuola di Arti Circensi e Teatrali, SERATA FINALE DEL MILANO CLOWN FESTIVAL VII EDIZIONE. SPETTACOLO di LEO BASSI dal titolo "UTOPIA" e a seguire concerto dei ROCK'N ROLL KAMIKAZES.
Presso CIRCO PIC (parcheggio Gioia Pirelli - MM" Gioia) alle ore 21.30.
Ci sono poi altre due iniziative, organizzate autonomamente sempre da realtà che sono attive sul territorio di Zona 9, anche se non hanno chiesto il contributo del CdZ, riteniamo utile diffondere l'informazione.
BICOCCA
Organizzata dall'Associazione Bicocca ecco il CARNEVALE IN PIAZZA. Sculture con palloncini e trucca bimbi e poi spettacolo di burattini
Piazza della Trivulziana dalle ore 15.00.
AFFORI GIOVEDì 23 FEBBRAIO
Organizzata dall'Associazione quelli del Villaggio IL CARNEVALE DEL VILLAGGIO. Maschere a volontà e premiazione della più simpatica.
Presso Villaggio Grazioli, Via Grazioli 33 Sala Blu dalle ore 17.
martedì 21 febbraio 2012
I VECCHI SCHEMI NOVECENTESCHI
Andrea mi segnala una bella lettera di alcuni giovani a Monti.
Bella.
Bella.
Si valutino merito, creatività e talento: si premino i più bravi attraverso un nobile sistema di incentivi economici e sociali. Quella che auspichiamo è anche una riforma culturale, i nostri padri oggi vivono nella bambagia delle tutele grazie ad un «dispetto generazionale»: siamo costretti noi tutti a soccombere rispetto alle mille garanzie che le generazioni che ci hanno preceduti si sono arbitrariamente assegnate.
SINDACATI E CONFINDUSTRIA, SMETTETELA
Ho letto con interesse l'intervista da Emma Marcegaglia sul Corriere.
La faccenda è molto complicata. In primo luogo c'è il peccato originale di molti imprenditori: approfittare delle forme contrattuali che prevedono massima flessibilità a sproposito, utilizzare la cassa integrazione anche quando non si dovrebbe, svenare il territorio dove si è per poi delocalizzare, usare i giovani come se fossero spazzatura con stage gratutiti, ecc. ecc.
Detto questo (se no finisce che mi accusano sempre che sono destrorso), è una verità che i sindacati abbiano difeso persone indifendibili, soprattutto nella pubblica amministrazione.
Insegnanti che svolgono il loro lavoro con i piedi, personale perennemente in malattia, svariate forme di assenteismo in molte aziende.
Dico una cosa che sembrerebbe ovvia ma che non lo è: o qui ci mettiamo tutti a difendere la parte migliore del paese o affondiamo.
La Confindustria smetta di difendere imprenditori senza scrupoli e il sindacato smetta di difendere lavoratori altrettanto senza scrupoli e strafottenti.
Smettiamola con le difese corporativiste, con gli attacchi a prescindere perché loro sono i padroni e loro sono i proletari.
Per il bene di tutti svegliamo il merito, perché è solo su questo terreno che potremo ricostruire un tessuto sociale degno di questo nome e metteremo le basi per una redistribuzione del reddito fondata sulla qualità e sulla dignità delle persone e non sulla disonestà e l'egoismo.
La faccenda è molto complicata. In primo luogo c'è il peccato originale di molti imprenditori: approfittare delle forme contrattuali che prevedono massima flessibilità a sproposito, utilizzare la cassa integrazione anche quando non si dovrebbe, svenare il territorio dove si è per poi delocalizzare, usare i giovani come se fossero spazzatura con stage gratutiti, ecc. ecc.
Detto questo (se no finisce che mi accusano sempre che sono destrorso), è una verità che i sindacati abbiano difeso persone indifendibili, soprattutto nella pubblica amministrazione.
Insegnanti che svolgono il loro lavoro con i piedi, personale perennemente in malattia, svariate forme di assenteismo in molte aziende.
Dico una cosa che sembrerebbe ovvia ma che non lo è: o qui ci mettiamo tutti a difendere la parte migliore del paese o affondiamo.
La Confindustria smetta di difendere imprenditori senza scrupoli e il sindacato smetta di difendere lavoratori altrettanto senza scrupoli e strafottenti.
Smettiamola con le difese corporativiste, con gli attacchi a prescindere perché loro sono i padroni e loro sono i proletari.
Per il bene di tutti svegliamo il merito, perché è solo su questo terreno che potremo ricostruire un tessuto sociale degno di questo nome e metteremo le basi per una redistribuzione del reddito fondata sulla qualità e sulla dignità delle persone e non sulla disonestà e l'egoismo.
SE NO NON MI PRENDONO SUL SERIO
Copio pari pari dal blog di Pippo.
Perdonate la metafora calcistica, ma tutto è pronto (si fa per dire) per la stagione 2012-2013.
- 5-4-1. In difesa (di se stessi, soprattutto) i partiti, in attacco Monti, che può finalizzare e, al contempo, aprire il gioco a Passera o ad altre seconde linee. Tutta la squadra ruota intorno a Ibrahimović, insomma. Se poi non dovesse esserci Ibrahimović sarebbe un guaio. Di quelli grossi.
- 4-3-3. Modello Vasto, con tridente tradizionale, centravanti e due ali. Segna poco, dice qualcuno, e soprattutto sbilancia la squadra. A centrocampo i vice, in difesa il gruppo dirigente attuale. Si punta su tradizione ed esperienza. Squadra che vince… forse bisogna cambiare proverbio, ma ci siamo capiti.
- 4-4-2. Modello civico: in difesa i sindaci, fluidificanti sulle ali, con forte proiezione offensiva. A centrocampo un gruppo dirigente rinnovato, solido nell’interdizione e capace di bel gioco. In attacco un ticket scelto con le primarie. Ci vuole molto coraggio, dice il mister.
Che poi il 4-4-2- è il modulo più scontato, quello facile facile che dà maggiori garanzie. Eppure sembra sempre essere complicato ascoltare chi sta in tribuna, pagando il biglietto, che da qualche anno, in ogni occasione, ci chiede di essere solidi e al contempo di aprirci alle esperienze civiche.
- 4-3-2-1. Il tempo che passa. E forse non sarà nessuna delle ipotesi ora più gettonate quella con cui ci presenteremo alle elezioni. In ogni caso, ne vedremo delle belle (speriamo).
E poi, anche nel calcio, ci sono i cicli. E forse il ciclo di questa classe dirigente è finito da qualche tempo. Se si insiste, va a finire che si finisce come l'inter, con qualche ragazzo impegnato nel Pd costretto a tirar fuori uno striscione: "potete lasciare spazio a qualche giovane, se no nessuno mi prende sul serio quando parlo di politica?"
sabato 18 febbraio 2012
CDZ9 - 26
ISCRIZIONE ASSOCIAZIONI
Iscrizione dell'Associazione De Ecuatorianos Imbonatì, all’Albo Zonale delle Associazioni.
agire in favore delle comunità più sfavorite e povere del mondo con particolare attenzione a quelle dell'Ecuador ovunque esse si trovino; favorire la coesione sociale e l'integrazione degli ecuadoriani a Milano e nei dintorni con gli italiani e le altre comunità straniere presenti sul territorio.
BANDO F.E.I.
Adesione del Consiglio di Zona 9 al bando F.E.I. per la coesione sociale.
Con il voto di ieri la Zona 9 ha preso atto della scelta del Comune di Milano di aderire a questo fondo, avendo scelto la zona 8 e la zona 9 come aree del territorio ove destinare gli eventuali fondi assegnati dalla Comunità Europea per implementare politiche volte a promuovere la coesione sociale.
PATROCINI E INIZIATIVE
Concessione del patrocinio gratuito all'Agedo Onlus per la realizzazione di una serata di proiezione e dibattito pubblico contro l’omofobia.
proiezione di un lungometraggio dal titolo “Due volte genitori" che racconta l’esperienza e la vita di alcune famiglie dal momento in cui i figli parlano loro della propria omosessualità. Il film peraltro affronta più in generale il problema di scoprire i propri figli di differenti da come ci si aspetta che siano, del rispetto della individualità del proprio figlio anche quando fa scelte che al momento spaventano o cambiano completamente le prospettive sul futuro.
La proiezione verrà fatta presso la Biblioteca Baldinucci in data da concordare con la Biblioteca stessa.
Approvazione dell'iniziativa dei Centri Rousseau Onlus per la realizzazione di campus pasquali 2012
E' stata deliberata la concessione di 500 euro per i centri Rousseau, per garantire la gratuità del campus ai bambini le cui famiglie si collocano al di sotto dei 6500 euro Isee l'anno.
Il campus di terrà nella scuola Arbe Zara (Zona 2), il sostegno riguarderà le famiglie della nostra zona che intenderanno usufruire di questo servizio.
I campus sono attivati dall'Associazione, con attività ludico-creative, che coprono la fascia oraria garantita dalla scuola.
Approvazione dell’iniziativa presentata dall’Associazione genitori LC.S. “Don Orione”, per la realizzazione del progetto denominato “Tracce per raccontare una storia di guerra (mondiale)”
Rivolta agli allievi delle classi 4e e 5edella scuola primaria e delle 1e 2e e classi della scuola secondaria di primo grado, prevede anche una serata aperta a tutta la cittadinanza della zona e si propone l’obiettivo di approfondire il tema della Seconda guerra Mondiale cori quello che comportò per la nostra città e per la nostra zona, partendo dal bombardamento di Affori (10 settembre 1944) e dall‘interesse suscitato nei ragazzi dalla scoperta e dal ripristino del rifugio antiaereo sotto la scuola Caracciolo.
Approvazione dell’iniziativa presentata dall’Associazione “Luca Rossi”, per la realizzazione del progetto denominato “Facilitatori di processi di democrazia partecipata”.
Il progetto è ideato dalla medesima Associazione insieme alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Maffucci - Pavoni’ ed è rivolto agli allievi delle 1e, 2e e 3e classi della scuola secondaria di primo grado ed ai loro adulti di riferimento. Il progetto si pone come obiettivo di promuovere l’apprendimento di competenze sociali idonee a gestire cambiamenti sociali di gruppo, soprattutto in prospettiva della promozione di legalità e di buone prassi dì democrazia attiva e partecipata.
PARERI
Parere relativo all’esecuzione di opere di urbanizzazione per la formazione dell’ampliamento del parco di Villa Litta, in Via Taccioli n. 27.
E' stato espresso parere negativo. Pur esprimendo apprezzamento per l'ampliamento di Villa Litta, la proposta pervenuta prevederebbe la rimozione della pista di skettinaggio e del palco per far posto ad una vialetto di collegamento fra la vecchia e la nuova area verde e ad un'area giochi, già presente nel parco. Sarebbe preferibile prevedere degli spazi attrezzati per attività rivolte alle fasce adolescenziali e giovanili.
Parere relativo all’esecuzione di opere di urbanizzazione per la formazione della viabilità e relativa rete fognaria, in Via Taccioli n. 27.
Il Consiglio ha espresso parere negativo. La viabilità di accesso all’area privata dell’intervento residenziale risulta invasiva rispetto al piazzale pedonale di accesso al Parco di Villa Litta; non viene riqualilicato il tratto finale di Via Taccioli in armonia con il resto dell'intervento di urbanizzazione. Sarebbe auspicabile prevedere di integrare l’accesso all'area privata residenziale con la riqualificazione del tratto finale della Via Taccioli.
Nuovo parere relativo al rinnovo della locazione dell’area di proprietà comunale sita in Milano, Via Santa Marcellina / F. Testi, di superficie di mq.1932, di cui mq. 1052 ad uso “parcheggio per i condominì” e mq. 880 in cura e custodia.
Il Consiglio ha espresso parere favorevole, raccomandando che l'area sia garantita a verde (non venendo utilizzata come parcheggi) e che la recinzione abbia un manutenzione adeguata, entrambe le cose a carico del locatario.
MOZIONI
Mozione relativa al decesso in servizio dell’Agente di Polizia Locale Nicolò Savarino. Intervento volto ad istituire un fondo per gli appartenenti alla Polizia
Locale di Milano vittime di azioni criminali ed a sostegno dei loro familiari.
Si propone di chiedere al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, agli Assessori competenti ed al Consiglio Comunale di attivarsi per l’istituzione di un fondo volto a tutelare gli appartenenti alla Polizia Locale del Comune di Milano che nell’adempimento del loro dovere siano vittime di azioni criminali ed a sostegno dei loro familiari.
Richiesta di cancellazione dell'obbligo di trasferimento delle disponibilità liquide del Comune alla tesoreria statale.
Il Consiglio di Zona 9 ha espresso la propria contrarietà al trasferimento delle disponibilità liquide del Comune di Milano alla Tesoreria Unica Statale e impegna il Sindaco ad attivarsi con i parlamentari del territorio per richiedere che venga revocato l'obbligo di versamento alla Tesoreria Unica Statale.
agire in favore delle comunità più sfavorite e povere del mondo con particolare attenzione a quelle dell'Ecuador ovunque esse si trovino; favorire la coesione sociale e l'integrazione degli ecuadoriani a Milano e nei dintorni con gli italiani e le altre comunità straniere presenti sul territorio.
BANDO F.E.I.
Adesione del Consiglio di Zona 9 al bando F.E.I. per la coesione sociale.
Con il voto di ieri la Zona 9 ha preso atto della scelta del Comune di Milano di aderire a questo fondo, avendo scelto la zona 8 e la zona 9 come aree del territorio ove destinare gli eventuali fondi assegnati dalla Comunità Europea per implementare politiche volte a promuovere la coesione sociale.
PATROCINI E INIZIATIVE
Concessione del patrocinio gratuito all'Agedo Onlus per la realizzazione di una serata di proiezione e dibattito pubblico contro l’omofobia.
proiezione di un lungometraggio dal titolo “Due volte genitori" che racconta l’esperienza e la vita di alcune famiglie dal momento in cui i figli parlano loro della propria omosessualità. Il film peraltro affronta più in generale il problema di scoprire i propri figli di differenti da come ci si aspetta che siano, del rispetto della individualità del proprio figlio anche quando fa scelte che al momento spaventano o cambiano completamente le prospettive sul futuro.
La proiezione verrà fatta presso la Biblioteca Baldinucci in data da concordare con la Biblioteca stessa.
Approvazione dell'iniziativa dei Centri Rousseau Onlus per la realizzazione di campus pasquali 2012
E' stata deliberata la concessione di 500 euro per i centri Rousseau, per garantire la gratuità del campus ai bambini le cui famiglie si collocano al di sotto dei 6500 euro Isee l'anno.
Il campus di terrà nella scuola Arbe Zara (Zona 2), il sostegno riguarderà le famiglie della nostra zona che intenderanno usufruire di questo servizio.
I campus sono attivati dall'Associazione, con attività ludico-creative, che coprono la fascia oraria garantita dalla scuola.
Approvazione dell’iniziativa presentata dall’Associazione genitori LC.S. “Don Orione”, per la realizzazione del progetto denominato “Tracce per raccontare una storia di guerra (mondiale)”
Rivolta agli allievi delle classi 4e e 5edella scuola primaria e delle 1e 2e e classi della scuola secondaria di primo grado, prevede anche una serata aperta a tutta la cittadinanza della zona e si propone l’obiettivo di approfondire il tema della Seconda guerra Mondiale cori quello che comportò per la nostra città e per la nostra zona, partendo dal bombardamento di Affori (10 settembre 1944) e dall‘interesse suscitato nei ragazzi dalla scoperta e dal ripristino del rifugio antiaereo sotto la scuola Caracciolo.
Approvazione dell’iniziativa presentata dall’Associazione “Luca Rossi”, per la realizzazione del progetto denominato “Facilitatori di processi di democrazia partecipata”.
Il progetto è ideato dalla medesima Associazione insieme alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Maffucci - Pavoni’ ed è rivolto agli allievi delle 1e, 2e e 3e classi della scuola secondaria di primo grado ed ai loro adulti di riferimento. Il progetto si pone come obiettivo di promuovere l’apprendimento di competenze sociali idonee a gestire cambiamenti sociali di gruppo, soprattutto in prospettiva della promozione di legalità e di buone prassi dì democrazia attiva e partecipata.
PARERI
Parere relativo all’esecuzione di opere di urbanizzazione per la formazione dell’ampliamento del parco di Villa Litta, in Via Taccioli n. 27.
E' stato espresso parere negativo. Pur esprimendo apprezzamento per l'ampliamento di Villa Litta, la proposta pervenuta prevederebbe la rimozione della pista di skettinaggio e del palco per far posto ad una vialetto di collegamento fra la vecchia e la nuova area verde e ad un'area giochi, già presente nel parco. Sarebbe preferibile prevedere degli spazi attrezzati per attività rivolte alle fasce adolescenziali e giovanili.
Parere relativo all’esecuzione di opere di urbanizzazione per la formazione della viabilità e relativa rete fognaria, in Via Taccioli n. 27.
Il Consiglio ha espresso parere negativo. La viabilità di accesso all’area privata dell’intervento residenziale risulta invasiva rispetto al piazzale pedonale di accesso al Parco di Villa Litta; non viene riqualilicato il tratto finale di Via Taccioli in armonia con il resto dell'intervento di urbanizzazione. Sarebbe auspicabile prevedere di integrare l’accesso all'area privata residenziale con la riqualificazione del tratto finale della Via Taccioli.
Nuovo parere relativo al rinnovo della locazione dell’area di proprietà comunale sita in Milano, Via Santa Marcellina / F. Testi, di superficie di mq.1932, di cui mq. 1052 ad uso “parcheggio per i condominì” e mq. 880 in cura e custodia.
Il Consiglio ha espresso parere favorevole, raccomandando che l'area sia garantita a verde (non venendo utilizzata come parcheggi) e che la recinzione abbia un manutenzione adeguata, entrambe le cose a carico del locatario.
MOZIONI
Mozione relativa al decesso in servizio dell’Agente di Polizia Locale Nicolò Savarino. Intervento volto ad istituire un fondo per gli appartenenti alla Polizia
Locale di Milano vittime di azioni criminali ed a sostegno dei loro familiari.
Si propone di chiedere al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, agli Assessori competenti ed al Consiglio Comunale di attivarsi per l’istituzione di un fondo volto a tutelare gli appartenenti alla Polizia Locale del Comune di Milano che nell’adempimento del loro dovere siano vittime di azioni criminali ed a sostegno dei loro familiari.
Richiesta di cancellazione dell'obbligo di trasferimento delle disponibilità liquide del Comune alla tesoreria statale.
Il Consiglio di Zona 9 ha espresso la propria contrarietà al trasferimento delle disponibilità liquide del Comune di Milano alla Tesoreria Unica Statale e impegna il Sindaco ad attivarsi con i parlamentari del territorio per richiedere che venga revocato l'obbligo di versamento alla Tesoreria Unica Statale.
venerdì 17 febbraio 2012
PRIMI OTTO MESI
Un bigino dei primi otto mesi di amministrazione di centrosinistra a Milano.
Per chi dice che non stiamo facendo nulla.
Per chi dice che non stiamo facendo nulla.
MA COSA STA SUCCEDENDO?
C'è in giro una feroce polemica contro la gag dei Soliti Idioti a Sanremo.
Alcuni esponenti della comunità gay sono in rivolta, trovando la gag offensiva, diseducativa, ecc. ecc.
Probabilmente sono gli stessi che all'epoca delle vignette di Vauro & Co. contro tutto e tutti difendevano la libertà di satira.
Ora mi domando, o stiamo rincretinendo tutti, oppure certi atteggiamenti moralizzatori dovremmo cominciare a metterli in cantina, perché sono incoerenti oltre che noiosi.
I Soliti Idioti fanno satira, ad alcuni farà ridere ad altri no (per la verità fanno ridere molti, visti i risultati ottenuti sul web, su mtv e al cinema).
La satira è di per sé denigratoria, o comunque pungente. Non è un veicolo di educazione, non credo lo voglia essere, non credo lo possa diventare.
Perciò smettiamola di fare la morale agli altri sulla libertà per poi chiedere noi scuse o censure.
La democrazia non può essere bella solo quando fa comodo (fra l'altro, lo stesso meccanismo è accaduto con Don Gallo, come ho scritto in questi giorni).
giovedì 16 febbraio 2012
mercoledì 15 febbraio 2012
OBAMA
Questa mi sembra un'intervista molto interessante. Prepariamoci a vedere una campagna elettorale giocata sul web, vediamo cosa salta fuori.
Le premesse sembrano buone...
Le premesse sembrano buone...
GLI ANTICLERICALI CHE POSTANO DON GALLO IN BACHECA
Premetto che sono per le primarie sempre e comunque, che non è possibile fare un dramma ogni volta che il PD le perde, che quando le perde serve capire cosa non va e correggere alla svelta (questo è il pezzo più difficile), che non ho nulla contro Doria, anzi, spero che vinca come ha fatto Pisapia a Milano.
Fatemi dire però che è molto divertente (per non dire un po' disgustoso) come gli amici di Sel abbiano condiviso il commento di don Gallo, postandolo "in ogni dove".
Ma la Chiesa non dovrebbe non intromettersi negli affari politici? O lo deve fare solo quando fa comodo?
Perché io, da cattolico, sono favorevole al fatto che la Chiesa sia libera di esprimersi sempre e comunque. Certo, mi infastidisco quando lo fa in un modo che a me pare non coerente con il suo mandato apostolico, ma trovo comunque giusto che si esprima.
Voi, che dell'anticlericalismo avete fatto spesso un vessillo, ora correte dietro alle dichiarazioni di un prete, bravo, ma molto schierato. Mi sembra un pochino incoerente.
Come la mettiamo adesso quando qualche don più vicino a Cl parlerà bene di Formigoni? Rialzerete ancora il vessillo dell'anticlericalismo?
SANREMO
Lo so, sembrerà da vecchi, ma a me Sanremo piace.
Ieri mi sono perso la puntata (avevo stranamente delle riunioni), ma ho recuperato oggi con youtube.
Celentano a parte (in fondo era lì per fare spettacolo e lo spettacolo lo ha fatto, a giudicare dalle reazioni) mi sono piaciute le canzoni di Bersani, Arisa e Nina Zilli. Il problema è che la musica dovrebbe avere più spazio perché non ha bisogno di altro. Non è possibile che sia relegata a comprimaria (nella migliore delle ipotesi) di uno spettacolo che, francamente, non è nemmeno di gran qualità,
Ieri mi sono perso la puntata (avevo stranamente delle riunioni), ma ho recuperato oggi con youtube.
Celentano a parte (in fondo era lì per fare spettacolo e lo spettacolo lo ha fatto, a giudicare dalle reazioni) mi sono piaciute le canzoni di Bersani, Arisa e Nina Zilli. Il problema è che la musica dovrebbe avere più spazio perché non ha bisogno di altro. Non è possibile che sia relegata a comprimaria (nella migliore delle ipotesi) di uno spettacolo che, francamente, non è nemmeno di gran qualità,
LASCIATE STARE LA FIGLIA DELLA FORNERO
A quanto pare la figlia della Fornero è brava, molto brava. Pare che sia andata avanti per meriti suoi e non per mamma e papà.
Come al solito a fare i giustizieri si casca in errori grossolani. Come al solito ce la si prende per cose non del tutto corrette (nella migliore nelle ipotesi, nella peggiore completamente sbagliate).
E' evidente che l'università italiana ha molte cose che non vanno e che i baroni sono uno di questi problemi. Ma prendersela con le persone e non con i problemi è sempre pericoloso e populista.
Come al solito a fare i giustizieri si casca in errori grossolani. Come al solito ce la si prende per cose non del tutto corrette (nella migliore nelle ipotesi, nella peggiore completamente sbagliate).
E' evidente che l'università italiana ha molte cose che non vanno e che i baroni sono uno di questi problemi. Ma prendersela con le persone e non con i problemi è sempre pericoloso e populista.
CAMBIARE VOLTI
Generalmente non sono molto d'accordo con quello che scrive Marina Terragni, ma trovo che questa volta l'analisi sia azzeccata.
Il Pd, soprattutto fra i giovani, è avvertito come conservatore, a causa delle facce che quotidianamente lo rappresentano.
C'è bisogno di persone che sappiano fare sintesi meglio di quanto si stia facendo ora, che rispondano a logiche legate a questi tempi e non agli anni '70. Serve dare spazio a nuove idee e nuove elaborazioni politiche, riformiste, che tengano conto di tutte le sensibilità presenti nel partito.
Perché un partito del 30% ha il dovere di essere plurale e ha l'obbligo di fare sintesi.
Forse sarebbe l'ora di cambiare classe dirigente, forse sarebbe ora di un congresso.
Il Pd, soprattutto fra i giovani, è avvertito come conservatore, a causa delle facce che quotidianamente lo rappresentano.
C'è bisogno di persone che sappiano fare sintesi meglio di quanto si stia facendo ora, che rispondano a logiche legate a questi tempi e non agli anni '70. Serve dare spazio a nuove idee e nuove elaborazioni politiche, riformiste, che tengano conto di tutte le sensibilità presenti nel partito.
Perché un partito del 30% ha il dovere di essere plurale e ha l'obbligo di fare sintesi.
Forse sarebbe l'ora di cambiare classe dirigente, forse sarebbe ora di un congresso.
martedì 14 febbraio 2012
UN NO DA STATISTA
Sono d'accordo con Monti sulla scelta di non garantire per le Olimpiadi di Roma 2020.
Molti si scordano che siamo stati sull'orlo del baratro e ci stiamo lentamente rimettendo in piedi, con scelte condivisibili o meno, ma pur sempre con scelte.
Non siamo in grado di assumerci un rischio di questo tipo adesso. I benefici derivanti da una manifestazione di questo tipo non sono paragonabili all'entità del danno che potrebbe produrre.
Si sta facendo fatica a finanziare un evento come Expo, sarebbe impensabile imbarcarsi in un altro maxi evento.
Fra l'altro non abbiamo abbastanza anticorpi per evitare che furbetti del quartierino e la criminalità organizzata, in un momento in cui i soldi che girano sono pochi e il tessuto sociale si sta sgretolando, si inseriscano in una partita come questo.
E' triste da ammettere, ma credo sia così.
Molti si scordano che siamo stati sull'orlo del baratro e ci stiamo lentamente rimettendo in piedi, con scelte condivisibili o meno, ma pur sempre con scelte.
Non siamo in grado di assumerci un rischio di questo tipo adesso. I benefici derivanti da una manifestazione di questo tipo non sono paragonabili all'entità del danno che potrebbe produrre.
Si sta facendo fatica a finanziare un evento come Expo, sarebbe impensabile imbarcarsi in un altro maxi evento.
Fra l'altro non abbiamo abbastanza anticorpi per evitare che furbetti del quartierino e la criminalità organizzata, in un momento in cui i soldi che girano sono pochi e il tessuto sociale si sta sgretolando, si inseriscano in una partita come questo.
E' triste da ammettere, ma credo sia così.
lunedì 13 febbraio 2012
MERITO E UGUAGLIANZA SONO INCOMPATIBILI?
Pensando alla Grecia mi veniva da pensare questo: e se uguaglianza e merito in fondo non andassero così tanto d'accordo? E se invece parlassimo di merito e redistribuzione, perché non siamo tutti uguali e chi fa sacrifici deve essere premiato?
Perché è vero che il capitalismo è in crisi, ma è anche vero che il comunismo in crisi ci è entrato molto prima.
Allora, forse, bisogna che noi giovani ci immaginiamo un mondo diverso, un sistema diverso, che premi le capacità dei singoli facendo in modo che queste non danneggino la collettività.
Un sistema in cui non si sia tutti uguali, ma nel quale non si possa nemmeno essere tanto diversi.
In cui ci sia concorrenza che non vada a scapito dei lavoratori.
Un sistema in cui gli Stati non siano controllati dalle società di rating.
Un sistema nel quale chi si assume il rischio d'impresa sia messo nelle condizioni per poterlo sviluppare, senza creare la dicotomia padrone/proletario che davanti agli imprenditori che si impiccano lascia il tempo che trova.
Insomma, un sistema che rimetta al centro la persona, con la sua libertà, con il suo ingegno, limitandone il naturale istinto "egoista", garantendo a tutti una vita dignitosa.
Un sistema in cui gli estremismi e le ideologie si ritrovano a metà strada. Lasciando da parte chi, in questi anni, ha seminato solo ingiustizia e odio, premiando, a turno, solo il merito o solo l'uguaglianza.
Perché è vero che il capitalismo è in crisi, ma è anche vero che il comunismo in crisi ci è entrato molto prima.
Allora, forse, bisogna che noi giovani ci immaginiamo un mondo diverso, un sistema diverso, che premi le capacità dei singoli facendo in modo che queste non danneggino la collettività.
Un sistema in cui non si sia tutti uguali, ma nel quale non si possa nemmeno essere tanto diversi.
In cui ci sia concorrenza che non vada a scapito dei lavoratori.
Un sistema in cui gli Stati non siano controllati dalle società di rating.
Un sistema nel quale chi si assume il rischio d'impresa sia messo nelle condizioni per poterlo sviluppare, senza creare la dicotomia padrone/proletario che davanti agli imprenditori che si impiccano lascia il tempo che trova.
Insomma, un sistema che rimetta al centro la persona, con la sua libertà, con il suo ingegno, limitandone il naturale istinto "egoista", garantendo a tutti una vita dignitosa.
Un sistema in cui gli estremismi e le ideologie si ritrovano a metà strada. Lasciando da parte chi, in questi anni, ha seminato solo ingiustizia e odio, premiando, a turno, solo il merito o solo l'uguaglianza.
LA COLPA
Diamanti oggi, su Repubblica:
Forse, il motivo di tanto accanimento è proprio questo. Perché se il mercato del lavoro è chiuso, il debito pubblico devastante, il sistema pensionistico in fallimento, il futuro dei giovani un buco nero, non è per colpa loro, ma delle generazioni precedenti. Dei loro padri e dei loro nonni. Della generazione di Monti, Fornero e Cancellieri. Della "mia" generazione. Forse è per questo che ce la prendiamo tanto con i giovani.Per dimenticare e far dimenticare che è colpa nostra.
sabato 11 febbraio 2012
CDZ9 24-25
ISCRIZIONE DELL’ASSOCIAZIONE ANZIANI “SEMPREVERDI”, ALL’ALBO ZONALE DELLE ASSOCIAZIONI.
L'associazione cerca di favorire l'attivazione e il mantenimento del benessere fisico degli utenti; promuovere relazioni sociali Ira le persone; promuovere e organizzare la partecipazione degli anziani alle proposte culturali, ricreative e sportive presenti sul territorio: promuovere iniziative socio culturali mirate agli interessi differenziali della popolazione anziana, nel rispetto anche degli interessi culturali meno condivisi dalla massa; stimolare e organizzare attività che consentano la produzione creativa; promuovere e incoraggiare I'iniziativa dei soci, stimolare e organizzare la partecipazione a forme di solidarietà rivolte ai cittadini con problemi.
CASA DELL'ACQUA IN ZONA 9
L’ipotesi è di ubicarla nel parco Bassi, in prossimità dell’accesso Nord di via Livigno, come suggerito dal Settore Verde e Arredo Urbano.
Il Consiglio, nel deliberare, ha auspicato che l'installazione non sia l’unica, ma che, in tempi successivi, possano esserne installate altre, magari coinvolgendo maggiormente i cittadini, le associazioni e i Consigli di Zona nella valutazione e nella scelta della loro ubicazione.
CARNEVALE
Sono state deliberate cinque iniziative.
Sulla prima c'è stato qualche problema, sia sul titolo (inizialmente il carnevale era stato intitolato “SI all'acqua pubblica, NO al nucleare!”, sia perché sul giornale zona 9 era uscito un articolo che pubblicizzava questa iniziativa dicendo del patrocinio prima che venisse votato.
Si è risolto il problema cambiando il nome dell'iniziativa e chiedendo al giornale di pubblicare una rettifica.
Associazione “Amici Zona 9”
L’Associazione organizza la tradizionale sfilata di carri allegorici allestiti dalle numerose realtà, scuole e Associazioni che per percorreranno le vie dei quartieri Niguarda, Bicocca e Pratocentenaro.
L’evento che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 25 Febbraio 2012 avrà come tema “Carnevale dei bambini”.
La sfilata sarà allietata da momenti musicali e artistici.
finanziamento di € 1.500,00.
Parrocchia Santa Giustina
La Parrocchia Santa Giustina assieme alla Cooperativa Abitare e ad Ascoart, organizza la sfilata di un carro allegorico, per le vie del quartiere Affori (P.za S. Giustina,V.le Affori,Via Cialdini, Via Astesani, Via Novaro, Via Taccioli per poi tornare in V.le Affori, per concludere l’evento in P.za S. Giustina).
L’evento si svolgerà nel pomeriggio di sabato 25 febbraio 2012 e sarà animato dai ragazzi dell’Oratorio, dai soci della Cooperativa Abitare, da Ascoart Affori e dalla Banda d’Affori.;
finanziamento di € 1.000,00= che verranno attinti dai fondi M.A.A.P.
Associazione Culturale Scuola di Arti Circensi e Teatrali
L’Associazione, all’interno della VII Edizione del Milano Clown Festival che si terrà, come da tradizione, durante i giorni di Carnevale, dal 22 al 25 Febbraio 2012, realizza lo spettacolo “UTOPIA” del famoso filosofo buffone, Leo Bassi. Lo spettacolo si terrà sabato 25 febbraio 2012.
finanziamento di € 600,00
Parrocchia San Bernardo
La manifestazione si divide in due giornate e prevede due sfilate, la prima domenica 19 febbraio 2012 e la seconda sabato 25 febbraio. Durante le sfilata dei carri vi saranno momenti di intrattenimento musicale con danze e canti.
finanziamento di € 300,00
Comici di Zelig e Colorado
Spettacolo realizzato avvalendosi degli artisti di Zelig e Colorado, che si terrà nella serata di sabato 25 febbraio 2012, presso l’Auditorium di Viale Ca’ Granda, 19 concesso a titolo gratuito.
finanziamento di € 2.400,00, prelevati non dai fondi del consiglio di Zona, ma dati dal Comune per organizzare l'evento.
APPROVAZIONE DELL’INIZIATIVA PRESENTATA DAL CONSULTORIO FAMILIARE “IL CAMINETTO” E CONCESSIONE GRATUITA DELL’AUDITORIUM DI V.LE CA’ GRANDA N. 19, PER LA REALIZZAZIONE DI UN CORSO DI TRE SERATE SUL TEMA “L’AMORE È BELLO, MA È FRAGILE”
Il dottore in scienze matrimoniali Piero Barberi terrà un corso incentrato su tematiche di alta rilevanza sociale.
In seguito ad approfondite ricerche portate avanti dal dottore, verranno relazionati i vari comportamenti adottati dalle varie culture religiose così come da istituzioni scolastiche, statali
ed enti internazionali.
Le tre serate si articoleranno in questa maniera:
2012)
PROPOSTE MIGLIORATIVE RELATIVE AI MERCATI COPERTI DI VIA VAL MAIRA / MONCALIERI E DI P.LE LAGOSTA.
Si è riscontrata la necessità di incontri tra i rappresentanti del Consiglio di Zona e i fiduciari dei due mercati con scadenza almeno trimestrale; per il mercato coperto di Via Moncalieri / Val Maira, si chiedono i seguenti interventi :
Il Consiglio di Zona 9, votando la mozione, esprime tutta la propria solidarietà ai Lavoratori dei treni notturni che sono stati licenziati e in particolare ai tre Lavoratori che da 13 giorni, per protesta presidiano la torre-faro del binario 21 in Stazione Centrale e chiede al Sindaco e la Giunta di attivarsi con la Regione Lombardia e la Provincia di Milano, per richiedere a Trenitalia che a Milano vengano garantite almeno due direttrici principali per i treni notturni: quella Adriatica, fino alla Puglia e quella Tirrenica, fino alla Sicilia e a continuare nel percorso attivato con l’appello al Ministro alle infrastrutture e Trasporti sottoscritto dal nostro Sindaco e da altri rappresentanti Istituzionali.
SALVAGUARDIA DELLE TRANVIE INTERURBANE MILANESI
Il Consiglio di Zona ha chiesto all'Assessore Maran di intervenire per il mantenimento dei collegamenti fra la città di Milano e i Comuni dell'hinterland, ad iniziare dalla linea Milano-Limbiate, di attivarsi affinché siano effettuati i lavori di adeguamento per mantenere attiva la linea e di verificare lo stato di avanzamento del protocollo di intesa che prevede la riqualificazione della linea.
L'associazione cerca di favorire l'attivazione e il mantenimento del benessere fisico degli utenti; promuovere relazioni sociali Ira le persone; promuovere e organizzare la partecipazione degli anziani alle proposte culturali, ricreative e sportive presenti sul territorio: promuovere iniziative socio culturali mirate agli interessi differenziali della popolazione anziana, nel rispetto anche degli interessi culturali meno condivisi dalla massa; stimolare e organizzare attività che consentano la produzione creativa; promuovere e incoraggiare I'iniziativa dei soci, stimolare e organizzare la partecipazione a forme di solidarietà rivolte ai cittadini con problemi.
CASA DELL'ACQUA IN ZONA 9
L’ipotesi è di ubicarla nel parco Bassi, in prossimità dell’accesso Nord di via Livigno, come suggerito dal Settore Verde e Arredo Urbano.
Il Consiglio, nel deliberare, ha auspicato che l'installazione non sia l’unica, ma che, in tempi successivi, possano esserne installate altre, magari coinvolgendo maggiormente i cittadini, le associazioni e i Consigli di Zona nella valutazione e nella scelta della loro ubicazione.
CARNEVALE
Sono state deliberate cinque iniziative.
Sulla prima c'è stato qualche problema, sia sul titolo (inizialmente il carnevale era stato intitolato “SI all'acqua pubblica, NO al nucleare!”, sia perché sul giornale zona 9 era uscito un articolo che pubblicizzava questa iniziativa dicendo del patrocinio prima che venisse votato.
Si è risolto il problema cambiando il nome dell'iniziativa e chiedendo al giornale di pubblicare una rettifica.
Associazione “Amici Zona 9”
L’Associazione organizza la tradizionale sfilata di carri allegorici allestiti dalle numerose realtà, scuole e Associazioni che per percorreranno le vie dei quartieri Niguarda, Bicocca e Pratocentenaro.
L’evento che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 25 Febbraio 2012 avrà come tema “Carnevale dei bambini”.
La sfilata sarà allietata da momenti musicali e artistici.
finanziamento di € 1.500,00.
Parrocchia Santa Giustina
La Parrocchia Santa Giustina assieme alla Cooperativa Abitare e ad Ascoart, organizza la sfilata di un carro allegorico, per le vie del quartiere Affori (P.za S. Giustina,V.le Affori,Via Cialdini, Via Astesani, Via Novaro, Via Taccioli per poi tornare in V.le Affori, per concludere l’evento in P.za S. Giustina).
L’evento si svolgerà nel pomeriggio di sabato 25 febbraio 2012 e sarà animato dai ragazzi dell’Oratorio, dai soci della Cooperativa Abitare, da Ascoart Affori e dalla Banda d’Affori.;
finanziamento di € 1.000,00= che verranno attinti dai fondi M.A.A.P.
Associazione Culturale Scuola di Arti Circensi e Teatrali
L’Associazione, all’interno della VII Edizione del Milano Clown Festival che si terrà, come da tradizione, durante i giorni di Carnevale, dal 22 al 25 Febbraio 2012, realizza lo spettacolo “UTOPIA” del famoso filosofo buffone, Leo Bassi. Lo spettacolo si terrà sabato 25 febbraio 2012.
finanziamento di € 600,00
Parrocchia San Bernardo
La manifestazione si divide in due giornate e prevede due sfilate, la prima domenica 19 febbraio 2012 e la seconda sabato 25 febbraio. Durante le sfilata dei carri vi saranno momenti di intrattenimento musicale con danze e canti.
finanziamento di € 300,00
Comici di Zelig e Colorado
Spettacolo realizzato avvalendosi degli artisti di Zelig e Colorado, che si terrà nella serata di sabato 25 febbraio 2012, presso l’Auditorium di Viale Ca’ Granda, 19 concesso a titolo gratuito.
finanziamento di € 2.400,00, prelevati non dai fondi del consiglio di Zona, ma dati dal Comune per organizzare l'evento.
APPROVAZIONE DELL’INIZIATIVA PRESENTATA DAL CONSULTORIO FAMILIARE “IL CAMINETTO” E CONCESSIONE GRATUITA DELL’AUDITORIUM DI V.LE CA’ GRANDA N. 19, PER LA REALIZZAZIONE DI UN CORSO DI TRE SERATE SUL TEMA “L’AMORE È BELLO, MA È FRAGILE”
Il dottore in scienze matrimoniali Piero Barberi terrà un corso incentrato su tematiche di alta rilevanza sociale.
In seguito ad approfondite ricerche portate avanti dal dottore, verranno relazionati i vari comportamenti adottati dalle varie culture religiose così come da istituzioni scolastiche, statali
ed enti internazionali.
Le tre serate si articoleranno in questa maniera:
- Com'è mutato il "comune sentimento del pudore".Il nudo scientifico, artistico, religioso, commerciale, storico
- Dall'adulterio reale all'adulterio digitale. L'adulterio nella visione "laica", ebraica, cristiana e islamica;
- La violenza sessuale alle donne. La pedofilia, in particolare del clero.
2012)
PROPOSTE MIGLIORATIVE RELATIVE AI MERCATI COPERTI DI VIA VAL MAIRA / MONCALIERI E DI P.LE LAGOSTA.
Si è riscontrata la necessità di incontri tra i rappresentanti del Consiglio di Zona e i fiduciari dei due mercati con scadenza almeno trimestrale; per il mercato coperto di Via Moncalieri / Val Maira, si chiedono i seguenti interventi :
- urgente manutenzione e riparazione di parte del tetto, risolvendo il grave problema delle infiltrazioni di acqua;
- manutenzione urgente dell'impianto di condizionamento;
- verifica delle porte d'ingresso antisfondamento, che risultano estremamente pesanti; si pensa ad una soluzione che faciliti l'ingresso anche alle persone anziane e ai soggetti deboli;
- cambio delle serrature della cler;
- posizionamento del numero civico ad oggi inesistente;
- mettere delle insegne luminose;
- creazione di un passaggio/scivolo eliminando il marciapiede nei pressi del deposito rifiuti;
- manutenzione/riparazione del tetto causa di numerose infiltrazioni;
- sistemazione del piazzale antistante, con manutenzione e eventuale divieto di sosta;
- manutenzione del pavimento;
- verifica dell'impianto di condizionamento;
Il Consiglio di Zona 9, votando la mozione, esprime tutta la propria solidarietà ai Lavoratori dei treni notturni che sono stati licenziati e in particolare ai tre Lavoratori che da 13 giorni, per protesta presidiano la torre-faro del binario 21 in Stazione Centrale e chiede al Sindaco e la Giunta di attivarsi con la Regione Lombardia e la Provincia di Milano, per richiedere a Trenitalia che a Milano vengano garantite almeno due direttrici principali per i treni notturni: quella Adriatica, fino alla Puglia e quella Tirrenica, fino alla Sicilia e a continuare nel percorso attivato con l’appello al Ministro alle infrastrutture e Trasporti sottoscritto dal nostro Sindaco e da altri rappresentanti Istituzionali.
SALVAGUARDIA DELLE TRANVIE INTERURBANE MILANESI
Il Consiglio di Zona ha chiesto all'Assessore Maran di intervenire per il mantenimento dei collegamenti fra la città di Milano e i Comuni dell'hinterland, ad iniziare dalla linea Milano-Limbiate, di attivarsi affinché siano effettuati i lavori di adeguamento per mantenere attiva la linea e di verificare lo stato di avanzamento del protocollo di intesa che prevede la riqualificazione della linea.
giovedì 9 febbraio 2012
SENZA TOTEM E TABU', CON PIU' DIRITTI
Quattro casi, quattro lavoratori, quattro situazioni affrontate senza demagogia.
Continuare a fare riferimento a ideologie vecchie è inutile. Utilizzare i principi di quelle ideologie per immaginarsi un mondo più giusto e uguale è complicato, ma dà un senso a quello che faccio tutti i giorni.
Non mi interessano destra e sinistra. Mi interessano le persone. Mi interessa che possano realizzare i loro sogni. Mi interessa dare speranza a tutti i miei coetanei che la speranza, quando va bene, la stanno esaurendo a forza di frustranti stage non retribuiti e zero diritti.
Continuare a fare riferimento a ideologie vecchie è inutile. Utilizzare i principi di quelle ideologie per immaginarsi un mondo più giusto e uguale è complicato, ma dà un senso a quello che faccio tutti i giorni.
Non mi interessano destra e sinistra. Mi interessano le persone. Mi interessa che possano realizzare i loro sogni. Mi interessa dare speranza a tutti i miei coetanei che la speranza, quando va bene, la stanno esaurendo a forza di frustranti stage non retribuiti e zero diritti.
WEB E SUPERFICIALITA'
Un bel post di Luca Sofri. Perchè purtroppo, spesso, le notizie su internet sono molto superficiali e corrono sul filo de populismo.
DS E MARGHERITA: SEMBRA UN INCUBO
Sul caso Lusi ho ponderato a lungo e sono giunto a queste conclusioni.
E' uno scandalo che i soldi dei Ds e della Margherita siano ancora su quei conti e non girati in automatico con un bel bonifico nelle casse del Pd, per aiutare i circoli e le federazioni in difficoltà.
Comincio a sospettare che la permanenza nel nostro partito di alcune figure ingombranti, che non vogliono cedere il passo ad una nuova classe dirigente, sia collegabile proprio ad un legame economico, tuttora esistente, con i vecchi partiti.
Fin quando Ds e Margherita, con fondazioni varie, avranno dalla loro parte i soldi, il nostro Partito sarà soggetto a logiche e dinamiche che inevitabilmente ripercorreranno le strade delle divisioni fra ex, delle correnti.
Sono sempre stato un sostenitore del finanziamento pubblico ai partiti, perché fare attività sul territorio costa, ma arrivati a questo punto, anche per la stessa salute dei partiti, per far pulizia, forse è necessario ripensare a questa tipologia di sostentamento.
Perché c'è bisogno di una nuova classe dirigente che sia libera da vincoli economici e possa sviluppare con tranquillità un nuovo progetto politico senza dover dire grazie a nessuno, che abbia a disposizione nella loro totalità le risorse possedute dal partito.
Ora più che mai, per riacquistare credibilità, servirebbe un congresso che sia terreno fertile per nuove facce. Probabilmente non si farà, ma sono certo che ci sono giovani pronti a fare la loro parte. Sperando che, quando succederà, non sia già troppo tardi.
P.s. Bersani farebbe meglio a rispondere alle domande di Adinolfi. Forse sono tendenziose e fastidiose, ma in democrazia si fa sempre una figura migliore quando si risponde con trasparenza, non quando ce la si prende per delle domande che entrano nel merito delle questioni.
E' uno scandalo che i soldi dei Ds e della Margherita siano ancora su quei conti e non girati in automatico con un bel bonifico nelle casse del Pd, per aiutare i circoli e le federazioni in difficoltà.
Comincio a sospettare che la permanenza nel nostro partito di alcune figure ingombranti, che non vogliono cedere il passo ad una nuova classe dirigente, sia collegabile proprio ad un legame economico, tuttora esistente, con i vecchi partiti.
Fin quando Ds e Margherita, con fondazioni varie, avranno dalla loro parte i soldi, il nostro Partito sarà soggetto a logiche e dinamiche che inevitabilmente ripercorreranno le strade delle divisioni fra ex, delle correnti.
Sono sempre stato un sostenitore del finanziamento pubblico ai partiti, perché fare attività sul territorio costa, ma arrivati a questo punto, anche per la stessa salute dei partiti, per far pulizia, forse è necessario ripensare a questa tipologia di sostentamento.
Perché c'è bisogno di una nuova classe dirigente che sia libera da vincoli economici e possa sviluppare con tranquillità un nuovo progetto politico senza dover dire grazie a nessuno, che abbia a disposizione nella loro totalità le risorse possedute dal partito.
Ora più che mai, per riacquistare credibilità, servirebbe un congresso che sia terreno fertile per nuove facce. Probabilmente non si farà, ma sono certo che ci sono giovani pronti a fare la loro parte. Sperando che, quando succederà, non sia già troppo tardi.
P.s. Bersani farebbe meglio a rispondere alle domande di Adinolfi. Forse sono tendenziose e fastidiose, ma in democrazia si fa sempre una figura migliore quando si risponde con trasparenza, non quando ce la si prende per delle domande che entrano nel merito delle questioni.
MI FACCIO GLI AFFARI DEL PDL
A Milano succede qualcosa di davvero interessante.
Alberto Villa, 25 anni, si candida alle primarie per il segretario provinciale del Pdl.
Vi chiederete, a te cosa interessa, visto che sei del Pd?
Mi interessa perché mi piace la democrazia, e sapere che nel Pdl ci sono giovani combattivi, coraggiosi, che si lanciano contro le logiche clientelari presenti, più o meno, con forme diverse, in tutti i partiti, per rinnovarli con nuove idee e nuove forme di partecipazione mi dà speranza nel futuro.
Perché la democrazia funziona se ci sono partiti sani e i partiti funzionano se c'è democrazia.
Soprattutto, la democrazia funziona se ha interpreti che sanno stare al passo coi tempi, vivendo il loro tempo, interpretandolo, guardando alle soluzioni per il futuro.
Allora, ad Alberto, voglio dire buona fortuna. Sarà dura, ma in questo caso averci provato è già una vittoria.
Alberto Villa, 25 anni, si candida alle primarie per il segretario provinciale del Pdl.
Vi chiederete, a te cosa interessa, visto che sei del Pd?
Mi interessa perché mi piace la democrazia, e sapere che nel Pdl ci sono giovani combattivi, coraggiosi, che si lanciano contro le logiche clientelari presenti, più o meno, con forme diverse, in tutti i partiti, per rinnovarli con nuove idee e nuove forme di partecipazione mi dà speranza nel futuro.
Perché la democrazia funziona se ci sono partiti sani e i partiti funzionano se c'è democrazia.
Soprattutto, la democrazia funziona se ha interpreti che sanno stare al passo coi tempi, vivendo il loro tempo, interpretandolo, guardando alle soluzioni per il futuro.
Allora, ad Alberto, voglio dire buona fortuna. Sarà dura, ma in questo caso averci provato è già una vittoria.
lunedì 6 febbraio 2012
sabato 4 febbraio 2012
10 MILIONI DI PRECARI
Un bell'articolo di Irene Tinagli sulla Stampa.
La realtà è questa: in Italia ci sono oltre 10 milioni di persone, tra cui moltissimi giovani, che vivono situazioni di lavoro inesistenti oppure estremamente precarie. E per precarie, sia ben inteso, non si intende semplicemente un contratto a tempo determinato, ma si intende una posizione di lavoro in cui non si ha alcuna forma di tutela, dove non ci si può permettere di ammalarsi né tantomeno una gravidanza, dove non ci sono ferie pagate né indennità di fine rapporto e dove, come nel caso delle migliaia di persone costrette ad aprirsi una partita Iva pur non essendo professionisti, bisogna anche pagarsi da soli i contributi che normalmente paga il datore di lavoro. Per queste persone il miraggio non è tanto il posto fisso, ma condizioni di lavoro degne di questo nome, e un qualche supporto che le aiuti quando un contratto finisce e hanno bisogno di tempo o di nuova formazione per trovarne un altro. Milioni di giovani di fatto chiedono questo. Quello che già hanno gran parte dei loro coetanei nel resto d’Europa.Qui trovate il resto, che vi consiglio.
giovedì 2 febbraio 2012
LA MONOTONIA DELLA RETORICA BENPENSANTE
Ieri Monti ha osato dire che avere per tutta li vita un posto di lavoro è monotono.
Apriti cielo.
Bacheche di facebook piene di battute e sarcasmi, gruppi indignati, e la solita retorica di "sinistra" (che poi di sinistra non è, perché per quanto mi riguarda per essere di sinistra bisognerebbe andare al cuore delle questioni, non continuare a stare in superficie).
Prendo spunto da un bell'articolo comparso su The week per fare una piccola analisi di quello che ha detto il Premier.
E' logico che sia preferibile avere un posto fisso piuttosto che non avere lavoro, ma sarebbe ancora meglio avere la possibilità di avere un lavoro fisso con la possibilità di cambiarlo con maggiore facilità.
Il punto è che questa flessibilità deve essere inserita in un sistema di regole che proteggano la dignità della persona. Ed infatti, subito dopo, Monti dice:
Apriti cielo.
Bacheche di facebook piene di battute e sarcasmi, gruppi indignati, e la solita retorica di "sinistra" (che poi di sinistra non è, perché per quanto mi riguarda per essere di sinistra bisognerebbe andare al cuore delle questioni, non continuare a stare in superficie).
Prendo spunto da un bell'articolo comparso su The week per fare una piccola analisi di quello che ha detto il Premier.
"I giovani si devono abituare all'idea che non avranno un posto fisso per tutta la vita"Fin qui, mi pare che constati semplicemente la realtà in cui viviamo. Un mercato del lavoro mobile che, se gestito bene, riesce a dare maggiori vantaggi che svantaggi, in termini di stipendio, produttività, qualità della vita, se gestito male, coma è stato fatto in questo Paese, costringe in schiavitù i lavoratori. Però fate questo esperimento, chiedete ad un operaio che sta al tornio 8 ore se non vorrebbe cambiare nel caso ci fossero le condizioni.
"che monotonia un posto fisso per tutta la vita, è più bello cambiare, avere delle sfide"Ecco la frase incriminata. Eppure io, che un posto fisso non l'ho mai avuto, sono d'accordo. Perché lavorare tutta la vita nello stesso posto può funzionare se ti piace dove sei. Se per caso non ti trovi bene diventa pesante, frustrante, demotivante.
E' logico che sia preferibile avere un posto fisso piuttosto che non avere lavoro, ma sarebbe ancora meglio avere la possibilità di avere un lavoro fisso con la possibilità di cambiarlo con maggiore facilità.
Il punto è che questa flessibilità deve essere inserita in un sistema di regole che proteggano la dignità della persona. Ed infatti, subito dopo, Monti dice:
"tutto ciò deve avvenire in condizioni accettabili"Ovviamente questa frase sulle bacheche dei benpensanti di sinistra non la troverete, gli è rimasta nella tastiera.
E' evidente che il sistema di flessibilità sperimentato in Italia in questi anni ha garantito alle aziende la possibilità di fare sciacallaggio sulla vita delle persone, a danno non solo delle persone stesse (e di un'intera generazione), ma anche dell'intero Paese, che si è ritrovato senza una classe dirigente in grado di mettere insieme profitti ed investimenti sul proprio personale, facendo di conseguenza molta fatica a stare sul mercato.
La monotonia di questo paese è rappresentata dallo stallo che abbiamo vissuto per vent'anni. Spero che Monti si dimostri quello che è. Faccia le riforme, lo faccia.
Magari non saranno di sinistra (perché la maggioranza è composta anche da Pdl e Udc), ma almeno saranno riforme. Andranno in parte nella giusta direzione (magari, per esempio, abolirà gli stage gratuiti, moderna forma di schiavitù), in parte no.
Per quello, fra qualche mese, ci saranno le elezioni.
"la terribile apartheid che esiste nel mercato del lavoro tra chi è già dentro - magari per motivi di età - e chi è giovane e fa fatica ad entrare o entra in maniera precaria. Noi vogliamo ridurre il divario tra questi due tipi di tutela"Ed ecco la stoccata finale. C'è una dicotomia esistente fra chi lavoro e chi, molti, non lavorano. Il punto è garantire a tutti lo stesso tipo di tutele, proteggendo i lavoratori dallo sfruttamento e garantendo a tutti la possibilità di realizzarsi.
La monotonia di questo paese è rappresentata dallo stallo che abbiamo vissuto per vent'anni. Spero che Monti si dimostri quello che è. Faccia le riforme, lo faccia.
Magari non saranno di sinistra (perché la maggioranza è composta anche da Pdl e Udc), ma almeno saranno riforme. Andranno in parte nella giusta direzione (magari, per esempio, abolirà gli stage gratuiti, moderna forma di schiavitù), in parte no.
Per quello, fra qualche mese, ci saranno le elezioni.
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