lunedì 7 febbraio 2011

GIOVANI CHE NON DECIDONO UNA MAZZA

Matteo Mauri, nel tentativo di sostenere la tesi "il rinnovamento c'è ma non si vede", dice:
È vero che Bersani ha fatto un lavoro di rinnovamento della dirigenza del PD?
Sì: nel senso che Bersani ha lavorato per un fortissimo rinnovamento e l’ha realizzato. Sia nella Segreteria nazionale che nei gruppi dirigenti locali. Era un processo già in atto ma lui l’ha rafforzato molto perché ci crede parecchio. Il paradosso è che nessuno glielo riconosce, la vicenda “rottamatori” docet.Ma è un rinnovamento reale? Anche nelle decisioni?
È reale ma i nuovi non decidono le cose importanti. La Segreteria è un interessante luogo di confronto, non di decisione. I meccanismi decisionali sono altri. Ma non ci si può scandalizzare più di tanto. È sempre stato così. Non esiste un’età dell’oro. Sono tutte balle.
Ecco, quando si parla di persone giovani "cooptate", per quanto sicuramente competenti, è questo che si intende: perchè uno di 40 anni che dice che è normale che i quarantenni non decidano una fava, e che invece è normale che i sesantenni (sempre gli stessi) decidano da vent'anni la linea politica del Pd, non si capisce per che cosa faccia politica. Io mi domando come sia possibile che un riformista non pretenda che nel suo partito non succeda come in tutti i partiti riformisti d'Europa, dove i segretari (non le segreterie) hanno 40 anni, e guidano i partiti verso il futuro.
E' uno dei motivi per cui perdiamo, non siamo credibili, non riusciamo a riformare nemmeno il nostro partito, come pretendiamo di riuscire a farlo per il paese?

2 commenti:

  1. non hai colto l'importanza che può avere un piccolo squarcio nel velo come questo ? chi lo ammette credo si impegni anche a superare la situazione. Chi non ne parla è il ver problema

    RispondiElimina
  2. Posso cogliere sicuramente un piccolo squarcio come questo, ma siamo poi sicuri che lo sia? Perchè io credo che sia normale la presenza di giovani in un partito, e credo ci siano da sempre. Il problema è che non decidono, e se anche fosse come dici tu, non mi basta, perchè non è il momento di piccoli squarci per il Pd. Se vogliamo esistere, vincere, essere credibili, è il momento del coraggio e del prendersi questo partito.

    RispondiElimina