E' l'unica spiegazione per comprendere il voto del consiglio comunale di Udine (maggioranza PD), che bolla la campagna anti-omofobia (promossa dal sindaco PD) come "provocatoria per la sensibilità dei cittadini".
Il presidente di Arcigay Paolo Patanè denuncia i friulani del Partito democratico, chiedendo un immediato intervento di Pierluigi Bersani, e ha tutte le ragioni di questo mondo porca miseria.
Ma come è possibile che questi siano iscritti nel partito e votino queste cose? Andrebbero mandati tutti a casa, o dovrebbero per il resto della legislatura dare metà del loro stipendio all'Arcigay.
Io comunque pubblico la fato della campagna.
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