La Lombardia ha investito 115 milioni in titoli ellenici qualche anno fa'.
O meglio...UBS e Merrill Lync hanno investito per conto della regione Lombardia, curando un nostro fondo di ammortamento, in titoli ellenici.
Fabio Pizzul, consigliere regionale Pd, spiega la situazione...pacatamente!
venerdì 30 aprile 2010
SCUOLA...CHE TRISTEZZA!
Le scuole non hanno i soldi per pagare i corsi di recupero. Così o 6 politico o tutti bocciati.
Ma è questa la scuola che vogliamo?
Così si piccona il futuro.
Pare che la Gelmini quando hanno eletto Bossi "trota" jr abbia eslutato esclamando:"l'ho sempre detto che studiare non serve a niente" (è una battuta, ma è verosimile).
Non si può andare avanti a tagliare. Non si può.
Ma è questa la scuola che vogliamo?
Così si piccona il futuro.
Pare che la Gelmini quando hanno eletto Bossi "trota" jr abbia eslutato esclamando:"l'ho sempre detto che studiare non serve a niente" (è una battuta, ma è verosimile).
Non si può andare avanti a tagliare. Non si può.
giovedì 29 aprile 2010
RENZI E L'ARIA NUOVA
Intervista del post a Matteo Renzi sulla questione negozi aperti-chiusi il Primo Maggio. Parole sante, anche contro chi, nel partito, rema contro le novità.
TAGLIARE IL FUTURO
E' intollerabile per uno Stato normale tagliare i finanziamenti all'istruzione e alla ricerca.
E'come prendere una forbice e tagliare il futuro, la possibilità di competere a livello internazionale. Un popolo senza istruzione, senza cultura, in un mondo come questo, è un popolo che non potrà essere all'altezza delle sfide che ci attendono, dalla sopravvivenza ambientale del mondo, allo sviluppo tecnologico, dalla competitività delle industrie alla capacità di leggere ciò che accade nel nostro paese, in Europa, nel mondo.
Non è questione di destra e sinistra. In Svezia la destra appena salita al potere ha aumentato i finanziamenti alle scuole, soprattutto quelle in periferia (che già hanno a disposizione gli insegnanti e le strutture migliori); è questione di sensibilità istituzionale, di amore per il proprio paese e di attenzione verso i giovani.
Non si può affrontare il tema della scuola dal punto di vista economico, non si può tagliare indiscriminatamente. Queste che chiamano riforme sono solo tagli, non c'è dietro una visione di come debba essere la scuola, l'università (che pure ha problemi non trascurabili).
E'come prendere una forbice e tagliare il futuro, la possibilità di competere a livello internazionale. Un popolo senza istruzione, senza cultura, in un mondo come questo, è un popolo che non potrà essere all'altezza delle sfide che ci attendono, dalla sopravvivenza ambientale del mondo, allo sviluppo tecnologico, dalla competitività delle industrie alla capacità di leggere ciò che accade nel nostro paese, in Europa, nel mondo.
Non è questione di destra e sinistra. In Svezia la destra appena salita al potere ha aumentato i finanziamenti alle scuole, soprattutto quelle in periferia (che già hanno a disposizione gli insegnanti e le strutture migliori); è questione di sensibilità istituzionale, di amore per il proprio paese e di attenzione verso i giovani.
Non si può affrontare il tema della scuola dal punto di vista economico, non si può tagliare indiscriminatamente. Queste che chiamano riforme sono solo tagli, non c'è dietro una visione di come debba essere la scuola, l'università (che pure ha problemi non trascurabili).
mercoledì 28 aprile 2010
C'E' SPERANZA PER VOI CHE ENTRATE (intervista a Matteo Renzi)
Qui l'intervista a Repubblica di Matteo Renzi, sindaco di Firenze, per un PD un po' diverso (sempre senza gambizzare Bersani, si intende).
Sperem...
Sperem...
CASSA INTEGRAZIONE...NO GRAZIE!
Il PD ha portato due emendamenti in parlamento che prevedevano l'allungamento della cassa integrazione da 12 a 18 mesi, e misure straordinarie per il sostegno del reddito di determinati tipi di persone (ex Eutelia per esempio, senza lavoro-stipendio da molti mesi).
Dopo aver trovato l'accordo in commissione, il governo e la maggioranza (compresa la Lega che aiuta sempre di più i lavoratori) ha fatto retromarcia e ha bocciato i due provvedimenti, sostenendo che non ci sono soldi in cassa.
Dopo aver trovato l'accordo in commissione, il governo e la maggioranza (compresa la Lega che aiuta sempre di più i lavoratori) ha fatto retromarcia e ha bocciato i due provvedimenti, sostenendo che non ci sono soldi in cassa.
SPECULATORI VS EURO
La situazione è molto più grave di quello che sembra.
La Grecia è solo il primo step di un attacco fatto contro l'eurozona da quei personaggi che stanno scommettendo sul tracollo della moneta unica.
Purtroppo stanno avendo ragione, prova ne è il declassamento dei titoli portoghesi; e i prossimi che potrebbero essere coinvolti sono Spagna e Italia, mente la Germania gestisce la crisi con una miopia politica estenuante, misurando le proprie euroscelte sui propri interessi nazionalistici (vedi elezioni del 9 Maggio).
Quando c'è un attacco di questo tipo dei mercati bisognerebbe essere uniti, e purtroppo ora gli stati europei non lo sono.
Questo articolo spiega meglio di me cosa sta succedendo, c'è da preoccuparsi molto.
La Grecia è solo il primo step di un attacco fatto contro l'eurozona da quei personaggi che stanno scommettendo sul tracollo della moneta unica.
Purtroppo stanno avendo ragione, prova ne è il declassamento dei titoli portoghesi; e i prossimi che potrebbero essere coinvolti sono Spagna e Italia, mente la Germania gestisce la crisi con una miopia politica estenuante, misurando le proprie euroscelte sui propri interessi nazionalistici (vedi elezioni del 9 Maggio).
Quando c'è un attacco di questo tipo dei mercati bisognerebbe essere uniti, e purtroppo ora gli stati europei non lo sono.
Questo articolo spiega meglio di me cosa sta succedendo, c'è da preoccuparsi molto.
martedì 27 aprile 2010
NON-OPOLI
Questo articolo spiega bene cosa succede oggi a Milano rispetto allo sfruttamento del suolo della città, ed alle speculazioni edilizie che vengono fatte a scapito di tutti i cittadini.
Andando avanti così saremo immersi in una città di cemento vuota, in compenso le tasche degli immobiliaristi saranno piene.
Andando avanti così saremo immersi in una città di cemento vuota, in compenso le tasche degli immobiliaristi saranno piene.
CLOSING LOFT
Il loft di Veltroni, la prima sede di partito del PD chiude, ormai la seconda fase bersaniana ha svoltato...qui interessanti e simpatiche considerazioni sull'accaduto, fra il serio ed il faceto!
lunedì 26 aprile 2010
LORENZO IN USA
Lorenzo è il primo cantante italiano ad essere invitato ad Harvard, una delle università più antiche e prestigiose d'America; spiega ciò che lega musica e diritti umani: le emozioni.
LAVORO E LIBERTA'
Nichi Vendola da Fazio dice "qualcosa di sinistra".
Condivisibile o meno, ma il liguaggio adottato, le proposte, l'analisi politica sono davvero interessanti (Pigi Bersani dovrebbe fare qualche ripetizione).
Condivisibile o meno, ma il liguaggio adottato, le proposte, l'analisi politica sono davvero interessanti (Pigi Bersani dovrebbe fare qualche ripetizione).
RESISTENZE
65 anni dopo la liberazione dell'Italia dai fascisti e dai nazisti il sogno dei padri costituenti, un'Italia libera, all'avanguardia nel mondo, onesta, corretta, democratica, è spesso disatteso dagli aventi che accadono nel belpaese.
65 anni fa' uomini di colore diverso (comunisti e cattolici per dirne due) scelsero di mettere in gioco lel loro vite, mettendole al servizio dei loro ideali e della collettività.
L'altruismo ed il coraggio che ebbero all'epoca lo si ritrova, ovviamente, nella nostra Costituzione, una delle più belle del mondo, se attuata.
Per metterla in pratica però serve che essa entri nel cuore delle persone, che la si senta propria come la nazionale di calcio. Questo si può fare solo se la Costituzione viene spiegata dalle scuole elementari, sponsorizzando quei valori così alti che ogni parola scritta dai padri costituenti porta in dote.
Ma questo Paese ha tanta strada da fare purtroppo, questo Paese è indietro rispetto all'amore per la collettività, al rispetto degli individui.
Fatti come quello accaduto in Sicilia, come la piccola nigeriana morta qualche giorno fa' perchè il padre licenziato aveva il permesso di soggiorno scaduto, come il problema della mensa dei bambini di Adro, ci dovrebbero far riflettere.
Abbiamo ancora tanta strada da fare.
65 anni fa' uomini di colore diverso (comunisti e cattolici per dirne due) scelsero di mettere in gioco lel loro vite, mettendole al servizio dei loro ideali e della collettività.
L'altruismo ed il coraggio che ebbero all'epoca lo si ritrova, ovviamente, nella nostra Costituzione, una delle più belle del mondo, se attuata.
Per metterla in pratica però serve che essa entri nel cuore delle persone, che la si senta propria come la nazionale di calcio. Questo si può fare solo se la Costituzione viene spiegata dalle scuole elementari, sponsorizzando quei valori così alti che ogni parola scritta dai padri costituenti porta in dote.
Ma questo Paese ha tanta strada da fare purtroppo, questo Paese è indietro rispetto all'amore per la collettività, al rispetto degli individui.
Fatti come quello accaduto in Sicilia, come la piccola nigeriana morta qualche giorno fa' perchè il padre licenziato aveva il permesso di soggiorno scaduto, come il problema della mensa dei bambini di Adro, ci dovrebbero far riflettere.
Abbiamo ancora tanta strada da fare.
venerdì 23 aprile 2010
IL COORDINAOTRE DI ZONA NON E' IL SEGRETARIO NAZIONALE
Mercoledì sera c'è stato il coordinamento di zona 9.
L'o.d.g. prevedeva la discussione delle modalità di elezione del coordinatore dei circoli cittadini e del coordinatore della zona.
Per quanto riguarda il coordinatore dei circoli cittadini dico che la situazione rifelette la scarsa idea che il PD ha della città di Milano. Se infatti abbiamo eletto un segretario metropolitano (Cornelli) che ha un vice con delega alla città di Milano, che senso ha avere un coordinatore cittadino? Scegliamo se vogliamo considerare Milano come città (e sarebbe un errore secondo me) o come area metropolitana (coinvolgendo anche la provincia) e portiamo avanti questa scelta politica.
Sul coordinatore dei circolo si è scelto di cercare di arrivare ad una candidatura unitaria (stupendo), dopo le divisioni verificatesi l'ultima volta (ebbene sì, con profondo sconcerto ho saputo che l'ultima volta ci sono state "faide" fra i circoli per la gloriosa poltrono di coordinatore di zona).
Si è deciso di verificare se nei circoli ci fosse qualcuno deciso a candirsi.
Nessuno dei presenti (il gota politico della zona, parliamoci chiaro), ha manifestato l'interesse alla candidatura, nonostante le mie provocazioni e quelle del capogruppo in CdZ Mattia Stanzani, del circolo Isola-Zara come me. Ovviamente la persona c'è già, ed è Mariangela Rustico, che non si è voluta "proporre" nella sede secondo me più opportuna per dei giochini politici che a livello di zona mi sembrano quantomeno esagerati (per non dire imbarazzanti), per dei motivi precisi.
Se la scelta deve essere unitaria, come mai si va' a cercare nei singoli circoli, quando l'unitarietà si può trovare solo attorno ad una persona conosciuta, presente in coordinamento perchè deve conoscere le dinamiche di tutti i circoli, come Mariangela? Se la scelta politica del coordinamento è l'unitarietà, ci si prende la responsabilità politica e si gioca a carte scoperte, almeno in zona, dicendo ai circoli che la persona c'è, è di qualità, si è impegnata per la zona, ha le capacità personali e politiche, e tutti i circoli la appoggiano. E' un ossimoro politico dichiarare di volere l'unitarietà e cercare delle persone fuori dal coordinamento (questo sia chiaro non vieta a nessuno che si voglia candidare di farlo).
Almeno in zona chiderei che ci fosse chiarezza, semplicità, in modo da compiere queste scelte velocemente concentrandosi sulle questioni della zona (caniteri all'Isola e immigrazione in via Imbonati per dirne due), che forse sono più importanti.
L'o.d.g. prevedeva la discussione delle modalità di elezione del coordinatore dei circoli cittadini e del coordinatore della zona.
Per quanto riguarda il coordinatore dei circoli cittadini dico che la situazione rifelette la scarsa idea che il PD ha della città di Milano. Se infatti abbiamo eletto un segretario metropolitano (Cornelli) che ha un vice con delega alla città di Milano, che senso ha avere un coordinatore cittadino? Scegliamo se vogliamo considerare Milano come città (e sarebbe un errore secondo me) o come area metropolitana (coinvolgendo anche la provincia) e portiamo avanti questa scelta politica.
Sul coordinatore dei circolo si è scelto di cercare di arrivare ad una candidatura unitaria (stupendo), dopo le divisioni verificatesi l'ultima volta (ebbene sì, con profondo sconcerto ho saputo che l'ultima volta ci sono state "faide" fra i circoli per la gloriosa poltrono di coordinatore di zona).
Si è deciso di verificare se nei circoli ci fosse qualcuno deciso a candirsi.
Nessuno dei presenti (il gota politico della zona, parliamoci chiaro), ha manifestato l'interesse alla candidatura, nonostante le mie provocazioni e quelle del capogruppo in CdZ Mattia Stanzani, del circolo Isola-Zara come me. Ovviamente la persona c'è già, ed è Mariangela Rustico, che non si è voluta "proporre" nella sede secondo me più opportuna per dei giochini politici che a livello di zona mi sembrano quantomeno esagerati (per non dire imbarazzanti), per dei motivi precisi.
Se la scelta deve essere unitaria, come mai si va' a cercare nei singoli circoli, quando l'unitarietà si può trovare solo attorno ad una persona conosciuta, presente in coordinamento perchè deve conoscere le dinamiche di tutti i circoli, come Mariangela? Se la scelta politica del coordinamento è l'unitarietà, ci si prende la responsabilità politica e si gioca a carte scoperte, almeno in zona, dicendo ai circoli che la persona c'è, è di qualità, si è impegnata per la zona, ha le capacità personali e politiche, e tutti i circoli la appoggiano. E' un ossimoro politico dichiarare di volere l'unitarietà e cercare delle persone fuori dal coordinamento (questo sia chiaro non vieta a nessuno che si voglia candidare di farlo).
Almeno in zona chiderei che ci fosse chiarezza, semplicità, in modo da compiere queste scelte velocemente concentrandosi sulle questioni della zona (caniteri all'Isola e immigrazione in via Imbonati per dirne due), che forse sono più importanti.
DAL CONGO AD ADRO
Arrivano soldi dal CONGO per aiutare i bambini cui è stata preclusa la possibilità di utilizzare la mensa della scuola.
Il mondo alla rovescia.
Il mondo alla rovescia.
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