A Londra fanno così:
Per questo motivo una speciale commissione del partito viene chiamata a vagliare preventivamente tutte le candidature e a considerare aspetti formali (iscrizione al Labour da almeno un anno, sussistenza del diritto di elettorato passivo, assenza di elementi di incompatibilità ed ineleggibilità, irreprensibilità dei comportamenti) e politici (coinvolgimento attivo nella vita del partito, capacità di fare campagna elettorale, disponibilità di tempo e reali abilità nello svolgere le funzioni elettive cui ci si candida).
(...)
il Labour party è attivamente impegnato nel coinvolgimento politico ed elettorale di tutte le diverse espressioni di una comunità sempre più diversificata sul piano delle identità nazionali, religiose, etniche e culturali (soprattutto in una metropoli globale come Londra).Qui trovate tutto l'articolo. Un esempio che andrebbe seguito. Chissà quanti degli attuali dirigenti non supererebbero nemmeno il primo turno.
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