venerdì 29 aprile 2011

IL SINDACO DI FIRENZE

A me convince ogni giorno di più.

2 commenti:

  1. In realtà, a me invece non convince per nulla...
    Anzi, mi fa proprio pensare che il concetto "essere di sinistra" non è un concetto che appartiene al PD e al sindaco di Firenze.

    Prima Renzi afferma che sta con Marchionne "senza se e senza ma" quando quel furbo non ha presentato alcun piano industriale e ha ricattato i lavoratori.
    Poi riapre, come ogni anno, la storia dei negozi aperti il primo maggio, sollevando un inutile polverone e facendo passare il concetto che è più importante essere consumatori che cittadini.
    Infine si lamenta contro i sindacati che fanno valere un diritto dei lavoratori.

    Da quando cerca di ritagliarsi uno spazio nazionale, sembra che il Nostro trovi ogni pretesto per spararla sempre più grossa.
    Ha stufato. Sarebbe interessante almeno capire che cos'è per lui la sinistra e che cosa si differenzia dalle contrapposte visioni, visto che ormai non si capisce più...

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  2. Caro Mauro, ti invito a leggere le motivazioni di Renzi a questo link: http://www.avisoaperto.it/?p=8461. Io trovo che siano sensate e dettate più dal buon senso di chi governa che dalla stantia polemica di un sindacato, la Cgil (così come gli altri), che preferisce occuparsi dei lavoratori che hanno le tessere disinteressandosi di chi, giovani e donne, sono rimasti senza diritti. Su Marchionne posso dirti anche io che ha esagerato, ma è l'unico momento in cui mi sento distante da quello che dice.

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